Non combattiamo gli uomini ma le forze del male
Dietro ai fatti, dietro le cose del mondo si combatte una battaglia spirituale. Così che noi, come diceva Thomas Wolfe, non combattiamo gli uomini ma il mostro del male, «altrimenti non ci lascerà nulla che valga la pena di possedere».
“Discutibile”. Se Avvenire assolve il biotestamento
Il quotidiano dei vescovi fa i raggi x alla Legislatura, ma sull'approvazione di Unioni civili e Biotestamento si limitia a definirle “leggi discutibili”. Avvalorando così la tesi che in fondo necessitino solo di correttivi, come il paravento dell'obiezione di coscienza. Quando invece si tratta di leggi cattive e ingiuste, che vanno cancellate.
L'obiezione non addolcisce le leggi ingiuste
Chi chiede ora l’obiezione di coscienza nella legge sull'eutanasia, non si era granché visto prima a dire che andava combatutta. Il rischio è che passi il concetto che la legge sia giusta o ingiusta se prevede o no la possibilità di obiettare.
La "teologia del Capodanno". Secondo Dio
Ad ogni passaggio di anno è ovvio pensare al tempo che passa.La Chiesa ha pensato a questa “teologia del Capodanno”, con l’idea che il tempo che passa non è inutile perché esiste una visione della storia non dal punto di vista nostro ma di Dio. Oggi però circolano teologie della storia che chiudono Dio nella storia anziché aprirlo.
Caro Müller, un errore cacciarti. Firmato: Benedetto XVI
Il cardinale Müller unisce alla "competenza teologica" quella "saggezza" necessaria nelle persone che devono prendere decisioni nella Chiesa. Lo scrive il papa emerito Benedetto XVI nella prefazione al volume che esce oggi in Germania per celebrare i 70 anni dell'ex prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Egitto, chiese nel mirino. E noi in Italia?
Ancora cristiani uccisi in Egitto nell'attacco a una chiesa, dimostrazione che il terrorismo islamico è sempre ben vivo. Ma davanti alla grande testimonianza di fede dei cristiani in Medio Oriente, è ancora più grande l'amarezza per il modo in cui da noi degradiamo le chiese e la liturgia.
Elezioni il 4 marzo, rischio caos
Dopo lo scioglimento delle Camere ed elezioni fissate al 4 marzo, comincia una campagna elettorale incertissima. Stando ai sondaggi attuali la situazione più probabile è quella della ingovernabilità.
Ius soli, i fondamentalisti cattolici sono qui
La proposta di legge sullo Ius Soli è diventata un dogma per quegli stessi cattolici che criticavano gli interventi della Chiesa su vita e famiglia. Un paradosso difficilmente spiegabile, ma se vogliamo parlare di fondamentalismo cattolico, questo è il caso.
L'apparente contraddizione del Natale
È solo un’apparente contraddizione quella di un Gesù che viene senza fermare la guerra, senza sradicare la povertà. Eppure pensando ai milioni di fratelli perseguitati nella fede e ai figli del divorzio e dell'aborto non si può non chiedersi come si possa sperare.
Tutti i rischi dei nostri militari in Niger
I rischi per i nostri militari in Niger non mancano poichè schierare truppe nel deserto aumenterà i bersagli attaccabili dai jihadisti. Ma soprattutto non è chiaro il senso di un’operazione che difficilmente riuscirà a bloccare i trafficanti di esseri umani che potrebbero battere piste alternative. Per bloccare i flussi migratori illegali l’arma più efficace e meno costosa resta quella navale.
Politici al panettone, ma ormai pensano alla colomba
Ogni anno, in prossimità del Santo Natale, si è soliti chiedersi se alcuni personaggi della politica “mangeranno il panettone” o se usciranno di scena. Questa volta la domanda si può estendere anche alla colomba, considerato che fra pochi giorni il Presidente della Repubblica scioglierà le Camere e il 4 marzo si andrà a votare. Pasqua sarà il primo aprile e quindi chi non verrà ricandidato o non risulterà rieletto non mangerà la colomba.
Costruire la moschea? Contro lo Stato, la Chiesa e l'islam
La diocesi di Firenze vende il terreno per la costruzione di una moschea, violando una norma dello Stato. Ma soprattutto tradendo la sua missione: se non annuncia Cristo la chiesa diventa una Ong e toglie un diritto agli stessi musulmani, quello di conoscere la salvezza cristiana.