Generazione senza genitore? È l’Io che vuole farsi Dio
Il giapponese Katsuhiko Hayashi ha condotto un esperimento in cui avrebbe fatto nascere dei topi senza l’intervento genetico della femmina, pur necessaria per la gravidanza. Un’idea - la generazione senza un genitore - nel solco del processo rivoluzionario sulla sessualità e che si oppone direttamente a Dio.
Utero in affitto, non si può restare neutrali
Oltre alla mercificazione obbrobriosa del corpo delle donne, la pratica dell’utero in affitto dà carta bianca al soddisfacimento egoistico del desiderio di possedere a qualsiasi costo un figlio. Ma chi pensa al dramma delle origini e alle altre conseguenze per i bambini? Lettera aperta ai governanti.
Figli e coppie gay, il centrodestra stoppa la deriva. Due volte
A Milano il prefetto stoppa il sindaco Sala dal trascrivere atti di nascita stranieri in cui figurano come genitori due persone dello stesso sesso. E un voto in commissione boccia il tentativo dell’Ue di imporre la doppia omogenitorialità e, quindi, l’utero in affitto.
Cuba: il referendum di regime impone il gender
Nell’isola la rivoluzione avanza: il “Popolo” approva il nuovo “Codice delle famiglie” che include tutta l’agenda arcobaleno, dall’indottrinamento scolastico alla maternità surrogata, tra le proteste di cattolici ed evangelici. Nulla di nuovo: è la logica conseguenza della distruzione della famiglia e della sessualità insita nell’ideologia comunista.
Cognome e coppie lesbo: caos etico-giuridico
Una donna lesbica chiede di dare il cognome della bimba, nata da utero in affitto, della compagna, poi lasciata. Il tribunale di Bari le dà ragione come se anche lei fosse un genitore e non una "madre intenzionale". Uno scompiglio giuridico di difficile soluzione. Ma l'adozione della madre genetica potrebbe essere l'unica soluzione.
L'8 marzo non c'è tregua per le madri surrogate ucraine
Nemmeno la guerra ferma il commercio dell'utero in affitto. Per le madri surrogate ucraine non c'è rispetto, neppure sotto le bombe. I genitori che avevano incominciato il percorso di maternità surrogata rilasciano anche interviste e trasformano la loro esperienza in avventura da social. Le agenzie che gestiscono il mercato garantiscono sicurezza e protezione per questa "merce" preziosa. Nella giornata della donna, nessuna femminista protesta per questo orrendo sfruttamento.
È Black Friday anche per i bambini in vendita
Tra le proposte di sconti che inondano il web in questi giorni, c’è anche la raccapricciante offerta della BioTexCom, un centro ucraino che offre utero in affitto e fecondazione artificiale. Un mondo fatto di sofferenze e sfruttamento nascosto dietro una promessa di felicità che è solo una trovata del marketing. La storia di Melanie: in Ucraina costa meno e c’è più scelta.
Utero in affitto, lo stop della Cedu è solo a metà
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha rigettato il ricorso di un’ex coppia di lesbiche a cui le autorità islandesi avevano negato il riconoscimento come genitori di un bambino avuto negli Usa attraverso maternità surrogata (nessuna delle due è madre biologica). Ma il pasticcio resta, perché le due sono trattate come genitori de facto e l’unione omosessuale equiparata a una famiglia. Come reggerà così il “no” all’utero in affitto?
Adozioni gay, così l’Ue cerca di imporle agli Stati
La Commissione europea studia un regolamento per imporre le adozioni gay in tutti i Paesi membri. Avviata una fase di consultazione, in cui i cittadini possono inviare i loro commenti. E la Corte di Giustizia dell’Ue, in un caso che riguarda la Bulgaria e una bambina nata in Spagna, emana un parere accolto con favore da una coppia lesbica.
Utero in affitto, un Ddl figlio di altre leggi ingiuste
La proposta di legge presentata da cinque parlamentari, che parlano furbescamente di «gravidanza solidale», è lo sbocco inevitabile di alcune premesse contenute sia nella Legge 40 sulla fecondazione extracorporea che nell’abortista 194. Oltre a dire “no” all’utero in affitto, bisogna quindi abrogare totalmente quelle leggi.
Le sette maternità surrogate di Ria. Barbarie normalizzata
Negli ultimi otto anni l’inglese Ria Pawlow è stata impegnata a mettere al mondo figli per altri: per marzo attende la nascita del settimo “lodger” (inquilino), come lei chiama i bambini partoriti attraverso l’utero in affitto. La sua storia viene usata per normalizzare tale pratica, ma in realtà contiene molti aspetti che ne ricordano la portata malvagia.
Bosé e Palau, i bambini pagano l'egoismo degli adulti
Finisce in tribunale la lite tra Miguel Bosé e il suo ex compagno Nacho Palau: con chi dovranno stare le due coppie di gemelli avuti da due maternità surrogate? Il criterio da seguire è il maggior bene dei bambini, ma il disastro a monte sul piano morale rimane. E mostra che i cosiddetti nuovi diritti portano con sé nuovi problemi giuridici e sofferenze