Castità, che confusione, ma il pesce puzza dalla testa
Il senso del peccato e della responsabilità individuale oggi, non tocca più il mondo dei cristiani e quello ecclesiale? La castità non è forse la grande sconosciuta dei nostri giorni? L'incredibilmente extraterrestre anche nei nostri ambienti cattolici? Ma il pesce puzza dalla testa: se i Pastori non “sentono più l’odore” delle loro pecore come possono cogliere quel lancinante bisogno di Dio che c’è nel loro cuore?
Cambiare l'Italia ricordando la lezione di Miglio
Alla vigilia delle regionali e del referendum sul Parlamento, è bene ricordare la lezione del grande "tecnico delle istituzioni e l'uomo più colto d'Europa": Gianfranco Miglio. Profetizzò la fine dell'importanza dei parlamenti nazionali e dello Stato unitario ottocentesco, proponendo una radicale riforma federalista
Prepariamoci: dopo il Covid tornerà l'emergenza clima
A causa del coronavirus non si parla più di cambiamento climatico? Prima del terribile 2020, non si parlava d’altro e il clima era considerato un’emergenza, oltre che la base della politica economica europea. Ma adesso torna. E ad inaugurarlo è la visita di Greta Thunberg alla Merkel, che invita i leader europei ad affrontare l'emergenza climatica con lo stesso senso di urgenza (e la stessa perdita di libertà) di quella sanitaria
Gesù Cristo: il Grande assente nella Chiesa di oggi
Si fa sempre più strada, in maniera strisciante, l’idea che possa esistere un cristianesimo senza Cristo. Del resto, piace al Potere una religione che si occupi dei poveri, dell’ambiente e che eclissi la figura ingombrante di questo Cristo unica Verità. Leggere Giussani e Amerio a tal proposito.


Non è una fake news: lezioni di giornalismo all'Azzolina
Lo scivolone della ministra Azzolina che invece di riprendere il collega preside per la circolare "sequestra bambini" di Lumezzane, ha bollato la nostra notizia come una fake news. Invece la notizia era vera, ma la ministra l'ha spacciata per un falso. Lezioni (di ripetizione) di giornalismo alla titolare del Miur.
Aria da coprifuoco, irrazionale e incostituzionale
Dopo l'ordinanza di Speranza sulle mascherine a orario variabile continua imperterrito lo sfregio allo Stato di diritto ed alla Costituzione, la quale, com’è noto, sancisce che le libertà fondamentali degli italiani debbano godere di una protezione totale attraverso la previsione di una riserva assoluta di legge. In un clima che oscilla tra la farsa e la tragedia andiamo verso un provvedimento di coprifuoco il cui unico precedente nella storia appartiene a poco prima della fine della guerra.
Battute sui gay, la prova che la legge bavaglio non serve
Medico licenziato dopo una battuta su un paziente gay; attivista denuncia per diffamazione un utente social troppo offensivo. Al di là dell'opportunità, è la priova che una legge sulla cosiddetta omofobia non serve perché già ora esistono gli strumenti per sanzionare condotte lesive della reputazione e onore altrui o altrimenti discriminatorie.
Un codicillo sui servizi segreti svela chi è Conte
Il premier è riuscito ad infilare nel provvedimento di proroga dello stato d’emergenza da COVID-19 poche semplici parole per modificare la Legge 124/2007 che disciplina il delicatissimo settore delll’intelligence. Un atto gravissimo non solo sotto il profilo politico, ma anche giuridico. È pericolosissimo redigere il testo di un decreto-legge o di un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri con il retropensiero avvocatesco secondo cui il diavolo si può nascondere nei dettagli.
Il cristiano non è più pazzo, la Messa è un mistero buffo
La liturgia è stata trasformata in una sorta di “mistero buffo” sull’altare del religiosamente corretto. Il compito della Chiesa è diventato quello di mostrare al mondo di essere civile, rispettosa della salute degli “altri”, rispettosa delle regole che la paura della morte ha dettato per evitare di essere contagiati. Oggi i cristiani hanno imparato a non essere pazzi. Hanno imparato a convivere con la necessità di salvaguardare la salute. Hanno imparato a vincere la morte obbedendo alla fantasia di preti e vescovi impegnati nel rispetto di regole igieniche.
Cristianofobia, contraddizioni del politicamente corretto
È una pia illusione pensare di cancellare l’odio per legge. Occorrono altri strumenti sul piano culturale e sociale per affrontare la questione. Perché l’odio cristianofobico non si può cancellare per legge mentre quello omotransfobico sì? Semplice, perché siamo ancora una volta di fronte all’eterna, insostenibile contraddizione del politicamente corretto. Sono duemila anni che i seguaci del Nazareno soffrono sulla propria pelle questa discriminazione. Basta vedere cosa accade ancora oggi a livello mondiale.
I satanisti e la provocazione sulla libertà di religione
Al potere politico si può chiedere: fino a dove sei disposto a riconoscere il diritto alla libertà di religione? Se il potere non sa rispondere sono grossi guai perché o sarà il potere stesso a decidere di volta in volta in modo arbitrario (e quindi totalitario) oppure accetterà tutto, anche le religioni sataniche per il solo fatto che esistono. La legittima autorità riesce ad usare la ragione politica a questo fine solo se rimane in contatto con la religio vera, ma così facendo lede il principio della libertà di religione, perché dà la preferenza ad una religione sulle altre. Ecco l’avvitamento in cui si cade volendo porre la libertà di religione e anche i suoi limiti.
Così il Potere cancella l’autonomia di giudizio
Il Potere si impone anche attraverso un uso strumentale dei mezzi di comunicazione, piegandoli alle due funzioni tipiche di ogni totalitarismo: censura e propaganda. Il sistema è pericoloso perché il cittadino medio finisce per perdere il giudizio critico. E il Potere si trasforma in uno Stato Etico, che stabilisce ciò che è bene e ciò che è male. Esempi per orientarsi