Ius Scholae, riforma inutile. Ed essere stranieri non è un insulto
La campagna sullo Ius Scholae è figlia di quella lanciata dal M5S nel 2022. Oggi la propone Forza Italia in termini leggermente diversi. Ma che senso ha dare la cittadinanza a un figlio di immigrati che ha fatto la scuola in Italia? Già oggi a 18 anni può chiedere la cittadinanza. Non ci sono diritti negati ai figli di immigrati. Ed essere stranieri, soprattutto, non è un insulto.
Le trame fra Forza Italia e Pd: ecco le vere ragioni
L'aspirazione al Quirinale, per Tajani o per la Moratti: questo è il vero motivo per cui Forza Italia prende le distanze dagli alleati sui diritti civili e dialoga con il Pd. Oltre all'ambizione di prendere i voti dai centristi.
L'Italia agisce da sola e riapre l'ambasciata in Siria
L'Italia riapre l'ambasciata in Siria, dopo più di dieci anni di interruzione delle relazioni. E lo fa nonostante il disinteresse di Ue e Nato, assieme a quelle nazioni europee che condividono i nostri stessi interessi.
Berlusconi ancora divide. Osannato da chi lo detestava
Silvio Berlusconi, scomparso esattamente un anno fa. Coerenti Avs e grillini che hanno abbandonato l'aula. Ma quanti dei suoi ora lo osannano, quando era in vita lo tradivano.
Il congresso di Forza Italia, partito tenuto in vita artificialmente
Dopo la morte di Berlusconi, Forza Italia, con un congresso, vuol diventare un partito "normale". Ma dopo le europee potrebbe non avere un futuro.
Filippo e Giulia, il frutto del delitto: caccia al maschio e rieducazione
Di fronte al nuovo delitto che ha come vittima una donna, l'opinione pubblica inizia a dare la caccia al maschio. Una martellante campagna, che stavolta coinvolge anche il governo, colpevolizza il genere maschile, nel suo insieme. E chiede più (ri)educazione nelle scuole.
Il piano Marshall per l'Africa che gli africani non vogliono
L'Italia propone un "modello virtuoso di collaborazione e crescita" per il Continente Nero che però si scontra con la realtà di troppi Paesi in cui la corruzione è stile di vita e gli aiuti favoriscono dittatori e autocrati.
Dalla Germania arriva una (quasi) dichiarazione di guerra
Le polemiche suscitate dalle dichiarazioni rese martedì alla Deutsche Welle dal Commissario Ue al Bilancio, il tedesco Gunther Oettinger, dimostrano come i politici italiani non abbiano il patrimonio esclusivo delle dichiarazioni irresponsabili. E dimostrano come la Germania ci tratti da colonia.
La pioggia di soldi per l'Africa non è una soluzione
Continua il progressivo calo degli sbarchi di immigrati illegali dalla Libia. Ma Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, in visita a Tunisi, ha delineato un piano di lungo periodo che segue sempre la stessa logica fallimentare: altre decine di miliardi di aiuti all'Africa per garantire sviluppo e disincentivare le partenze per l'Europa.