Reginald Foster, il latinista che rendeva viva una lingua morta
Nel giorno di Natale di questo 2020 è morto il carmelitano Reginald Foster, nato nel 1939 a Milwaukee nel Wisconsin e considerato uno dei più grandi latinisti della Chiesa cattolica, se non il più grande.
V day, mistica per mascherare il fallimento euroitaliano
La comunicazione del governo alimentata da media mainstream ha costruito un'imponente macchina propagandistica sull'arrivo in Italia delle prime dosi di vaccino Pfizer/Biontech, culminante nella narrazione devota del viaggio in toni di misticismo estatico come una sorta di epifania divina. Il tutto per gettare fumo negli occhi e confondere le acque sull'autentica situazione nella quale versa attualmente la “risposta nazionale” al Covid. La politica dell'Unione in materia, inoltre, si è rivelata un pasticcio clamoroso, che avrà riflessi sociali ed economici enormi.
Betlemme, le profezie e la Strage degli Innocenti
Gesù, concepito dalla Vergine e nato a Betlemme, ha realizzato ciò che di Lui fu detto dai profeti molti secoli prima della sua vita sulla terra. E quanto descritto dai Vangeli si inserisce perfettamente nella storia. Tra la nascita di Gesù (fine del 2 a.C.) e la morte di Erode (inizio dell’1 d.C.) rimangono circa 14 mesi, un tempo coerente con ciò che descrive san Matteo. Nel mezzo ci fu la Strage degli Innocenti, ordinata dal sovrano.
Nigeria, la strage di Natale firmata Boko Haram
Nigeria, raid dei terroristi Boko Haram nel villaggio di Pemi, a maggioranza cristiana, alla vigilia di Natale. I terroristi hanno colpito dopo anni di relativa quiete. Può essere l'inizio di una nuova fase del jihad, dichiarato da Boko Haram nel 2002
La data della nascita di Gesù, i fatti parlano
La scelta della celebrazione del Natale al 25 dicembre, in una data ora, risponde a un accadimento storico con tracce precise. L’anno è individuato nel 2 a.C. dell’attuale cronologia. L’orario è attestato dal Vangelo di san Luca: di notte. Il periodo dell’anno è circoscritto da molti indizi: negli ultimi giorni di calendario.
Ogni giorno è vigilia
Il nostro male non allontana Dio, ma spesso ci annebbia la vista tanto che non ci permette di riconoscerlo presente, di non riconoscere che Gesù è in mezzo a noi e ci visita nelle nostre giornate. Noi dobbiamo solo accoglierlo nel nostro cuore, come racconta il magnifico Racconto di Natale di Dino Buzzati.
Il "sacro" vaccino, un salto nel vuoto che non ci salverà
Quello di oggi passerà alla storia come il V Day, il Vaccination Day: il giorno in cui in tutta Europa venne scatenata contro il Covid la controffensiva del vaccino. Annunciato in termini enfatici e retorici per una colossale operazione propagandistica, l'antidoto è diventato “luce e speranza”. Ma nessuno degli studi di Fase III è stato impostato per provare l’efficacia dei vaccini sulla riduzione di esiti gravi come ricoveri ospedalieri, uso di cure intensive o decessi. Non disponiamo di elementi sufficienti per valutarne i benefici e i danni.
E Brexit fu: il Regno Unito esce dall'Ue senza tragedie
Terra Santa, culla per la coltivazione della vite
La terra di Gesù è una terra di vini. Le radici bibliche della viticoltura risalgono a tremila anni prima di Cristo e l’antica Canaan divenne luogo di diffusione della vite ben due millenni prima che la cultura del vino arrivasse in Europa. Il vino e il calice inoltre sottolineano bene la dimensione del sacrificio. E perciò Gesù sceglie questa bevanda per l’istituzione della Santissima Eucaristia.
LA RICETTA: VINO CALDO ALLE SPEZIE
I pastori adorano il Bambino, unica fonte di luce
Nello splendido dipinto di Rubens, Adorazione dei pastori, al centro della scena c’è Gesù Bambino splendente e la Vergine Maria che con un gesto di naturale sollecitudine materna svela con dolcezza al mondo il suo Salvatore. Nell’umanità qui rappresentata, dal pastore alla donna anziana, ognuno è colmo di stupore per il compiersi di un Avvenimento fino a pochi attimi prima impensabile.
«Riscopriamo la famiglia come culla di vita e di fede»
«La nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova», le parole di Francesco nel corso dell'omelia nella Notte Santa, anticipata alle 19.30. Alla benedizione urbi et orbi un appello alla famiglia come «culla di vita e fede».