Il compleanno dei gemellini “scambiati” al Pertini
Lo scambio delle loro provette era stato al centro delle cronache del 2014. Oggi quei due gemellini compiono 5 anni. Chissà dove sono, come sono, cosa fanno. Chissà se le due coppie coinvolte si sono mai incontrate e come vivono questo dolore. Nessuno se lo chiede, perché non si vuole ammettere il problema a monte: la fecondazione assistita, che sacrifica embrioni trasformando un desiderio in “diritto”.
Il panino negato
Secondo la Cassazione il panino da casa per gli studenti non è un diritto e la pretesa dei genitori costituirebbe “un’ingerenza”. I giudici dimenticano che non è lo Stato ad avere il diritto all’educazione, bensì i genitori, come riconosce anche la Costituzione. Altrimenti si abbraccia una concezione statalista, che oltre a negare la libertà d’educazione mette in pericolo tutte le altre libertà.
Battaglia del GP2, ecco la posta in gioco
Nella battaglia per il controllo dell'Istituto Giovanni Paolo II per il matrimonio e la famiglia, si scontrano due linee teologiche contrapposte: quella di Wojtyla-Caffarra-Melina, che poggia la teologia morale sulla rivelazione e sulla metafisica dell'essere e della persona, e quella della Facoltà teologica dell'Italia settentrionale, che parte da una visione storicistica che ripudia dottrina e norme morali assolute.
Bibbiano, una lezione che non si vuole imparare
Uno degli aspetti da affrontare dietro la tragedia di Bibbiano è il ruolo dei giudici, che si affidano totalmente a tecnici e assistenti sociali, spesso ideologizzati. Ma anche la politica ha gravi responsabilità se in Emilia-Romagna, nel bel mezzo del caso Bibbiano, la maggioranza di sinistra si è preoccupata di approvare la legge anti-omofobia.
Strutture “no kids”, una tendenza figlia del nostro tempo
Cresce il numero di alberghi, ristoranti, spiagge e villaggi che vietano l’ingresso ai bambini. Le ragioni sono varie, compresa la diffusione di un’educazione che non sa più stabilire poche, chiare regole. Ma è certo che dietro questo trend c’è anche un’impostazione ideologica che è sempre più anti-famiglia e centrata sull’io, percepisce i bambini come un peso e non ne coglie la ricchezza.
Se Avvenire difende l’indifendibile legge Lgbt
In un articolo del 25 luglio, il quotidiano della Cei parla dell'ideologica legge «contro le discriminazioni», approvata due giorni dopo dal parlamento dell'Emilia Romagna a maggioranza Pd, come di un testo con qualche ombra ma tutto sommato positivo. Segno di una deriva da tempo in atto ad Avvenire, sempre più appiattito su posizioni non cattoliche.
Togliete Giovanni Paolo II dal nome dell'Istituto
Ancora epurazioni all'Istituto Giovanni Paolo II per matrimonio e famiglia: via i docenti polacchi, primo fra tutti il noto filosofo Stanislaw Grygiel, via la bioeticista Maria Luisa Di Pietro e la mariologa suor Vittorina Marini. E si attende l'arrivo del teologo don Maurizio Chiodi, acceso sostenitore della revisione di Humanae Vitae. È più che chiaro l'obiettivo di rompere con il passato e con l'eredità di Giovanni Paolo II. Sarebbe perciò meno ipocrita togliere il suo nome da un istituto che non vuole più avere a che fare con lui.
Chiesa, domina il dispotismo illuminato
Con l'avvento del dispotismo illuminato, come frutto del secolo dei Lumi, in nome della libertà, del progresso, della giustizia e della felicità, le corti europee sopprimono conventi di clausura, limitano l’accesso ai voti religiosi, rendono la vita di monaci e frati più ragionevole. Oggi qualcosa di analogo sta accadendo all'interno della Chiesa.
Eterologa senza limiti, il problema è il “diritto” al figlio
Dopo il ricorso di una coppia, il Tar della Lombardia ha eliminato il doppio vincolo previsto dalla Regione per l’accesso alla fecondazione eterologa: il non superamento dei 43 anni da parte della donna e il limite di tre cicli. Per i giudici amministrativi è «irrazionale» distinguere tra omologa ed eterologa. Il problema, in realtà, è alla radice: il diritto al figlio contenuto nella legge 40.
La Vergine di Fatima e il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II
Riproponiamo una testimonianza scritta dal cardinale Carlo Caffarra pochi mesi prima della sua morte, sull'origine e il senso dell'Istituto Giovanni Paolo II su matrimonio e famiglia, come contributo per capire gli eventi drammatici attualmente in corso.
Il Mandato zero. La nuova matematica a 5 Stelle
Luigi Di Maio, per aggirare la regola pentastellata sul doppio mandato, decide di chiamare il primo incarico “Mandato zero”. Ma vale solo per i consiglieri comunali, precisa… Un po’ come padre Spadaro che cinguettò che «2+2 in Teologia può far 5». Due notiziole che ricordano un tratto comune alle ideologie: non voler riconoscere il reale.
Se anche alle claustrali "non basta più pregare"
A parte i soliti luoghi comuni e la disinformazione su cui si basa, la lettera-appello di decine di monasteri di clarisse e carmelitane scalze a favore dell'accoglienza di tutti gli immigrati, rivela una disistima verso la preghiera, che pure dovrebbe essere il fondamento della vita contemplativa. Un pericolo per tutti i cattolici.