Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Evangelista a cura di Ermes Dovico

Lgbt per forza e censura online, è il regime di Trudeau
Canada

Lgbt per forza e censura online, è il regime di Trudeau

Gender Watch 30_06_2021

Approvati dalla Camera canadese due disegni di legge, ora attesi all’esame del Senato, che minacciano la libertà. Il Bill C-6 intende bandire le “terapie riparative” e il Bill C-10 getta le basi per una pesante censura online.


«Parata dell’orgoglio» o sfilata dell’odio?
Gay pride 2021

«Parata dell’orgoglio» o sfilata dell’odio?

Gender Watch 30_06_2021

Le ultime oltraggiose manifestazioni Lgbt non sono state un caso isolato. Semmai, sono state il culmine di una vera e propria settimana d’odio anticristiano. La Nota vatica ha scoperchiato un odio anticristiano che covava da tempo.


«Le donne hanno la vagina». Studentessa scagionata
Il caso Keogh

«Le donne hanno la vagina». Studentessa scagionata

Gender Watch 29_06_2021

Una studentessa scozzese in un seminario promosso dalla sua università aveva sostenuto che le donne hanno la vagina e che gli atleti trans sono più forti nelle arti marziali delle donne. Sottoposta ad indagine disciplinare ora è stata assolta.


Trans mission, per far luce sui baby trans
Documentario

Trans mission, per far luce sui baby trans

Gender Watch 28_06_2021

Lo statunitense Center for Bioethics and Culture ha prodotto un documentario dal titolo «Trans Mission: che fretta c’è nel riassegnare il genere?» mette in luce il business nato intorno al fenomeno dei baby trans.


Tre grazie a Zan, il suo Ddl ha tre punti contro l’aborto
Testo paradossale

Tre grazie a Zan, il suo Ddl ha tre punti contro l’aborto

Gender Watch 28_06_2021

Nel Disegno di legge Zan possiamo trovare almeno tre argomentazioni contro l’aborto. Quel che viene scritto sull’identità di genere e la discriminazione della disabilità potrà tornare utile per difendere la vita nascente. 


Roccella: «Zan legge disastrosa»
La lettera

Roccella: «Zan legge disastrosa»

Gender Watch 28_06_2021

Stefano Fontana in un suo articolo sulla Bussola chiama in causa Eugenia Roccella per un suo giudizio sul Ddl Zan. Roccella risponde e rettifica.


14 stati a difesa di una fotografa
Libertà di espressione

14 stati a difesa di una fotografa

Gender Watch 27_06_2021

Una legge di New York sugli alloggi pubblici discrimina una fotografa che non ha intenzione di offrire i suoi servizi per «nozze» omosessuali. 14 stati sottoscrivono una memoria legale a sua difesa.


Baldassarre: «Nessuna ingerenza della Chiesa»
Pareri

Baldassarre: «Nessuna ingerenza della Chiesa»

Gender Watch 26_06_2021

Il presidente emerito della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre sulla nota del Vaticano in merito al Ddl Zan: la Chiesa «dovrà discutere con lo Stato in modo che la legge che ne conseguirà sia conforme al Concordato».


Australia, bocciata mozione a tutela dei minori
No ai baby trans

Australia, bocciata mozione a tutela dei minori

Gender Watch 25_06_2021

Un senatore australiano ha proposto una mozione, poi bocciata, che voleva vietare sui minori «trattamenti medici sperimentali  bloccanti la pubertà, trattamenti a base di ormoni sessuali e chirurgia transgender irreversibile».


Schieramenti in frantumi, il Ddl Zan acuisce le divisioni
DDL Zan

Schieramenti in frantumi, il Ddl Zan acuisce le divisioni

Gender Watch 25_06_2021

Dopo la protesta del Vaticano contro il Ddl Zan e la dichiarazione di Draghi, la situazione politica è in evoluzione e alimenta i trasversalismi, anche perchè questo governo ha un’amplissima maggioranza.


Zan, Vaticano e libertà: ma è la legge che è sbagliata
DDL Zan

Zan, Vaticano e libertà: ma è la legge che è sbagliata

Gender Watch 25_06_2021

Insistere sulla libertà di espressione vuol dire invitare alla mediazione sul testo di legge Zan e, quindi, approvarlo, come dimostra l'intervento irrispettoso dell’altro ieri del premier Draghi. 


Alta corte spagnola scagiona Tv cristiana
In tribunale

Alta corte spagnola scagiona Tv cristiana

Gender Watch 24_06_2021

La Commissione nazionale spagnola dei mercati e della concorrenza aveva inferto una multa ad un canale televisivo di matrice cristiana per una trasmissione che aveva incitato all’odio verso i trans. L’Alta corte ha accolto il ricorso della TV.