San Casimiro
Principe e santo, patrono di Lituania e Polonia, consacrò la sua verginità a Dio ed è perciò particolarmente invocato contro le tentazioni carnali. Per la filiale devozione alla Madonna, nella sua bara fu posta una copia del suo inno mariano preferito: Omni die dic Mariae mea laudes anima
Santa Caterina Drexel
Diversi decenni prima che i riflettori del mondo si accendessero sugli afroamericani, santa Caterina Drexel (1858-1955) fu missionaria in mezzo a loro e agli indiani d'America, curandone l’educazione e annunciando loro Gesù
Sant’Agnese di Boemia
Il suo amore per Dio era nutrito dalle ore trascorse ad adorare il Santissimo Sacramento, dai digiuni, dalle meditazioni sulla Passione di Nostro Signore e da una tenera devozione verso la Beata Vergine. Questa santa “ha avuto un notevole ruolo - come disse Giovanni Paolo II nell’omelia per la canonizzazione - nello sviluppo civile e culturale della sua nazione”
Sant’Albino di Angers
Molto popolare durante il Medioevo, questo santo faceva di tutto per aiutare le persone in difficoltà, liberando i prigionieri presi in ostaggio dai pirati o scacciando i demoni. I suoi energici richiami morali incontrarono l’opposizione di alcuni nobili e vescovi, ma il sostegno di san Cesario di Arles lo incoraggiò a continuare nella sua opera
San Romano di Condat
Nacque alla fine del IV secolo, quando il monachesimo, già piuttosto diffuso in Oriente, aveva preso piede anche in Occidente. Il suo miracolo più celebre si verificò durante un pellegrinaggio sulla tomba di san Maurizio
San Gabriele dell’Addolorata
Undicesimo di 13 figli, al secolo Francesco Possenti, ebbe un percorso di vita simile a quello di tanti giovani, prima di comprendere la caducità delle cose terrene e dedicarsi a quelle eterne. Passionista, chiamava la Madonna “nostra Corredentrice”
Sant’Alessandro di Alessandria
È ricordato soprattutto per il grande ruolo avuto nel contrasto dell’eresiarca Ario. Fu inoltre la guida di un campione dell’ortodossia come sant’Atanasio
Santi Luigi Versiglia e Callisto Caravario
«Io la raggiungerò presto in Cina. Insieme faremo conoscere la luce di Cristo». Così disse il diciottenne Callisto Caravario incontrando a Torino monsignor Luigi Versiglia, che aveva 15 anni di missione in Cina già alle spalle. Entrambi fedeli al carisma di san Giovanni Bosco, mostrarono il loro amore a Gesù fino al martirio
Sant’Etelberto
Primo sovrano inglese a convertirsi al cristianesimo, la sua vita ebbe una prima importante svolta quando prese in sposa santa Berta, figlia del re merovingio Cariberto e profondamente cristiana
San Policarpo
Discepolo di san Giovanni Evangelista e martire, ricondusse alla Chiesa molti cristiani che erano stati sviati da Marcione, sostenitore dell’eresia docetista, che negava le sofferenze di Gesù nella carne. Un giorno Marcione si avvicinò a san Policarpo e gli disse: «Riconoscici!». Rispose il santo: «Riconosco, riconosco proprio che sei il primogenito di Satana»
Cattedra di San Pietro
La festa della Cattedra di San Pietro ha origini antichissime, poiché è attestata già nel III secolo. La «cattedra», dal latino cathedra, indica il seggio sul quale siede il vescovo (per questo la chiesa madre della diocesi si chiama «cattedrale»), compreso il Santo Padre, vescovo di Roma, cioè la città dove Pietro subì il martirio
San Pier Damiani
Dottore della Chiesa, durante tutta la sua vita dimostrò di non avere a cuore la fama bensì la contemplazione di Dio. Era dedito al digiuno, alle mortificazioni corporali, alla preghiera, alle opere di carità, e meditando sulla Passione di Gesù diceva: «Non ama Cristo, chi non ama la croce di Cristo».