Trentino, dietro la finta emergenza sull'omofobia
Con la legge anti-omofobia la Provincia di Trento gioca d’anticipo. E mettere il Parlamento di fronte al fatto compiuto. Emergono due interrogativi. Il primo: può la Provincia varare una legge in questa materia? Il secondo: quale emergenza sociale c'è in Trentino per far approvare tale legge provinciale?
Ebola, il mondo si mobilita anche se in gran ritardo
Operatori sanitari, accusati di essere untori, vengono assassinati nei villaggi che cercano di aiutare. Rivolte contro le forze dell'ordine scoppiano con sempre maggiore frequenza. E la Sierra Leone proclama tre giorni di coprifuoco. Dopo 2630 vittime il mondo inizia a mobilitarsi. Alla buon'ora!
I nemici dell'Articolo 18? Chiedete ai licenziati dalla Cgil
I sindacati minacciano scioperi e proteste se il governo procederà all'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Ma se c'è un posto dove tale articolo non è mai stato applicato, questo è proprio il sindacato. Che è libero di licenziare come e quando vuole i suoi dipendenti. Chiedetelo ai licenziati della Cgil.
La cattolica Boschi benedice matrimoni e adozioni gay
"Cattolica da parrocchia", "Papa girl", ma convinta che aborto, matrimonio omosessuale e all'adozione da parte dei gay siano diritti legittimi. Lo dice la ministra Maria Elena Boschi, ministrio delle Riforme in una lunga intervista a Famiglia Cristiana, settimanale dei Paolini. Che si guarda bene dall'eccepire.
Sinodo, la leggenda dei "cospiratori"
Tira un'aria pesante alla vigilia del Sinodo sulla famiglia: il Papa aveva chiesto una discussione libera e aperta, ma si è creata una fazione che cerca di tacitare chiunque si opponga a concedere la comunione ai divorziati risposati, bollandoli come "ostili" al Papa. Chiesa resisterà a eccessi di profezie, di Vittorio Messori
L'Occidente, la cristianofobia e il diavolo, probabilmente
L’Occidente si impiccia praticamente di tutto, ma quando si tratta di cristiani si volta sempre dall’altra parte. Le persecuzioni del Califfato e della Cina comunista contro le comunità cristiane e cattoliche valgono meno della vita di un'orsa e non meritano pubbliche manifestazioni di protesta. Ecco perché.
Chiesa resisterà a eccessi di profezie
C’è inquietudine, nel mondo cattolico, per il Sinodo sulla famiglia che inizierà (per la prima fase) il 5 ottobre. L’inquietudine nasce dal fatto che verranno affrontate – come delinea il documento preparatorio - anche, se non soprattutto, le "situazioni difficili e irregolari“.
Putin e i cattolici, cerchiamo di chiarire
Sembra che ben pochi argomenti suscitino passioni accese tra i cattolici come la figura del presidente russo Vladimir Putin, al punto da perdere ogni equilibrio. Se è giusto valorizzare le sue posizioni su matrimonio e vita, non si può non guardare con preoccupazione l'invasione di altri stati e la sofferenza dei cattolici.
«Il sangue dei martiri, una guida contro nuove dittature»
Il Papa in Albania: «Ripensando a quei decenni di atroci sofferenze e di durissime persecuzioni contro cattolici, ortodossi e musulmani possiamo dire che l’Albania è stata una terra di martiri». Oggi è un Paese libero, ma occorre vigilare contro «nuove forme di “dittatura” che rischiano di tenere schiave le persone e le comunità».
Articolo 18, il totem intoccabile della sinistra
È un singolo articolo dello Statuto dei Lavoratori del 1970. È già smussato dalla riforma Fornero del 2012. Interessa meno della metà dei lavoratori italiani. Ma l'articolo 18 è un totem intoccabile della sinistra sindacale. E annunciando la sua riforma il governo Renzi rischia tutto.
Joseph Cupich, un vescovo "moderato" per Chicago
Si chiude l'era del cardinale George e se ne apre un'altra per la diocesi di Chicago, con la nomina di Blase Joseph Cupich. Conosciuto come un moderato "dalla mente aperta", amato dai progressisti, invita i sacerdoti a non presenziare ai sit-in antiabortisti ed evita lo scontro sui principi non negoziabili.
Petrolio iracheno, l'oro nero del Califfato
L'Isis si finanzia con la produzione clandestina e con la vendita di petrolio sul mercato nero. Produce 100mila barili al giorno, che garantiscono guadagni pari a 2 milioni quotidiani. Quando gli jihadisti lo facevano a scapito della Siria di Assad, la comunità internazionale aveva chiuso un occhio. Solo ora ci si sveglia.