«Abrogare la 194 si può. Ma servono formazione e preghiera»
La sentenza della Corte Suprema USA sull’aborto può offrire ai pro vita italiani «un’opportunità per mettere in discussione una legge ingiusta». C’è un grande lavoro da fare sul piano normativo e culturale, perché «nessuna ragione può prevalere sulla sacralità della vita umana». La Chiesa non può, in nome del dialogo, venir meno alla «doverosa chiarezza» su aborto e 194. E serve recuperare la convinzione che «le buone battaglie si vincono innanzitutto con la forza di Dio». La Bussola intervista Antonio Suetta, vescovo di Ventimiglia - San Remo.
- LO STRANO SILENZIO DI PAGLIA, di Tommaso Scandroglio
“Uno scandalo Blanco a San Pietro. Danneggia i giovani"
«Non è un modello adeguato per un’iniziativa cattolica rivolta ad adolescenti, come preparare un incontro di preghiera con il Santo Padre». «La Chiesa ha sempre promosso l’arte per elevare lo spirito, mentre così avalla la volgarità». Il vescovo Antonio Suetta parla con la Bussola dell’invito a Blanco a cantare per il Lunedì dell’Angelo in Piazza San Pietro. E auspica un ripensamento della Cei. «Se il mondo ci applaude per la scelta, dovremmo ricordare le parole di Gesù».
“Festival blasfemo? Rai responsabile, è un attacco voluto”
L’esibizione di Achille Lauro al Festival è un modo «per supplire a una carenza totale di vena artistica». Ma il problema più serio sta in capo al direttore artistico Amadeus e alla Rai, «perché un conto è la libertà d’espressione, un altro è il vilipendio aggressivo della religione cattolica», presa sistematicamente di mira. «Tutto ciò dà l’idea di qualcosa che non solo è tollerato, permesso, ma anche voluto». La Bussola intervista il vescovo di Ventimiglia – San Remo, Antonio Suetta.