Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico

Somalia


Una organizzazione criminale controlla gli sfollati di Mogadiscio
Somalia

Una organizzazione criminale controlla gli sfollati di Mogadiscio

 

I profughi che vivono nella capitale somala e nei suoi dintorni sono sfruttati da una organizzazione che estorce loro una parte degli aiuti umanitari che ricevono dalle ong e dall’Onu


In Somalia aumentano gli sfollati in fuga dalla siccità
Cambiamenti climatici

In Somalia aumentano gli sfollati in fuga dalla siccità

Svipop 07_06_2019 Anna Bono

Migliaia di somali si riversano nei centri urbani a causa della siccità. A maggio è stato varato un piano di aiuti a 4,5 milioni di somali per realizzare il quale occorrono 10,5 milioni di dollari


Chiude il campo profughi di Dadaab
Somalia

Chiude il campo profughi di Dadaab

Il governo del Kenya chiede all’Unhcr e alla Somalia di predisporre in tempi brevi un programma di rimpatrio o riallocazione in paesi terzi degli oltre 200.000 rifugiati ospitati nel campo di Dadaab


Il campo di Dadaab ospita dal 1991 rifugiati provenienti dalla Somalia e da altri stati dell’Africa orientale
Kenya

Il campo di Dadaab ospita dal 1991 rifugiati provenienti dalla Somalia e da altri stati dell’Africa orientale

Aperto nel 1991 in Kenya per accogliere i somali in fuga dalla guerra, il campo di Dadaab ospita oggi quasi 250.000 rifugiati di diverse nazionalità che vivono in condizioni di crescente disagio


Un progetto dell’Oim per migliorare le condizioni di vita degli sfollati in Somalia
Somalia

Un progetto dell’Oim per migliorare le condizioni di vita degli sfollati in Somalia

Grazie ai fondi della ECHO, l’11 dicembre 2018 l’Oim ha potuto avviare un programma di distribuzione di generi di prima necessità non alimentari a una parte delle 8.560 famiglie di sfollati a Baidoa

 


In aumento del 50% nel 2018 il numero degli emigranti diretti in Yemen
Emigranti

In aumento del 50% nel 2018 il numero degli emigranti diretti in Yemen

La guerra e i notevoli rischi durante il viaggio non scoraggiano gli africani che continuano a raggiungere lo Yemen attraverso la rotta via mare più affollata e pericolosa del mondo


Un piano da 45 milioni di dollari per gli emigranti irregolari del Corno d’Africa
Oim

Un piano da 45 milioni di dollari per gli emigranti irregolari del Corno d’Africa

Per realizzare un piano triennale in favore degli emigranti irregolari del Corno d’Africa e dell’Africa orientale l’Organizzazione internazionale per le migrazioni chiede 45 milioni di dollari

 


I rifugiati somali in Yemen vogliono tornare a casa
Somalia

I rifugiati somali in Yemen vogliono tornare a casa

L’Unhcr, in collaborazione con l’Oim, dal 2017 ha riportato in Somalia dallo Yemen in guerra oltre 2.000 rifugiati grazie al programma “Ritorni volontari assistiti”

 


Il 19 luglio una imbarcazione con 160 emigranti a bordo è affondata nel golfo di Aden
Golfo di Aden

Il 19 luglio una imbarcazione con 160 emigranti a bordo è affondata nel golfo di Aden

Una barca partita dalla Somalia e diretta in Yemen è affondata al largo delle coste yemenite. Trasportava emigranti somali ed etiopi diretti nei paesi del Golfo

 


Forti piogge dopo una lunga siccità peggiorano le condizioni dei rifugiati di Dadaab
Kenya

Forti piogge dopo una lunga siccità peggiorano le condizioni dei rifugiati di Dadaab

 

I rifugiati di Dadaab provati dalla siccità ora devono affrontare i disagi causati dalle forti piogge, mentre sia Save the Children che il Pam sono costretti a ridurre operazioni e razioni alimentari


Kenya-Somalia, sospesa la costruzione del muro di confine
Un muro contro il terrorismo

Kenya-Somalia, sospesa la costruzione del muro di confine

Il Kenya ha sospeso per il momento la prosecuzione dei lavori di costruzione della barriera al confine con la Somalia, un progetto iniziato nel 2016 per motivi di sicurezza

 


Dove la tremenda condizione dei cristiani è sconosciuta
SOMALIA

Dove la tremenda condizione dei cristiani è sconosciuta

La persecuzine viene sia dai militanti islamisti sia dai loro famigliari. I somali nati a partire dagli anni '90 non capiscono gli anziani che professano il cristianesimo: “La violenza è nelle case e noi, rimasti in pochi, rischiamo la vita ogni giorno”. Molti sono morti di recente anche "uccisi dai figli dei loro figli”.