Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
Svipop
a cura di Riccardo Cascioli
Locuste del deserto

Il Corno d’Africa colpito da immensi sciami di locuste

Sciami di locuste continuano ormai da mesi a distruggere i raccolti. Le operazioni governative intraprese nei paesi colpiti e i metodi tentati dalla popolazione non hanno finora dato risultati

 

 

Svipop 10_12_2019

 

Le locuste sono state una delle piaghe d’Egitto. In Africa continuano a costituire una seria minaccia.  L’invasione di locuste del deserto che ha colpito l’Etiopia a partire da agosto ha provocato gravi danni in quattro dei nove stati del paese: Tigray, Amhara, Oromia e Somali. I contadini in certi casi hanno perso quasi il 100% dei raccolti di teff, un cereale molto usato in Etiopia e in Eritrea. Le operazioni di disinfestazione condotte a terra e dal cielo con aeroplani finora non hanno dato risultati. La Fao ritiene che gli insetti divorino 1,8 milioni di tonnellate di vegetazione al giorno. Il rischio – ammoniva l’agenzia delle Nazioni Unite all’inizio di novembre – è che le locuste invadessero i paesi confinanti: il Kenya nord orientale, le pianure e gli altipiani occidentali dell’Eritrea e le coste meridionali del Sudan. All’inizio di dicembre in effetti sciami di locuste hanno raggiunto le coste dell’Eritrea e almeno uno sciame ha attraversato il Mar Rosso ed è arrivato in Arabia Saudita, che era già stata colpita a maggio. Altri sciami in Etiopia sono volati a est, verso l’Ogaden. Ad essi si sono aggiunti sciami formatisi nella Somalia settentrionale. Si prevede che se ne formino altri che presumibilmente si dirigeranno verso Gibuti, la Somalia meridionale e forse anche il Kenya. L’invasione potrebbe aver avuto origine in Yemen oppure in Sudan. Il 9 dicembre nel Somaliland il ministro dell’agricoltura Ahmed Mumin Seed ha annunciato che entro due giorni sarebbe iniziata la distribuzione di insetticidi e altri prodotti nelle regioni colpite. Ha inoltre confermato che la gente ha iniziato a sparare alle locuste nella vana speranza di allontanarle. In altre regioni la gente ha provato a fare rumore con padelle e lattine per spaventarle, ma anche questi tentativi sono falliti. Secondo le Nazioni Unite l’attuale invasione di locuste nel Corno d’Africa è estremamente grave. Uno sciame anche piccolo di locuste mangia al giorno quanto circa 35.000 persone.