Lo stato originario (II parte) – Il testo del video
Nello stato originario gli animali erano dominati dall’uomo e gli erano docili, secondo l’ordine armonico insito nella creazione. Con il peccato originale questo ordine è stato rotto. La questione del cibarsi, prima e dopo la caduta.
Lo stato originario (II parte)
Nello stato originario gli animali erano dominati dall’uomo e gli erano docili, secondo l’ordine armonico insito nella creazione. Con il peccato originale questo ordine è stato rotto. La questione del cibarsi, prima e dopo la caduta.
Lo stato originario
Lo stato originario è la condizione in cui Dio ha creato Adamo ed Eva. Nello stato originario l’uomo non vedeva l’essenza divina. Ma, spiega san Tommaso, «conosceva Dio in un modo più elevato del nostro», sia in ordine all’intelletto che alla volontà.
Lo stato originario – Il testo del video
Lo stato originario è la condizione in cui Dio ha creato Adamo ed Eva. Nello stato originario l’uomo non vedeva l’essenza divina. Ma, spiega san Tommaso, «conosceva Dio in un modo più elevato del nostro», sia in ordine all’intelletto che alla volontà.
I mali della Terra sono colpa dell’uomo? Sì, ma secondo la Genesi
I mali di cui soffre il Pianeta, dalle alluvioni ai terremoti, sono di origine antropica. Ma non come credono gli ambientalisti. Sono conseguenza del peccato originale, che è la causa ultima dell’armonia spezzata, come insegnano Bibbia e Catechismo.
C'è un brutto clima se la "Scienza" è considerata un dogma
Un'emergenza c'è, ma non è quella climatica, semmai sismica e idrogeologica. Di fronte agli allarmi sul "pianeta in fiamme" è ormai considerato "leso ambientalismo" porre domande: al "vecchio" peccato originale se ne è sostituito uno nuovo di marca ecologista, cui si accoda anche il mondo cattolico. Ne hanno parlato martedi 13 dicembre il prof. Alberto Prestininzi e don Alberto Strumia con il direttore della Bussola Riccardo Cascioli.
L’Immacolata, alba della nuova Creazione. E Corredentrice
Il Catechismo riconosce che il dogma dell’Immacolata Concezione è collegato con la verità, trasmessa dai Padri, di Maria quale nuova Eva. Questo legame conduce a comprendere il ruolo della Vergine nella Redenzione, alla luce della superiorità della nuova Creazione rispetto alla prima. Come la donna della prima Creazione collabora al peccato dell’uomo, così l’Immacolata coopera in modo singolare con il nuovo Adamo, Gesù, che ripara la colpa. Qui sta la Corredenzione.
- ANTIDOTO AL NATURALISMO ECCLESIALE, di Stefano Fontana
Quella frase problematica della Dichiarazione di Abu Dhabi
Il passaggio della “Dichiarazione di Abu Dhabi”, firmata dal Grande Imam e da Papa Francesco, in cui si dice che la Sapienza divina ha voluto il pluralismo religioso è il più problematico per la Dottrina sociale della Chiesa. La pluralità delle religioni non è infatti una situazione perfetta, bensì conseguenza del peccato originale. Se si perdesse di vista che il Vangelo è l’unica soluzione alla questione sociale, anche l’unicità di Cristo Salvatore non verrebbe più compresa.
Dalla bellezza del Paradiso all’orrore del peccato
La chiesa fiorentina di Santa Maria del Carmine custodisce due capolavori dell’arte, uno di Masolino e l’altro di Masaccio. Aulico e cortese sembra essere il mondo da cui emergono le figure slanciate e armoniche dei nostri progenitori nella versione che ci restituisce Masolino. Intensa e drammatica, invece, è la scena dipinta sul lato opposto da Masaccio, che raffigura il dramma del peccato originale.
Tra il Me Too e la Gillette, quel che dimentica il laicismo
Quelli che tentano di ridurre la Chiesa a una Ong dimenticano le conseguenze del peccato originale, che come diceva Chesterton è la cosa più evidente del mondo. Solo l’affezione a Cristo e la frequentazione della Compagnia nata da Lui possono aiutarci innanzitutto a capire che tale ferita esiste in ognuno di noi e che vi è una via per essere salvati dal baratro. E questa via è appunto una sola: Gesù Cristo.