Cristo Re
La solennità di Cristo Re venne introdotta da Pio XI con l’enciclica Quas Primas dell’11 dicembre 1925, per ricordare la regalità di Dio Figlio sulla storia e il suo significato nella nostra vita, così cercando di porre rimedio a un male che già allora affliggeva la società: il laicismo
San Colombano
Benedetto XVI lo ha definito «uno dei Padri dell’Europa» perché la vita di san Colombano (543-615) ricorda in modo esemplare le radici cristiane del Vecchio Continente, che lui e i suoi monaci contribuirono a plasmare annunciando il Vangelo e incidendo profondamente sulla cultura europea
Santa Cecilia
È patrona della musica e in suo onore sorse alla fine del XIX secolo il Movimento Ceciliano, che intendeva ridare spazio nella liturgia al canto gregoriano e alla polifonia classica. Una celebre statua del Maderno la raffigura in quello che fu il suo ultimo gesto prima di entrare nella gloria eterna, una professione di fede nella Santissima Trinità, con le dita delle mani...
Presentazione della Beata Vergine Maria
Con la memoria liturgica della Presentazione della Beata Vergine Maria, la Chiesa cattolica ricorda la presentazione di Maria bambina al tempio di Gerusalemme. Attraverso l’influsso dell’Oriente la celebrazione si diffuse in Occidente a partire dal 1372
Sant’Edmondo
L’Inghilterra è piena di chiese dedicate a sant’Edmondo (c. 841-870), Re dell’Anglia Orientale, e che custodiscono affreschi del suo martirio, avvenuto durante l’occupazione delle terre inglesi da parte della Grande armata danese
Santa Matilde di Hackeborn
A santa Matilde (c. 1240-1298) è legata la promessa, valida per tutti i fedeli, delle tre Ave Maria in onore di ciascuna delle tre Persone della Trinità e dei doni particolari di potenza, sapienza e amore che Dio Padre, Figlio e Spirito Santo hanno fatto alla Madonna: la quale le promise di assisterla con la sua presenza nell’ora della morte, chiedendole in cambio di recitarle ogni giorno secondo le suddette intenzioni
Dedicazione delle basiliche dei santi Pietro e Paolo
Erette sui sepolcri dei santi Pietro e Paolo, a poca distanza dai luoghi in cui subirono il martirio sotto Nerone, le basiliche a loro dedicate sono ricordate in un’unica commemorazione, attraverso la quale, si legge nel Martirologio Romano, «viene simbolicamente espressa la fraternità degli Apostoli e l’unità della Chiesa»
Santa Elisabetta d’Ungheria
Nella sua breve ma intensissima vita terrena, santa Elisabetta d’Ungheria (1207-1231) fu principessa, sposa, madre di tre figli (tra cui la beata Gertrude di Altenberg), vedova e terziaria francescana, tra gli esempi più alti della carità cristiana che esercitò fino a mendicare per poveri e ammalati
Santa Gertrude la Grande
Precorritrice del culto al Sacro Cuore di Gesù, santa Gertrude o Geltrude (1256-1302), detta la Grande, fu una mistica che ricevette in dono le stimmate e una speciale protezione della Madonna, con una grande pietà per le anime del Purgatorio
Sant’Alberto Magno
La spiegazione della perfetta armonia tra fede e scienza, gli insegnamenti trasmessi a san Tommaso d’Aquino, la valorizzazione critica di Aristotele sono solo alcuni dei tratti di sant'Alberto Magno, uno dei più grandi teologi e filosofi del Medioevo, capace di occuparsi brillantemente di così tanti campi della conoscenza da meritarsi il titolo di Doctor Universalis.
Santi Nicola Tavelic e compagni
Non va dimenticato l’esempio di questi quattro gloriosi martiri francescani (†14 novembre 1391), che passarono anni in Terrasanta per custodire i luoghi della vita, morte e risurrezione di Nostro Signore e, imitando san Francesco nell’incontro con il sultano, annunciarono Cristo ai musulmani
Sant’Agostina Pietrantoni
Negli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia, segnati dalla radicale ostilità al cattolicesimo da parte del potere, sant’Agostina Pietrantoni (1864-1894) servì Dio donandosi ai malati, con una premura verso il prossimo che arrivò fino al sacrificio della vita