La commedia degli abbracci e degli inganni
Che senso ha l'abbraccio di Pisapia con la Boschi? All'apparenza solo le ambizioni dell'ex sindaco di Milano, che potrebbe sperare in un incarico nel prossimo governo di sinistra, magari come Guardasigilli. Ma la storia è piena di abbracci e pugnalate alla schiena. Cose che minano ancor di più la credibilità della politica.
Da Gerusalemme dilaga la rivolta musulmana
Dopo Gerusalemme, gli insediamenti ebraici in Cisgiordania e le città arabe nel nord di Israele, adesso la violenza dilaga anche oltre il confine, con un attentato all'ambasciata israeliana di Amman, nel luogo della possibile mediazione. Mediazione difficile, perché a guidare la rivolta musulmana, stavolta, è direttamente il Waqf, l'autorità religiosa che amministra le moschee.
Fumatore, forse ti toccherà andare a fumare in chiesa
Il Codacons vorrebbe vietare di fumare persino in spiaggia. Poveri fumatori. Alla fine non resterà loro che andare a fumare in chiesa, l’ultimo ridotto. In fondo, non è mai stato vietato fumarvi e qualche prete sensibile all’«accoglienza» lo si trova sempre. O forse no: i preti «accoglienti» sono tutti politicamente corretti: i cani sì, il fumo no.
Il bene comune non può esistere senza verità
A differenza di quanto affermano i sostenitori del relativismo radicale, i valori di pluralismo, dialogo e democrazia hanno un fondamento razionale più stabile e duraturo se sono fondati su di un discorso veritativo. L'ultimo libro del filosofo Giacomo Samek Lodovici
La commissione che restringe il nostro spazio
La presidenta della Camera Laura Boldrini, ha istituito una commissione contro l’odio e depositato una relazione che non può non far inorridire tutti coloro che hanno a cuore l’articolo 21. Chi si proclama ardente antifascista sui temi del libero pensiero cerca di comportarsi esattamente come i fascisti. Anche la Chiesa dovrebbe preoccuparsi perché è a rischio la sua proverbiale libertas.
Sull'immigrazione i paesi dell'Est sono più pratici
Italia e Ue farebbero meglio a non sottovalutare i partner dell’Europa centro orientale del Gruppo Visegrad, che rifiutano di accogliere migranti illegali e persino i ricollocamenti previsti dalla Ue che riguardano solo le nazionalità a cui Bruxelles riconosce il diritto all’asilo. Invece il nostro governo reagisce con stizza.
Roma muore di sete a causa degli sprechi
Roma con l’acqua razionata. Otto ore di stop dei rubinetti a zone alterne. Nemmeno ospedali e pompieri saranno risparmiati e parliamo di un caldo fine luglio. Sono scene da panico, da tempo di guerra. Come è possibile, nella capitale dell'Impero degli acquedotti? Il governatore del Lazio dà la colpa al riscaldamento globale (e quindi a Trump). Ma dietro a questa strana emergenza c'è una lunga storia di mala gestione, sprechi idrici, mancati investimenti.
Processione per l'ultimo zar, nostalgia di un futuro diverso
Nel centenario della Rivoluzione Russa, sono ben 60mila i russi che hanno marciato nella processione a Ekaterinburg in memoria dell'ultimo zar Nicola II e di tutta la sua famiglia. Qui furono fucilati il 17 luglio 1918 dai comunisti. Nicola II è santo martire per la Chiesa ortodossa russa. E i 60mila di Ekaterinburg sono un popolo che riempie di speranza.
Macron si aggiudica la Libia E l'Italia è esclusa
Non è ancora una notizia ufficiale, ma i media arabi la danno per certa: sarà Macron a ospitare a Parigi un vertice fra i capi delle due principali fazioni della guerra civile libica: il premier Serraj e il generale Haftar. Probabilmente non verranno ottenuti risultati immediati, ma intanto Parigi vanterà il primato di aver riunito i vertici delle due parti in guerra. Mentre all'Italia è finora riservato un ruolo di gregario. Per mancanza di coraggio del nostro governo, soprattutto.
Un popolo alla ricerca della libertà
In Libertà Verga non aderisce alla violenza, né a quella del popolo né a quella del Generale. Alla bestialità della folla si unisce la tragicità del ritorno all’ordine finale che rende inutile lo sforzo del popolo e fa emergere l’assurdità del sangue versato sia nel mondo dei ricchi che in quello dei poveri.
Caso Charlie, l'inutilità dell'utilitarismo
Tra i miracoli che possiamo attribuire al piccolo Charlie Gard c'è anche una presa di posizione a favore del suo trasferimento negli Usa da parte di due noti bioeticisti, Julian Savulescu e Peter Singer, noti per il loro estremismo eugenetico. Ma la loro posizione è frutto di una posizione utilitaristica che dimostra tutta la sua inconsistenza.
Così scampammo la tentazione del compromesso
Oggi i gemelli Benham sono punto di riferimento di una moltitudine di americani nella lotta per la libertà di cosicenza. Ma "non saremmo quelli che siamo" se avessero ceduto alla Tv che promise loro uno spazio a prezzo del silenzio sui temi etici: "Eravamo così focalizzati sul fatto che era Dio a darci quello spazio, da diventarne schiavi”. Ecco come il demonio agisce con tante persone di fede (facendo leva sul loro desiderio di emergere anche in quella e sulla presunzione di essere degli eletti): “Eravamo accecati e dicevamo di fare tutto per il Signore. Come fanno ora molti politici cristiani, assecondando il mondo e dimenticando il discorso delle Beatitudini”.