San Panteno
Eusebio di Cesarea, nella sua Storia Ecclesiastica, lo definì «un uomo celeberrimo per la sua cultura» e alcuni decenni più tardi san Girolamo volle includere il nome di san Panteno, con la relativa mini biografia, nel De Viris Illustribus
Santa Maria Goretti
È come un’antologia di virtù, ricca di insegnamenti oggi dimenticati dal mondo, la vita eroica di santa Maria Goretti (1890-1902), «la piccola e dolce martire della purezza» (Pio XII), che preferì la morte terrena anziché peccare con colui che divenne il suo carnefice. Il quale, poi, grazie al perdono e all'intercessione della santa, si convertì
Sant’Antonio Maria Zaccaria
Poiché voleva riaccendere i cuori con l’amore per Gesù, il santo fondatore dei Barnabiti diffuse sia l’usanza di suonare le campane alle tre di venerdì pomeriggio, in ricordo della morte in croce di Nostro Signore, sia l’adorazione continua dell’Eucaristia attraverso la devozione delle Quarantore
Sant’Elisabetta di Portogallo
Conosciuta pure come Isabella d’Aragona, è una donna che ha segnato un’epoca, sebbene oggi non molti conoscano la sua straordinaria figura. Da regina fece costruire ospedali, monasteri e chiese. Rimasta vedova, divenne terziaria francescana
San Tommaso
Venne ucciso a colpi di lancia, uno dei suoi simboli iconografici. Molte delle sue reliquie sono custodite nella Basilica di San Tommaso Apostolo a Ortona, in Abruzzo.
San Bernardino Realino
Diede inizio a un movimento di preti diocesani con l’intento di migliorare la conoscenza della teologia morale e formare buoni confessori e predicatori. È spesso raffigurato con Gesù Bambino perché una sera...
Preziosissimo Sangue di Gesù
I fedeli di ogni tempo e in particolare i santi hanno manifestato sempre una grande pietà verso il Preziosissimo Sangue di Gesù, che la Chiesa celebra l’1 luglio nella forma straordinaria del Rito Romano, con il grado liturgico di solennità. Come diceva san Tommaso d'Aquino: «Il Sangue di Cristo è la chiave del Paradiso»
Santi primi martiri della Chiesa di Roma
Il giorno dopo la solennità dei santi Pietro e Paolo, la Chiesa celebra i moltissimi martiri cristiani che furono uccisi brutalmente durante la prima persecuzione a Roma, avvenuta sotto Nerone e iniziata nel 64. I corpi di molti di questi santi vennero riuniti in sepolcri comuni, i poliandri di cui parla Prudenzio in uno degli inni del suo Peristephanon
Santi Pietro e Paolo
La celebrazione al 29 giugno è attestata già dalla prima metà del IV secolo, epoca in cui si celebravano tre Messe in onore dei santi Pietro e Paolo. Due Apostoli con carismi diversi, che con la predicazione, le sofferenze e la testimonianza data a Cristo con il loro personale martirio sotto Nerone hanno reso possibile la nascita della Chiesa e la trasmissione della fede cristiana
Sant’Ireneo di Lione
Discepolo di san Policarpo, a sua volta discepolo di san Giovanni Evangelista, è stato il primo teologo vissuto dopo l’età apostolica a operare una sintesi organica del cristianesimo. Ha lasciato in eredità una dottrina ricchissima, che va dall’indicare la preminenza della Chiesa di Roma al ruolo di Maria come nuova Eva
San Cirillo di Alessandria
Venne chiamato «sigillo dei Padri» per il modo in cui espose la dottrina dell’Incarnazione e difese l’ortodossia. Svolse infatti un ruolo centrale nella disputa cristologica che portò al Concilio di Efeso del 431, dove venne solennemente proclamato il dogma della Maternità Divina di Maria
San Josemaria Escrivá
«O sappiamo trovare il Signore nella nostra vita ordinaria, o non lo troveremo mai», insegnava san Josemaria Escrivá (1902-1975), il fondatore dell’Opus Dei, che ebbe il merito di ricordare che tutti gli uomini sono chiamati alla santità, raggiungibile anzitutto con la santificazione del lavoro quotidiano