Giustizia gay
- Di famiglia ce n'è una, di R. Cascioli
L'aborto è un lutto che va elaborato
L'interruzione voltonaria della gravidanza è un atto gravissimo.
Le sue conseguenze sulla psiche
della donna sono incalcolabili.
Gli anglicani tradizionalisti dicono "no" a Roma
La Traditional Anglican Communion, da sempre la più filocattolica, cambia idea e depone il primate. Ma non tutti i suoi fedeli sono d'accordo.
Toh, chi si rivede: Sabina Guzzanti
Dopo un lungo esilio l’irriverente Sabina Guzzanti è tornata in televisione.Il nuovo programma la vede protagonista nei panni di se stessa e in questa veste siamo poco abituati a vederla. La apprezziamo di più quando si produce nelle imitazioni e nelle caratterizzazioni che le riescono meglio, da Lucia Annunziata a Valeria Marini, da Massimo D’Alema a Silvio Berlusconi.
Bonino, l'italiana «che muove il mondo»
La leader radicale da stasera al "galà" che premia le 150 donne più importanti del pianeta. Grazie anche a chi in Italia ne ha alimentato il mito.
I nervi tesi dei soldati in guerra
La strage nella provincia afghana di Kandahar solleva il problema delle ricadute psicologiche del conflitto sulla vita e sulla mente dei militari.
Nozze gay, la Ue ci riprova
L'Europarlamento invita gli Stati membri a riconoscere come famiglia ogni tipo di unione. Una risoluzione non vincolante, ma la pressione politica esercitata è forte.
Dickens protagonista di un’apparizione mariana? Un mistero
Charles Dickens fu mai tentato dal cattolicesimo? La risposta parrebbe scontata: no. Anzi, secondo un lettore autorevole come padre Ferdinando Castelli il cristianesimo di Dickens, più che una fede, fosse piuttosto un’importante espressione etica. Tuttavia sul Catholic Herald, William Oddie, già direttore del periodico, getta il sasso nello stagno ricordando una lettera poco dello scrittore.
«Liberate Asia Bibi»: petizione all'Onu per salvare la cristiana condannata a morte in Pakistan
Il suicidio dell'Europa
Il tentativo della Ue di ridefinire
la famiglia, estendendolo a ogni tipo
di unione, va contro ogni evidenza.
Lo Stato è chiamato solo a tutelare
i figli a garanzia del proprio futuro.