Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Canisio a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


STATI UNITI

Robert Bork o dell'irriducibile fedeltà al vero

È morto nei giorni scorsi il giudice che nel 1987 non fu nominato alla Corte Suprema per via delle sue posizioni a favore della vita. Non smise mai di cercare la verità. L'eredità culturale che lascia merita di essere conosciuta e raccolta.


Legge 40, cambiarla
non abrogarla
DIBATTITO

Legge 40, cambiarla non abrogarla

Vita e bioetica 02_01_2013

Non è corretto affermare che ci sono pro life che vogliono l'abrogazione e basta della Legge 40. Piuttosto, c'è un rapporto causa-effetto tra la genesi della Legge 40 e attuale situazione che la vede ormai un guscio vuoto.ll VAI AL DIBATTITO


Appuntamento a Roma, il 12 maggio 2013
MARCIA PER LA VITA

Appuntamento a Roma, il 12 maggio 2013

Nel giorno dei Santi innocenti, potremmo ricordare la malvagità di Erode, la strage che fece per paura di un solo bambino. Parliamo invece della pacifica e festosa Marcia nazionale per la vita, che in primavera vedrà la sua terza edizione.


Legge 40, abrogarla non serve
DIBATTITO

Legge 40, abrogarla non serve

Vita e bioetica 23_12_2012

Continua il dibattito sull'atteggiamento da tenere di fronte all'attuale legge sulla fecondazione artificiale. La controreplica di Samek Lodovici: l'obiettivo deve essere migliorarla o sostituirla con una migliore. Eliminarla e basta sarebbe peggio di ora. - IL DIBATTITO


Le maniere cortesi di Don Rodrigo
IL TEMA

Le maniere cortesi di Don Rodrigo

La legge 40 è intrinsecamente iniqua, sia perché dissocia l’atto unitivo da quello procreativo, sia perché sacrifica moltissimi embrioni. Risulta perciò difficile salvarne "le parti buone", che assomigliano tanto alle maniere cortesi con cui Don Rodrigo accolse Fra Cristoforo. Per poi rivelarsi il nemico che era.


Non c'è dialogo senza chiarezza
LEGGE 40

Non c'è dialogo senza chiarezza

Vita e bioetica 21_12_2012

Non si può riflettere sulla legge 40 omettendo di parlare delle sue origini travagliate e dolorose. Non bisogna dimenticare ad esempio la posizione "aperta" presa negli anni Novanta dall'Associazione Medici Cattolici Italiani e da istituzioni come il San Raffaele...


Origini e parti buone della Legge 40
DIBATTITO

Origini e parti buone della Legge 40

La legge 40 è intrinsecamente iniqua, sia perché dissocia l’atto unitivo da quello procreativo, sia perché sacrifica moltissimi embrioni. Risulta perciò difficile salvarne "le parti buone". E nelle origini travagliate della legge si trova il motivo della sua vulnerabilità.


Belgio, arriva l'eutanasia per Alzheimer
IL PIANO INCLINATO

Belgio, arriva l'eutanasia per Alzheimer

a breve l’eutanasia potrà essere offerta come “servizio” anche ai minori e chi è affetto da Alzheimer. Questa è la proposta di legge presentata di recente dal Partito socialista e che con buona probabilità passerà in Parlamento.


Legge 40: che fare?
IL TEMA

Legge 40: che fare?

Vita e bioetica 18_12_2012

Al mondo pro life che non ha dubbi sull'urgenza di abrogare una legge 40 ormai "spolpata", risponde chi mette in guardia dall'illusione che ciò porterebbe a una legge migliore. Il rischio è "una situazione in cui tutto è permesso".


La UE sacrifica 
gli embrioni
BIOETICA

La UE sacrifica gli embrioni

Nonostante il parere contrario della sua Commissione giuridica, il Parlamento europeo ha approvato i finanziamenti previsti dal progetto “Horizon 2020”. Via libera, dunque, in molti paesi, all'ennesima strage degli innocenti.


Stati "vegetativi",
Routley insegna
FOCUS

Stati "vegetativi", Routley insegna

Vita e bioetica 03_12_2012

Un team di neurologi scopre che un giovane canadese da 12 anni in stato "vegetativo" è cosciente, risponde agli stimoli e "dialoga" con i medici.. E non è l'unico caso. Probabilmente era così anche per Eluana Englaro. Un altro motivo che smonta le tesi pro-eutanasia.


Spot per l'eutanasia, i radicali ci riprovano
DIRITTI INCIVILI

Spot per l'eutanasia, i radicali ci riprovano

Vita e bioetica 30_11_2012

Un malato terminale che chiede di morire è il protagonista di un video presentato ieri alla Camera, l'inizio di una nuova campagna per la legalizzazione dell'eutanasia. Ma la realtà smentisce esigenze del genere.