Torna il Bell’Amore, il corso sulla sessualità vera
Anche all’interno della Chiesa l’Humanae Vitae è sempre più ignorata, così come i metodi naturali e tutta la Teologia del Corpo. Un corso (a luglio-agosto), proposto da Veritas Amoris e CAMeN, intende colmare la lacuna, presentando la sessualità secondo la morale naturale. Iscrizioni aperte.
L’Africa che resiste: no alla contraccezione, sì all’Humanae Vitae
Le parole profetiche di Paolo VI nell’Humanae Vitae trovano conferma innanzitutto in Africa, vittima dei tentativi neomalthusiani dell’Occidente che subordina gli aiuti all’accettazione degli antivalori su sessualità e famiglia. Ma nel continente nero resiste una cultura pro vita più forte dell’ideologia.
La ragionevolezza e la bellezza della Humanae Vitae
Dalla timida accettazione della contraccezione all'accettazione generalizzata dell'aborto: la radice comune, sottolinea il prof. John Haas, sta nel considerare la procreazione come un male da evitare. Di qui il controsenso di un bene (la nascita) considerato male e di un male (l'aborto) reclamato come un diritto.
Zuppi fa da sponda alla svolta contraccettiva della PAV
Al Convegno sulla Humanae Vitae il presidente della Cei lancia parole d'ordine come "fedeltà creativa" e invita i teologi ad "andare oltre". Assist a mons. Paglia nell'opera di sovvertimento dell'enciclica di san Paolo VI.
- LA RAGIONEVOLEZZA E LA BELLEZZA DELLA HUMANAE VITAE, di John Haas
L'enciclica Humanae Vitae, antidoto all'anti-umanesimo
L'evento organizzato a Roma dalla Cattedra Internazionale di Bioetica Jérôme Lejeune ha sottolineato l'audacia dell'insegnamento di San Paolo VI sulla sessualità, sempre più valido di fronte ai tentativi di strumentalizzare il corpo e manipolare la nascita, non più "dono" ma pretesa e "prodotto".
L'Humanae Vitae: audace, profetica e sempre più attuale
Dalla relazione sessuale escludendo i figli ai figli generati, anzi "prodotti", escludendo il sesso, fino a un futuro che a forza di manipolazioni farà a meno non solo della dualità maschio-femmina, ma dell'uomo stesso. Dalla deriva post-umana ci salverà solo un'antropologia integrale: ecco la perenne validità dell'enciclica di Paolo VI, nelle parole del cardinal Ladaria Ferrer.
"La Humanae Vitae ci insegna a non profanare l'amore"
L'enciclica di San Paolo VI segna uno spartiacque: ribadisce l'integrità dell'essere umano, anima e corpo, e delle sue relazioni, proprio a ridosso di quella rivoluzione sessuale di cui oggi cogliamo i frutti amari.
«Chi vuole cambiare l'Humanae Vitae non l'ha capita»
Durante il convegno a Roma, in risposta al "nuovo paradigma" sulla morale sessuale e familiare, è emersa spesso l'irreformabilità dell'enciclica di San Paolo VI. Chi pretende di "aggiornarla" non ha compreso che essa riflette la verità sull'uomo, che in quanto tale è immutabile. Parla alla Bussola la teologa Pia De Solenni.
La PAV porta la Chiesa a capitolare alla rivoluzione sessuale
Proprio mentre nel mondo si constatano gli effetti negativi della rivoluzione sessuale e diverse correnti, soprattutto femministe, ne mettono in discussione i princìpi, nella Chiesa ci sono molti teologi che invece li abbracciano attaccando la morale cattolica. Ciò che la Pontificia Accademia per la Vita sta favorendo. La giornata conclusiva del convegno romano.
Il gender nella Chiesa: un problema di linguaggio e di crisi di fede
Molti teologi dimostrano una subalternità culturale nei confronti dell'ideologia gender che viene spinta soprattutto nell'ambito del sistema delle Nazioni Unite e che ha come scopo anche il cambiamento del linguaggio nella Chiesa. Parla Jane Adolphe, coordinatrice del Convegno a Roma in risposta alla "nuova" etica della Pontificia Accademia per la Vita.
Contraccezione, Paglia riapre il fronte: «Cambiare si può»
Modificare la dottrina sulla contraccezione? Per monsignor Paglia «verrà il giorno in cui il Papa lo farà, va preso in considerazione». La sconcertante intervista del presidente PAV a The Tablet che si ricollega agli auspici della Civiltà Cattolica su un'enciclica che superi definitivamente Humanae vitae. In un concentrato di risposte patetiche si affastellano confusamente, spacciati per dottrina, sondaggi e dissenso. E ci si inventa pure il neologismo pro-life non ideologico.
Contraccezione, chiodo fisso della neo chiesa
Il solito don Chiodi, stavolta sulla rivista dei Dehoniani, dice che Humanae Vitae è riformabile perché non infallibile. E sulla contraccezione gioca la solita carta delle circostanze e della qualità delle intenzioni. Che però non possono mai bonificare la malvagità di un atto. Un sovvertimento totale dell’insegnamento della Chiesa.