Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Venceslao a cura di Ermes Dovico

«La Croce è ancora oggi eretta nei nostri fratelli
sgozzati con spade barbariche e silenzio vigliacco»
VIA CRUCIS

«La Croce è ancora oggi eretta nei nostri fratelli sgozzati con spade barbariche e silenzio vigliacco»

Ecclesia 26_03_2016

Le vittime della violenza fondamentalista e i profughi e le vittime nel Mar Mediterraneo e nel Mar Egeo sono state ricordate da papa Francesco nella preghiera pronunciata al termine della Via Crucis celebrata al Colosseo. Ma il Papa ha condannato anche preti pedofili, corrotti, venditori di armi, quanti vogliono togliere Cristo dai luoghi pubblici e coloro che non usano misericordia. 

LA SINDONE, ICONA DEL MISTERO PASQUALE 

di Ada Grossi


Sindone, testimone della Resurrezione
LA SETTIMANA SANTA

Sindone, testimone della Resurrezione

Ecclesia 25_03_2016

La Sindone rimane il testimone più eloquente della crocifissione, poichè il suo legame con i racconti della Passione è strettissimo. Essa infatti è icona dell’amore di Dio per gli uomini e ci richiama continuamente alla meditazione del mistero storico-salvifico della Passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo, fondamento della fede cristiana.


«Misericordia, chiedere perdono e vivere in pace»
PAPA FRANCESCO

«Misericordia, chiedere perdono e vivere in pace»

Ecclesia 25_03_2016

Nella messa in Coena Domini Papa Francesco ha parlato del recente attentato di Bruxelles: «Tre giorni fa un gesto di guerra, di distruzione, in una città dell’Europa, da gente che non vuole vivere in pace, ma dietro quel gesto, come dietro Giuda c’erano altri, dietro Giuda c’erano quelli che hanno dato il denaro perché Gesù fosse consegnato, dietro quel gesto ci sono i fabbricatori, i trafficanti delle armi che vogliono il sangue non la pace».

 

-La Sindone, testimone della Resurrezione di Vincenzo Serra


Così muoiono i santi. Cento racconti di risurrezione
IL LIBRO

Così muoiono i santi. Cento racconti di risurrezione

Cento santi, presentati tutti nel momento in cui si avvicinano all’incontro con l’amato Gesù nel passaggio da questa vita a quell’altra che durerà per l’eternità. La raccolta prende il nome Come muoiono i santi. Cento racconti di risurrezione (Ares edizioni, euro 12,90) ed è curata da Antonio Sicari, sacerdote e teologo.


Perché fu ucciso Gesù?
LA SETTIMANA SANTA

Perché fu ucciso Gesù?

Cristo si era procurato un grandissimo seguito, ma non era l’Atteso che avrebbe liberato Israele dall’occupazione dei pagani perché disse «date a Cesare quel che è di Cesare». Giuda cercò di forzare gli eventi costringendo Gesù a chiarire la sua posizione al Sinedrio. Quando si rese conto di essere stato usato come esca capì che l’avevano fregato. E, anziché scusarsi si suicidò.


Così la Pasqua porta felicità nella nostra vita
AUGURI MISSIONARI

Così la Pasqua porta felicità nella nostra vita

Ecclesia 24_03_2016

«La Pasqua dà un senso e indica una meta per la nostra vita: se Gesù è risorto dalla morte, anch’io risorgerò con Lui. Questa è la vera novità del cristianesimo. La risurrezione dalla morte per vivere la vita eterna con Dio è una verità che nessuna religione, ma solo Cristo ha rivelato e promesso anche a noi»


La Passione, vertice della misericordia
L'UDIENZA DEL PAPA

La Passione, vertice della misericordia

Ecclesia 23_03_2016

Papa Francesco ha proseguito il suo ciclo di udienze sulla misericordia, mettendo in relazione misericordia e Triduo Pasquale. «Tutto, in questi tre giorni - ha detto il Papa - parla di misericordia, perché rende visibile fino a dove può giungere l’amore di Dio». Il Papa invita alla lettura della beata Giuliana di Norwich.


La Corona di  
spine e i prodigi 
degli aculei verdi
LA SETTIMANA SANTA

La Corona di spine e i prodigi degli aculei verdi

Ecclesia 23_03_2016

«… e i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo». È questa una delle frasi più celebri che riecheggia nelle chiese e nelle cattedrali di mezzo mondo durante le austere letture delle liturgie quaresimali della Passione di Cristo. La pericope, presente nei vangeli sinottici, descrive il gesto derisorio, da parte della soldataglia romana, dell’incoronazione di Gesù il Nazareno. 


L'archeologia conferma l'Uomo della Sindone
SETTIMANA SANTA

L'archeologia conferma l'Uomo della Sindone

Ecclesia 22_03_2016

L’ipotesi di una identificazione tra i supplizi subiti dall’Uomo della Sindone e quelli inferti a Gesù comporta la necessità di verificare se i segni presenti sul telo siano compatibili con le forme di tortura applicate nel I secolo. L’analisi delle fonti avvalora questa possibilità: c'è compatibilità tra gli strumenti di tortura dell'epoca e i segni visibili sul sacro telo.


Se l’odio per i santi colpisce anche Madre Teresa
DIFFAMAZIONE

Se l’odio per i santi colpisce anche Madre Teresa

L’edizione americana dell’Huffington Post ha pubblicato un attacco di bile, di tal Krithika Varagur, contro madre Teresa di Calcutta. Appreso che la suora verrà canonizzata il 4 settembre, la rivista si esibisce un deliri del tipo: Madre Teresa fu «fonte d'incommensurabili traumi per la psiche collettiva postcoloniale dell'India».


Gesù morto e risorto, un fatto che cambia la storia
SETTIMANA SANTA

Gesù morto e risorto, un fatto che cambia la storia

Ecclesia 21_03_2016

Il mistero di Gesù morto e risorto è il centro della Settimana Santa e di tutto l'anno liturgico. Ma è anche il fatto che ha cambiato il corso della storia, un fatto davanti al quale ogni uomo - di ogni tempo e di ogni cultura - è chiamato a interrogarsi. In questa Settimana santa vogliamo perciò proporvi una serie di articoli che aiutino a riflettere su questo mistero partendo proprio dalla storicità dell'evento.


Comunione ai divorziati risposati,
ricomincia la battaglia delle interpretazioni
ESORTAZIONE POST SINODALE

Comunione ai divorziati risposati, ricomincia la battaglia delle interpretazioni

Oggi Papa Francesco firma il documento a conclusione del Sinodo, che sarà reso noto ad aprile. C'è attesa per la risposta sull'accesso ai sacramenti per i divorziati risposati. Vigilia turbolenta e animata da due posizioni contrapposte. Il cardinal Kasper parla di una rivoluzione che farà voltare pagina alla Chiesa dopo 1700 anni. Gli risponde idealmente il Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Muller, che in un libro intervista sbarra le porte a ogni strappo: «La misericordia divina non è mai una dispensa dei comandamenti di Dio e della Chiesa, o una giustificazione per sospenderli o invalidarli»

Francesco “parte” coi neocatecumenali  di Angela Pellicciari