San Guglielmo da Vercelli
San Guglielmo è spesso raffigurato in compagnia di un lupo. La tradizione riferisce che il santo era aiutato nei suoi spostamenti da un asino, che un giorno gli venne sbranato da un lupo, al quale ordinò di svolgere tutte le mansioni eseguite fino allora dal suo prezioso aiutante, trasformando la belva in un docile animale da soma
Natività di san Giovanni Battista
«Che sarà mai questo bambino?» (Lc 1, 66). San Giovanni Battista è l’unica creatura, insieme naturalmente a Maria Santissima, di cui la Chiesa celebra solennemente la natività, che cade sei mesi prima della nascita terrena di Gesù, il Figlio di Dio fatto uomo. La tradizione fissa ad Ain Karem la nascita del Precursore
San Giuseppe Cafasso
San Giuseppe Cafasso (1811-1860) è stato uno di quei giganti di santità che illuminarono la Torino ottocentesca, piena di problemi sociali, adoperandosi a fare tutto “quello che può tornare a maggior gloria di Dio e a vantaggio delle anime”
San Tommaso Moro
Quando Giovanni Paolo II proclamò san Tommaso Moro (1478-1535) patrono dei governanti e dei politici, ne lodò «la sua passione per la verità» e ricordò che il messaggio dello statista inglese, martirizzato sotto Enrico VIII per aver difeso la libertà della Chiesa dalla pretesa supremazia religiosa del re, «parla agli uomini di tutti i tempi della dignità inalienabile della coscienza»
San Luigi Gonzaga
Patrono dei giovani, degli studenti e dei malati di Aids, san Luigi Gonzaga già a 7 anni ebbe quella che poi chiamò la sua «conversione dal mondo a Dio», a 10 fece spontaneamente voto di verginità perpetua e si consacrò a Maria, «come Lei si era consacrata a Dio», e a 17 rinunciò al marchesato, sempre con lo sguardo rivolto ai beni eterni
Cuore Immacolato di Maria
Il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù, la Chiesa celebra la memoria liturgica del Cuore Immacolato di Maria, attendendo con salda speranza il compimento della promessa fatta dalla Madre Celeste ai tre pastorelli di Fatima: “Infine, il mio Cuore Immacolato trionferà”
Sacro Cuore di Gesù
Attraverso le straordinarie rivelazioni a santa Margherita Maria Alacoque, il Signore stabilì le devozioni dell’Ora Santa e della Comunione riparatrice nei primi venerdì del mese. Quest’ultima pratica è legata alla “Grande Promessa” sulla salvezza eterna
San Gregorio Barbarigo
Curò con diligenza l’insegnamento del catechismo, ritenendo fondamentale trasmettere le verità di fede ai cristiani di ogni età. Nutriva un grande amore per l’Eucaristia e ordinò di svegliarlo a qualunque ora della notte, nel caso di bisogno per qualche malato. “È mio dovere, e non posso fare altrimenti!”, diceva
San Ranieri
Nacque a Pisa, città di cui è patrono, da una famiglia di mercanti. Nonostante gli sforzi dei suoi genitori di dargli un’educazione cristiana, passò la sua prima giovinezza a gozzovigliare con gli amici, ignorando i richiami della famiglia...
Santa Lutgarda
Celebre per i suoi doni mistici, la belga santa Lutgarda (1182-1246) fu una precorritrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ricevette numerose rivelazioni sulle anime del Purgatorio, alle quali offriva molte delle sue preghiere
Santa Germana Cousin
Chi non crede in Cristo penserà che santa Germana Cousin (c. 1579-1601) sia stata una ragazza infelice con una vita senza senso, chi crede la vedrà invece come un’esemplare immagine del Crocifisso e Risorto, pronta a condividerne i dolori ed essere rivestita della Sua gloria
Corpus Domini
I tanti miracoli eucaristici aiutano a ricordare la grandezza del mistero che la solennità del Corpus Domini onora in modo speciale. È il mistero dell’Eucaristia, il cuore della nostra fede e il sacramento dei sacramenti istituito da Gesù nell’Ultima Cena, come cibo e bevanda di salvezza