Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Anna e Gioacchino a cura di Ermes Dovico

Esteri


L'invio delle armi non aiuta l'iniziativa diplomatica
IL DIRITTO INTERNAZIONALE

L'invio delle armi non aiuta l'iniziativa diplomatica

Riguardo all'invio di armi al Paese aggredito da parte di paesi neutrali, nel diritto internazionale si fronteggiano due posizioni: l'assoluta illegittimità e la liceità per evitare un vantaggio all'aggressore. Ma è un fatto che solo una effettiva neutralità può rendere credibile la diplomazia.


Russi avanti piano nel Donbass, scandali per corruzione a Kiev
IL PUNTO

Russi avanti piano nel Donbass, scandali per corruzione a Kiev

Avanzata delle truppe di Mosca nella regione di Kharkiv mentre la battaglia simbolo di Bakhmut vede le forze ucraine quasi completamente circondate. Intanto escono fuori nuovi casi di corruzione in Ucraina, con funzionari del governo che speculano su viveri e armi per le truppe. A rischio anche il ministro Reznikov, fedelissimo di Zelensky.
- INVIO ARMI E DIRITTO INTERNAZIONALE, di Daniele Trabucco


UE, USA e lobby: tutti contro l’Ungheria che cerca la pace
ATTACCHI CONTINUI

UE, USA e lobby: tutti contro l’Ungheria che cerca la pace

Il belga Verhofstadt chiede di sospendere il diritto di voto di Budapest nei Consigli europei, dopo la decisione ‘attendista’ del Parlamento ungherese sull’ingresso della Svezia nella Nato. È l’ultimo di una serie di attacchi contro l’Ungheria conservatrice e cristiana, avversata dall’UE, dagli USA di Biden e dalle lobby Lgbt.


La Tunisia scaccia gli immigrati illegali africani
CONTINENTE NERO

La Tunisia scaccia gli immigrati illegali africani

Esteri 03_03_2023 Anna Bono

Kais Saied, presidente della Tunisia, denuncia un "complotto" per cambiare la composizione etnica del Paese e scaccia tutti gli immigrati illegali provenienti dall'Africa sub-sahariana. Critiche da parte dell'opposizione, ma solo caute condanne dagli altri leader africani. Che hanno la coda di paglia. 


Persecuzioni ai pro vita, le imbarazzanti risposte di Garland
STATI UNITI

Persecuzioni ai pro vita, le imbarazzanti risposte di Garland

Audito al Senato il procuratore generale degli USA, Merrick Garland, secondo cui la mancanza di arresti per le devastazioni e gli incendi a danni di chiese e centri pro vita è dovuta al fatto che gli orari notturni hanno ostacolato l’identificazione dei colpevoli. Intanto, Fbi e Doj perseguitano cristiani e pro life che agiscono pacificamente in pieno giorno...


Nuova intesa sull'Irlanda. Pace salva, ma guai in vista
DOPO LA BREXIT

Nuova intesa sull'Irlanda. Pace salva, ma guai in vista

La Brexit non può dirsi completa finché rimane aperta la questione della frontiera irlandese. Con il Windsor Framework, adottato dal premier Rishi Sunak e da Ursula von der Leyen, lo stallo si è risolto. La pace in Irlanda è per ora salva. Ma l'opposizione cresce: di fatto l'Ue impone una dogana interna al Regno Unito. 


Scozia: attacchi alla cristiana Forbes, avanti nei sondaggi
IL DOPO-STURGEON

Scozia: attacchi alla cristiana Forbes, avanti nei sondaggi

Sono tre i candidati alla leadership dell'Snp: il vincitore è destinato a succedere alla premier scozzese dimissionaria Nicola Sturgeon. I media attaccano Kate Forbes, “rea” di difendere il matrimonio. Il primo ministro uscente sostiene il musulmano - pro “nozze gay” - Humza Yousaf.


Nigeria, il voto nel Paese più ricco e violento dell'Africa
CONTINENTE NERO

Nigeria, il voto nel Paese più ricco e violento dell'Africa

Esteri 25_02_2023 Anna Bono

Nigeria al voto. Il paese, con i suoi 214 milioni di abitanti è il più popoloso dell'Africa. Ed è anche diventato il più ricco, grazie ai suoi giacimenti di petrolio. Però più della metà della sua popolazione vive in condizioni di povertà estrema e l'analfabetismo è dilagante. Questa nazione ricca di contrasti è lacerata da violenza religiosa fra un Nord islamico e un Sud cristiano. Boko Haram, sconfitto, ha saputo riciclarsi nello Stato Islamico (Iswap). Ma altre forme di criminalità si diffondono anche per ragioni non religiose. Tutti i candidati promettono legge, ordine e lotta alla corruzione. Ma quanti di loro sono sinceri?


Niente libri LGBT: la Tanzania ritira "Diario di una schiappa"
controcorrente

Niente libri LGBT: la Tanzania ritira "Diario di una schiappa"

Esteri 24_02_2023 Anna Bono

Il governo tanzaniano ritira i volumi della celebre serie di Jeff Kinney per via dei contenuti pro gay, trans, eccetera. Nel Paese l'omosessualità è considerata inaccettabile e alle pressioni internazionali corrisponde invece il pieno sostegno delle famiglie all'iniziativa del governo.


Guerra in Ucraina, comunque vada l'Europa è sconfitta
UN ANNO DI CONFLITTO

Guerra in Ucraina, comunque vada l'Europa è sconfitta

In attesa di sviluppi militari o diplomatici che definiscano l'esito del conflitto tra russi e ucraini, è già oggi evidente chi siano gli sconfitti e i vincitori nella guerra iniziata nel 2014 e allargatasi un anno fa. In ogni caso, se anche la guerra finisse oggi, si tornerebbe ai tempi bui di una guerra fredda. Ad uscirne impoverita e sconfitta è l'Europa. 


Medio Oriente, tutti contro i nuovi insediamenti israeliani
LA RISOLUZIONE

Medio Oriente, tutti contro i nuovi insediamenti israeliani

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu boccia il piano di costruzione di diecimila nuove unità abitative in Cisgiordania voluto dal governo Netanyahu. Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Usa si sono opposti al progetto israeliano. Gli Usa mediano con l'Autorità Palestinese per moderarne la posizione. Scambi di critiche fra Usa e Israele.


Contrabbando di armi in Africa? Viene dall'Africa
RAPPORTO UNODC

Contrabbando di armi in Africa? Viene dall'Africa

Esteri 20_02_2023 Anna Bono

Un rapporto Onu rivela che il proliferare di armi che insanguina l'Africa occidentale è originato anzitutto dagli eserciti nazionali di altri paesi africani, in testa Sierra Leone e Liberia. Motivo principale? La corruzione. Ma un forte impulso alla diffusione di armi in Africa è stato dato dalla situazione della Libia, dopo l'uccisione di Gheddafi.