Lo scisma tedesco deturpa la Messa. A Roma non vedono?
Donne che giocano a fare i preti, bandiere arcobaleno sull’altare, statua punk della Madonna. Dopo le benedizioni proibite del 10 maggio, in Germania si fanno predicazioni vietate e Messe blasfeme. In alcune delle chiese più importanti del Paese, predicano 12 donne, chiaro riferimento agli apostoli. La Bussola ha assistito ad una Messa, quella di Essen e mostra come sia ormai in corso l'abominio della desolazione. A Roma intanto si fa finta di non vedere?
L'occhiolino della pace
Da domenica 14 febbraio in Italia potremo di nuovo scambiare il saluto della pace a Messa, seppure solo con sguardo e inchino. Lo ha deciso la CEI che però ignora i problemi veri della liturgia al tempo del Covid, e soprattutto l'adorazione e riverenza che si deve all'Eucarestia.
Messa di Natale, il problema è chi decide l'orario
L'orario non è un problema, l'importante è avere la Messa, ci dicono alcuni lettori. Ma quello che noi diciamo è che il problema non è l'orario in sé, ma chi lo decide, e perché. E tacere o assecondare il dispotismo dello Stato è una pessima idea.
Sacrilegio del gesuita: l'Eucarestia consegnata in sacchetti
Padre Holger Adler, cappellano dell’università Ludwig-Maximilian di Monaco, ha pensato di preparare un set di partecipazione alla Messa in tempo di Covid-19: gli studenti vanno a prendere il sacchettino di carta con dentro l'Eucarestia e se lo portano a casa, per usarlo mentre seguono la Messa in streaming. Possiamo chiedere la sospensione a divinis di Adler? Forse no, se le gerarchie cedono alla paura e al potere invece che domandare la fede e ripetere con Gesù: «Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?»
Messa e bene comune, cattolici divisi
Dal contagio, come da ogni altra difficoltà nel conseguire il bene comune, ci salverà solo l’azione umana o soprattutto quella divina? Nel primo caso Dio non fa parte del bene comune e le Messe non sono necessarie ma semmai solo utili, nel secondo caso la Messa diventa un atto politico irrinunciabile. Meglio, per i vescovi, la critica moderata di Riccardi e Melloni che non le lodi di Grillo.
Perché rubarci la Messa, se questa sola guarisce dal male?
«La fede è il più sicuro antidoto alle nostre angosce, malattie e fragilità e la Chiesa ha sempre sfidato le malattie pur di stare a contatto con gli ultimi: è quindi sbagliato vietare le celebrazioni eucaristiche. So che esprimendo quanto penso posso dare un dispiacere a tutte le forze in campo sia politiche, sia civili, sia religiose, ma non posso non ravvisare un potere subdolo e totalitario, che vuole rubare il suo posto alla Chiesa»
Il Cdc: individualismo e divorzio sono fonte di morte
Un rapporto dell’organismo Usa che monitora la diffusione delle malattie sottolinea che la separazione dei genitori subita nell’infanzia è associata a una vasta gamma di patologie e costi sociali. Ma non si vede il problema alla base: l’educazione progressista. Mentre, come confermano varie ricerche mediche, la Messa e la preghiera riducono rischi quali la depressione, l’uso di droghe e il suicidio.
Un monastero wi-fi per cercare Dio
Domani 1.600 fedeli si ritroveranno a Roma al primo Capitolo generale del «Monastero wi-fi». Il copyright del titolo è di Costanza Miriano, che con un gruppo di tenacissime amiche ha organizzato l’evento per «aiutarci a non mollare la presa, cercare Dio, abbracciarci e poi tornare alla nostra vita quotidiana», contando sui pilastri della vita di fede: catechesi, Messa, adorazione eucaristica, Rosario.
Il parroco abolisce le Messe: «Noi anziani allo sbando»
«Il parroco non ha tempo per la parrocchia: ha tolto la Messa del mattino, in Quaresima ha fatto "celebrare" al ministro della comunione. La Domenica a volte la Messa " dal solito laico. In estate non viene celebrata per andare al mare e a ferragosto ci dice di andare nelle altre parrocchie. Noi anziani senza mezzi per spostarci rimaniamo senza Messa».
Credo eretico alla Messa in San Carlo al Corso
«Caro direttore, scrivo per raccontarle quanto avvenuto durante la Messa prefestiva a cui ho partecipato in San Carlo al Corso a Milano. Oltre ad uno strambo inno inziale, ad un'omelia discutibile e una post omelia sulla carità pronunciata da un laico, il Credo e la consacrazione sono stati sostituiti da altre formule. Ricordando le parole di don Salvo, dopo la denuncia della NuovaBQ di un caso simile, mi sono decisa a parlare con il sacerdote e...»
A "messa" senza il prete: Ferrara, provincia d'Amazzonia
La diocesi di Ferrara annuncia che, visto il numero decrescente dei sacerdoti, alla Messa domenicale si potranno sostituire altri tipi di celebrazioni. Così, al criterio, da sempre usato dalla Chiesa, dell'impossibilità di partecipare alla Messa, si sta sotituendo quello della comodità, comunicando ai fedeli che la celebrazione dell’Eucaristia è fondamentale ma non tanto da richiedere un viaggio di una decina di minuti. Una mossa che anticipa l'esito del prossimo sinodo sull'Amazzonia?
C'è un prete a Legoland
Due genitori inventano un kit da 174 pezzi per far andare a Messa anche i Ninjago, Batman e Iron Man. Ora c'è padre Leopoldo, perchè anche i Lego hanno un'anima.