La virilità, adesso, è un "male" da curare
Uno studio della American Psychological Association, la più importante associazione di psicologi al mondo, rivelerebbe l'impossibile: la virilità è un male da curare. Argomenti pretenziosi e tesi che possono essere facilmente smontate con semplici dati, a corredo di uno studio "gender neutral"
Credo e omelia anti Salvini, don Fredo ci ricasca
Un'omelia che rilegge il Vangelo contro il decreto Salvini per accusare il Governo di essere disumano e un Credo inventato ed eretico. Nonostante i richiami del suo vescovo, don Fredo Olivero ci ricasca. Forte dell'appoggio di Repubblica e - purtroppo - di una gerarchia ecclesiale che ha eretto Salvini a nemico pubblico numero uno. Il dovere di ribadire: no, non le è consentito usare la messa come arma politica.
Eminenza, una prosciutto e funghi basta per l'Aldilà?
Ci presenteremo davanti a San Pietro con il tovagliolo al collo: “Ci siamo fatti una pizza, facci entrare”. Una prosciutto e funghi per l’Aldilà. Basterà? Lo chiediamo a sua eminenza il cardinale Sepe dopo l'indegno pranzo per i poveri a Napoli in Duomo. Che non è il tinello di casa e non è proprietà diretta di un vescovo che spaccia per Magistero quella che è una spacconata degna del miglior Mario Merola.
Sull'immigrazione i vescovi hanno perso la testa
Sconcerto, rabbia, amarezza: difficile dire quale sia il sentimento dominante nel leggere la raffica di dichiarazioni di vescovi e cardinali italiani che pontificano sul decreto sicurezza, ovviamente dando ragione ai sindaci ribelli. E anche sui 49 migranti irregolari al largo di Malta quanto conformismo...
Scoprire solo oggi che i sauditi discriminano le donne
La partita di Super coppa Milan-Juve, in programma Gedda, in Arabia Saudita, il 16 gennaio, fa scandalo per i settori dello stadio riservati ai soli uomini Ma la vera notizia è che sembra che si scopra solo oggi che nel mondo islamico le donne sono discriminate (e adesso, in Arabia Saudita, lo sono un po' meno che in passato).
Lettera sugli abusi, una strada e tante amnesie
Nella lettera inviata ai vescovi americani riuniti per gli esercizi spirituali, sul tema degli abusi sessuali, papa Francesco chiama anzitutto alla conversione, ma circoscrive «la crisi di credibilità» agli Stati Uniti, dimenticando che è a Roma la chiave per comprendere alcuni scandali.
Il linguaggio di Francesco, volutamente impreciso
Nel giro di pochi giorni papa Francesco ha fatto tre affermazioni dal contenuto molto problematico. Dapprima ha detto che Maria non è nata santa. Poi ha detto che il cristianesimo è rivoluzionario.Infine che è meglio essere atei piuttosto che andare in Chiesa e poi comportarsi male. Un linguaggio volutamente impreciso.
Famiglia, manovra dà qualcosa ma servirebbe una rivoluzione
Dalla manovra arrivano alla famiglia un po' di soldi e qualche agevolazione, ma siamo molto lontani da ciò di cui ci sarebbe veramente bisogno. Resta il fatto che con Lega e 5Stelle che sulla famiglia sono agli antipodi, e un'opposizione che sarebbe ancora peggio, non si poteva sperare molto di più. Ma la Lega deve rilanciare il tema.
Vaticano, comunicazione a suon di ceffoni
Pur visti con prospettive diverse, i commenti dei vaticanisti più attenti sono concordi: le dimissioni a sorpresa del portavoce della Sala Stampa vaticana, Greg Burke, e della sua vice, Paloma Garcia Ovejero, sono l’esito di una guerra intestina all’interno del sistema della comunicazione vaticana. Da cui sta emergendo un vincitore assoluto...
Mattarella, un colpo al cerchio e uno alla botte
L'esigenza del popolo italiano di sentirsi comunità di vita è stato il cuore del tradizionale messaggio di fine anno, il primo dell'era gialloverde, del presidente della Repubblica. Bene l'aver evitato la procedura d'infrazione con l'Unione Europea, ma ora si dia più spazio al Parlamento. Giusto battersi per le proprie idee ma rifiutare l'odio.
Chi gioca sul "razzismo" delle curve
Lungi da noi giustificare o minimizzare certi comportamenti negli stadi di calcio, ma abbiamo l’impressione che la vicenda di Koulibaly, fischiato dai tifosi interisti, sia tornata buona nel contesto di una narrazione dell’Italia come paese razzista, soprattutto da quando c’è un certo ministro dell’Interno.
Il grave errore di incensare a priori il no profit
Alcune associazioni senza fini di lucro vanno a trovare gli ammalati negli ospedali ma altre si travestono per diffondere la cultura gay o la contraccezione e l'aborto. Ma nessuno dovrebbe poter agire in proprio senza assolvere doveri eticamente legittimi e senza realizzare fini naturali. Perciò non tutto il non profit è utile alla società, non tutto è solidale né legittimamente sussidiario e, quindi, non tutto sarebbe da finanziare.