Missionari della misericordia: il poker d'assi del Pime
Noi siamo peccatori e il perdono viene solo da Dio. Per prepararci al Giubileo della Misericordia proclamato «affinché la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di testimone della misericordia di Dio», padre Piero Gheddo propone le testimonianze di Clemente Vismara, Marcello Candia e altri “giganti” del Pime.
I poveri, i martiri e i testimoni: ecco l'Africa del Papa
Nell'udienza generale di oggi in San Pietro il Papa ha ripercorso le tappe del suo ultimo viaggio in Africa, concentrandosi sulla missionarietà: via per testimoniare Cristo con la propria vita. «Missionarietà non è fare proselitismo» ha affermato. «La fede si predica prima con la testimonianza poi con la Parola».
La Chiesa tedesca bacchetta l'Africa. Da che pulpito...
Era ancora in corso il viaggio in Africa di Papa Francesco e dal sito web dei vescovi tedeschi arrivava una curiosa reprimenda alla Chiesa africana. E dire che il Papa ha recentemente riservato ai vescovi tedeschi una bella strigliata. Insomma, una predica fuori luogo e da un pulpito alquanto discutibile...
Il Papa era qui, dove poche ore prima si sparava
Lo ammetto: ero tra i pessimisti, cioè tra quelli che pensavano che il Papa non ce l’avrebbe fatta e che, all’ultimo, avrebbe rinunciato a venire fin qui. A Bangui, infatti, ora lo possiamo e lo dobbiamo dire, si è sparato fino al giorno prima. E invece il Papa ha voluto ostinatamente venire qui; e tutto è andato bene, al di là di ogni più ottimistica previsione. Per due giorni la gente di tutto il paese ha riempito le strade della capitale, ha cantato, ha danzato e gridato di gioia.
Clima, Vatileaks, Africa e islam: il Papa fa il punto
Papa Francesco di ritorno dall'Africa risponde in aereo alle domande dei giornalisti. Su Vatileaks ammette: "Sono stati fatti degli errori nelle scelte delle persone, ma la ricerca della corruzione ha effetto". Poi il vertice sui cambiamenti climatici di Parigi: “Accordo ora o mai più. Siamo sull'orlo del suicidio ecologico.”
«NO ALLA VIOLENZA IN NOME DI DIO» Massimo Introvigne
Il Papa saluta l'Africa: «No alla violenza in nome di Dio. C'è il Diavolo dietro gli eccidi e il terrorismo»
Papa Francesco ha lasciato la Repubblica Centroafricana martoriata dalla guerra civile, dopo avere attribuito ancora una volta al Diavolo una parte cospicua di responsabilità per gli orrori e gli eccidi del Centrafrica e di troppe altre parti del mondo. Questi riferimenti al Diavolo da parte del Papa sono sistematici e non casuali, anche se talora sfuggono all'attenzione di molti media. L'appello in moschea: «Non si uccide in nome di Dio».
Il Papa apre a Bangui il Giubileo della Misericordia
A Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, papa Francesco ha aperto la Porta Santa della Cattedrale, iniziando l’Anno Santo con una settimana di anticipo sulla Chiesa universale. «Qui incominciamo l'Anno Santo, oggi in questa capitale spirituale del mondo».
I BIMBI DI RITA. ECCO CHI ERA LA VOLONTARIA UCCISA di Anna Bono
Il Papa celebra i martiri cristiani «Portate con voi il loro esempio»
Papa Francesco ha proseguito la sua visita in Uganda, celebrando i martiri cattolici e anglicani trucidati fra il 1885 e il 1887 dal re Mwanga II per non avere voluto rinnegare la loro fede cristiana. La celebrazione e si è tenuta questa mattina nell'area antistante il Santuario cattolico di Namugongo. CENTRAFRICA, COSI' RISORGE LA CHIESA di Federico Trinchero
Il vescovo "intercettato" e i moralizzatori di Stato
Il caso di monsignor Negri, arcivescovo di Ferrara, a cui è stata intercettata una chiacchierata privata e sbattuta in prima pagina su Il Fatto Quotidiano, mette in evidenza il sistema totalitario verso cui siamo già avviati, con tutti i cittadini trasformati in delatori e spie.
Il Papa: la famiglia antidoto a corruzione e radicalismo
Papa Francesco ha concluso la sua visita in Kenya e iniziato quella in Uganda. Dalla bidonville di Kangemi a Nairobi e poi nell’incontro con i giovani il Papa ha nuovamente invitato a difendere la famiglia, luogo primo dell'educazione e antidoto ai mali africani del tribalismo, della corruzione e della radicalizzazione verso l'estremismo e il terrorismo.
La rinascita della giovane Chiesa nel Centrafrica dilaniato dalle guerre
La terza e ultima tappa del primo viaggio apostolico di papa Francesco sul Continente africano prevede, da domenica, una sosta di due giorni a Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricana. Si tratta di un Paese ai più sconosciuto, sebbene si trovi nel cuore dell’Africa.
Contro “i nuovi deserti”, per la libertà religiosa e un’ecologia umana.
Secondo giorno della visita in Kenya di papa Francesco. Al centro della giornata il Pontefice ha messo la libertà religiosa, la famiglia e un'ecologia integrale che non disgiunga la cura dell'ambiente e la cura dell'uomo.
POI IN UGANDA, TRA POVERTA' E TERRORE di Anna Bono