Essere umano = persona. Non c'è niente da discutere
In un’intervista su America, Bergoglio fa una distinzione tra “essere umano” e “persona”. Una distinzione inopportuna, perché presta il fianco a chi sostiene l’aborto, e anche indifendibile nel suo contenuto. Non esistono esseri umani non-persone.
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L’onda abortista che minaccia l’Europa
C’è la “lista nera” dei medici obiettori in un nuovo disegno di legge spagnolo, la possibile costituzionalizzazione dell’aborto in Francia e quella (fallita) nel Regno Unito. E ancora: le spinte radicali in Olanda e le pressioni dell’Unione Europea su Polonia e Malta per liberalizzare l’uccisione dei nascituri.
USA, tutti rieletti i governatori Repubblicani pro vita
Da Abbott del Texas a DeSantis della Florida, da Kemp della Georgia a Stitt che vuole rendere l’Oklahoma «lo Stato più pro-vita della nazione»: hanno vinto tutti i 12 governatori pro life del Gop in lizza per la rielezione. E ciò a dispetto di una spesa incredibile dei Dem - 391 milioni di dollari solo in Tv - per spingere la campagna sull’aborto.
USA, 5 referendum su 5 vinti dagli abortisti (ben finanziati)
Sconfitta del fronte pro vita nei cinque Stati USA in cui si sono votate proposte referendarie in tema di aborto. In tre casi (California, Michigan e Vermont) si introduce un diritto all’aborto nella Costituzione statale. Negli altri due (Kentucky e Montana) bocciate delle proposte a tutela della vita nascente. La campagna pro aborto finanziata con 320 milioni di dollari.
"Caso Mazzucato": in Vaticano la fede non è più una virtù
Al ritorno dal Bahrein papa Francesco rivendica la nomina di Mariana Mazzucato alla Pontificia Accademia per la Vita. Nomina paradossale per le dichiarazioni pro-aborto e l'ateismo della docente, ma per il Papa è "una ventata di umanità". Eppure fino a Benedetto XVI l'ateismo era un danno per l'uomo e per la società.
Il “catechismo” femminista di Michela Murgia
Intervistata in merito al suo ultimo libro, la scrittrice icona del mainstream giunge persino a reinterpretare il Vangelo. Ne emerge un florilegio di stereotipi di quella mentalità liquida cui va bene qualsiasi relazione, purché non si riduca al classico (ma indispensabile) madre, padre e figli.
Vescovi Usa contro l'ostinazione abortista di Biden
Una scadenza non solo elettorale attende gli americani l'8 novembre: alle dichiarazioni pro-aborto del primo presidente cattolico, i vescovi replicano ricordando che è la Chiesa ad affrontare quotidianamente e a curare il dolore che la soppressione del bambino provoca nelle stesse madri.
Lucetta Scaraffia è allarmata dalla parola "natalità"
L'aborto non è a rischio con il governo Meloni, scrive Lucetta Scaraffia tirando un sospiro di sollievo. La scrittrice, firma notissima nel mondo cattolico (e già vicepresidente di Scienza e Vita), bolla come ideologici l'aiuto alle madri per superare le costrizioni economiche e il riconoscimento giuridico del concepito.
Le bufale di chi nasconde la realtà dell’embrione
Un gruppo abortista pubblica foto di sacche gestazionali ben “ripulite” per nascondere la realtà dell’embrione a 5-9 settimane. Il britannico Guardian e, in Italia, The Vision rilanciano le immagini, con titoloni che ingannano i lettori. Una mistificazione smentita da biologia ed ecografie, che mostrano tutta l’umanità del nascituro fin dalle prime settimane nel grembo materno.
Regno Unito, vietato pregare nelle zone franche dell’aborto
La Camera dei Comuni ha approvato un emendamento che introduce, attorno alle cliniche per aborti, «zone cuscinetto», in cui non si potrà fare nessuna attività capace di dissuadere dall’aborto. Similmente, a Bournemouth, esplicitato il divieto di pregare e farsi il segno della croce.
La Francia boccia il “diritto costituzionale” all’aborto
La proposta della sinistra francese di “blindare” l’aborto inserendolo nella Costituzione è stata bocciata dalla maggioranza di destra. Un segnale importante sullo scenario internazionale, in particolare per il nascente governo italiano, ma con analogie e differenze.
Diritti al concepito: non è dinamite, ma un compromesso
Il neo vicepresidente del Senato Gasparri ripropone il disegno di legge sui diritti del concepito alla memoria di Carlo Casini del MpV. La Sinistra strepita come se fosse dinamite contro la 194. In realtà è un compromesso. Che però può fare bene nel cominciare ad affermare maggiori tutele legislative nei confronti del nascituro.