Aborto in Costituzione, segno di uno Stato tiranno
Uno Stato che crede di poter sopprimere la vita dei più indifesi ha i tratti, come spiegava Giovanni Paolo II, di «un sostanziale totalitarismo» anche se rispetta le «regole democratiche». Così il diritto cede il passo alla volontà del più forte.
Corsi e ricorsi, il volto scientifico dei totalitarismi
L’associazione razzismo-nazismo e statalismo-comunismo è immediata, ma questo non basta a spiegare i due totalitarismi. Come ha mostrato Lifton in un lavoro sul nazismo, la collaborazione della classe medica, salvo qualche resistenza, ebbe un ruolo decisivo.
Il “pensiero unico” sul Covid arruola gli psichiatri
La repressione totalitaria del dissenso sembrava un ricordo del passato. Invece torna prepotentemente sulla “Rivista di Psichiatria”: chiunque osi avanzare dubbi sulla gestione della pandemia dovrebbe essere trattato da psicopatico. Ma si dimenticano le vere priorità: occuparsi di chi ha sofferto per le conseguenze del lockdown.
Un libro denuncia la morte interiore dell’uomo occidentale
Nathaniel Delaney dirige un giornale locale attraverso cui denuncia il più grande totalitarismo che la storia abbia mai conosciuto. Attraverso una propaganda insidiosa, gli uomini sono stati portati ad amare le proprie catene. Esce in italiano “Il diario della peste” (Fede & Cultura) di Michael D. O’Brien, un romanzo - dalla trama avvincente - che rispecchia i nostri tempi.
Le presidenziali Usa ratificano la fine della democrazia
Quel che sta accadendo per le presidenziali statunitensi ha dell'incredibile: dato che Trump è il cattivo per antonomasia e ogni mezzo è lecito per toglierlo di mezzo ecco moltiplicarsi le “stranezze” nello scrutinio dei voti; ed ecco soprattutto la convergenza della stampa e dei grandi poteri nel coprirle e legittimarle. In realtà si sta realizzando la profezia di san Giovanni Paolo II, rilanciata più recentemente da Benedetto XVI: «Una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo aperto oppure subdolo, come dimostra la storia».
- BIDEN PRESIDENTE PRIMA DELLA PROCLAMAZIONE, di Stefano Magni
- BROGLI ANTI-TRUMP? SOSPETTI PIÙ CHE GIUSTIFICATI, di Alessandra Nucci
- LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE HA GIÀ PERSO, di Ruben Razzante
Ddl Zan, nel “salva-idee” i segni di uno Stato totalitario
Anche oggi, come per il Ddl Scalfarotto, dei cattolici cadono nella trappola di un emendamento “salva-idee”. Che però non risolve tre nodi. Chi deciderà cos’è pluralismo di idee? L’indeterminatezza della legge ricorda l’ex Urss. Non è Zan a "consentire" la libera espressione, che è valore costituzionale.