Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Crisologo a cura di Ermes Dovico

Attualità


Religione e scuola parentale, stretta da Spagna e Francia
Libertà attaccata

Religione e scuola parentale, stretta da Spagna e Francia

Il Governo Sanchez snobba la religione: solo un’ora a settimana per l’“Educazione Minima”. I vescovi: una perdita di cento ore nelle primarie. Macron limita ancora l’istruzione parentale. E sarà più difficile poter istruire a casa i bambini vittime di molestie a scuola.


Bibbiano insegna: il sistema esisteva e il Pd l'ha sostenuto
LA SENTENZA

Bibbiano insegna: il sistema esisteva e il Pd l'ha sostenuto

I 4 anni a Foti, condannato per i reati sugli affidi in Val d'Enza, insegnano che il sistema Bibbiano esisteva e sanciscono il principio che nessun figlio, neanche quelli delle famiglie problematiche, è dello Stato. Lo psicoterapeuta dovrà risarcire i genitori, ma anche i Comuni della Val d'Enza e la Regione, costituitisi parte civile. Il giudice ha riconosciuto un danno per le istituzioni, che però sono ancora governate da chi esaltava e sponsorizzava quel modello, che ha poi svelato violenze e suggestioni. C'è una responsabilità politica degli enti controllori, tutti nel Pd. 


L'Ue attacca la Polonia e difende l’aborto eugenetico
LA RISOLUZIONE

L'Ue attacca la Polonia e difende l’aborto eugenetico

Il Parlamento europeo ha approvato, a larga maggioranza, l’ennesima Risoluzione per attaccare la Polonia e in particolare la sentenza del Tribunale costituzionale che vieta l’aborto eugenetico e metterebbe “a rischio la salute e la vita delle donne”. Ma la realtà dice tutt’altro.


Farmaci anticovid, quando cure e novax sono utili
TERAPIE

Farmaci anticovid, quando cure e novax sono utili

Le chiamano già miracolisticamente "pillole", ma altro non sono che farmaci in corso di sperimentazione per fermare il covid e curare. Merck e Pfizer sono in vantaggio, ma non sostituiranno il vaccino. Però per testarne l'efficacia è stato abbattuto il tabù delle terapie precoci domiciliari e si sono coinvolti pazienti novax. I risultati? Incoraggianti, anche se il campione è ridotto e la percentuale di ricoveri al 50%. 


Copyright, tutti i rischi di dominio del pensiero unico
LA DIRETTIVA

Copyright, tutti i rischi di dominio del pensiero unico

Approvato il decreto legislativo sul diritto d’autore e il mercato unico digitale. Ma non definisce come i colossi del web chiederannol’autorizzazione di autori e editori per indicizzare i contenuti. C'è il rischio che possa funzionare solo per amplificare il pensiero unico legittimando la saldatura tra produttori di informazione mainstream e piattaforme di condivisione online.


Quattro milioni a centri Lgbt, il Ddl Zan passa pezzo a pezzo
AGENDA ARCOBALENO

Quattro milioni a centri Lgbt, il Ddl Zan passa pezzo a pezzo

L’Unar pubblica la graduatoria che ammette a spartirsi 4 milioni di euro 37 organizzazioni Lgbt e Comuni per creare centri «contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere». Una misura basata su una pseudo-emergenza, come mostrano i dati ufficiali dell’Oscad. Tra i beneficiari perfino il Circolo Mario Mieli e il blasfemo Cassero di Bologna. Milioni ‘stralciati’, per la mancata copertura, dal Ddl Zan, ma fatti rientrare dalla finestra con il Decreto Rilancio. Così, insieme alla censura anti-famiglia nel DL Infrastrutture, passa surrettiziamente un altro pezzo dello Zan.


«Molti medici non vogliono ammettere reazioni avverse»
INTERVISTA A FRAJESE

«Molti medici non vogliono ammettere reazioni avverse»

«Nel mio campo vedo riacutizzazioni di infiammazioni alla tiroide, irregolarità nel ciclo mestruale, sindrome di Guillain-Barré, parestesie, trombosi e disturbi coagulativi. La correlazione col vaccino è nei fatti e nelle tempistiche. Non si sapeva? Per forza: con due mesi soltanto di trial era inevitabile. Ma molti medici preferiscono non indagare per non rischiare di beccarsi l'accusa di no vax». Parla alla Bussola l'endocrinologo Giovanni Frajese: «Bisogna segnalare le reazioni avverse perché è l'unico modo per studiarle e perché l'EMA le inserisca tra gli effetti collaterali». 


Il modello cinese è sbarcato da noi: la Cina si fa mondo
IL RAPPORTO VAN THUAN

Il modello cinese è sbarcato da noi: la Cina si fa mondo

È uscito il 13mo Rapporto sulla Dottrina sociale della Chiesa nel mondo dell’Osservatorio Cardinale Van Thuân. Quest’anno è dedicato al “Modello cinese”, un modello di capital-socialismo del controllo sociale costruito in Cina ma in esportazione in tutto il mondo. Il Modello cinese è di attualità e sembra attirare molti: i Paesi africani lo importano, i governi occidentali per procedere verso una democrazia della sorveglianza, gli imprenditori perché hanno bisogno del mercato cinese, il Vaticano non accenna al problema dei diritti umani. Sette saggi e sette cronache di firme prestigiose per dire che il Modello cinese è la “via della Cina”. 


"Studi insufficienti e rischi sconosciuti. Attenzione al vaccino sui bambini"
COVID-19

"Studi insufficienti e rischi sconosciuti. Attenzione al vaccino sui bambini"

Ottenuta l'approvazione del farmaco, gli Stati Uniti stanno per iniziare la vaccinazione di massa sui bambini. In Italia il via libera è atteso con sollecitudine dal governo che ha dichiarato di voler partire subito a dicembre. "Ad oggi i dati non giustificano questa emergenza", dichiara l'epidemiologo Rainisio. "Occorre maggior attenzione e prudenza: gli studi sul farmaco sono attualmente insufficienti, non si conoscono abbastanza i rischi. Inoltre vaccinare un bambino per proteggere un altro soggetto è un principio eticamente inaccettabile".


Pell, il “Diario di prigionia” e quella lettera misteriosa…
IL CARDINALE IN SENATO

Pell, il “Diario di prigionia” e quella lettera misteriosa…

Dopo le dichiarazioni sugli ostacoli che gli avrebbe posto Becciu in tema di trasparenza finanziaria, George Pell ha presentato ieri, in Sala Nassirya, il primo volume del suo Diario di prigionia, ripercorrendo i giorni in carcere per l’ingiusta condanna, poi ribaltata. E ha rivelato un particolare su una lettera senza firma, ricevuta dal Vaticano in quel periodo.


Parestesie, tabù infranto: Ema riconosce i bruciori da vaccino
REAZIONI AVVERSE

Parestesie, tabù infranto: Ema riconosce i bruciori da vaccino

Li hanno presi per nevrotici imbottendoli di ansiolitici, ma il loro dolore è vero. Nell'aggiornamento sulla farmacoviglanza del Comirnaty, l'EMA per la prima volta inserisce quasi 22mila casi di parestesie come possibile correlazione post vaccino. Sono i "misteriosi" bruciori riferiti da moltissimi - soprattutto donne - che in questi mesi hanno avuto la vita sconvolta e sono stati ignorati senza una diagnosi. Il patologo Bellavite alla Bussola: «Riconoscimento importante per accertare l'evento avverso, ora bisogna cercare le cause di questi sintomi per capire se sono di natura vascolare o neurologica». 
- DECESSI E RICOVERI: I NUMERI NON TORNANO di Nando Sanvito


Decessi e terapie intensive: i numeri ISS non tornano
L'ANALISI

Decessi e terapie intensive: i numeri ISS non tornano

I dati dell’ultimo Bollettino parlano chiaro: meno terapia intensiva, più decessi tra i vaccinati. Quelli con protezione completa, nell’ultimo trimestre registrato, superano da soli il numero di morti dell’analogo periodo del 2020 quando i vaccini non esistevano.