Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico

Enea

Consigli ed esempi celebri per un buon esordio
IL BUON USO DELLE PAROLE / 9

Consigli ed esempi celebri per un buon esordio

Catturare l'attenzione del lettore è fondamentale. Lo si può fare in vari modi, testimoniati dalla letteratura, nessuno dei quali è in assoluto il migliore: ciò che conta è che l'autore sappia giocare bene le proprie carte


Enea e l'approdo nel Lazio, l'inizio di un nuovo poema
IN VIAGGIO CON ENEA/ 25

Enea e l'approdo nel Lazio, l'inizio di un nuovo poema

Risalito dall’Ade, Enea salpa con i compagni facendo rotta in direzione del Lazio. Inizia la seconda parte dell'Eneide che non ha più un carattere odissiaco (il vagare della nave dei troiani, come per Ulisse nell'Odissea), ma di natura iliadica, incentrata sulle vicende militari che hanno portato gli esuli a scontrarsi con le popolazioni autoctone.


Enea e la profezia delle Arpie, mostri ricorrenti nei secoli
IN VIAGGIO CON ENEA/ 10

Enea e la profezia delle Arpie, mostri ricorrenti nei secoli

Enea riceve la profezia sul suo viaggio verso le coste italiane, dopo aver creduto che la sua destinazione fosse Creta. Nello Ionio, sulle isole Strofadi, viene scacciato dalle Arpie, mostri mezzi umani e mezzi uccelli, che poi saranno ricorrenti nella letteratura. Ne parla Dante nell'Inferno e poi ancora Ariosto nell'Orlando Furioso.


Polidoro e la fortuna letteraria degli uomini-pianta
IN VIAGGIO CON ENEA/ 9

Polidoro e la fortuna letteraria degli uomini-pianta

Dai versi di Virgilio nell’Eneide, con l’episodio di Polidoro ucciso dallo zio, nasce l’immagine dell’uomo-pianta che parla. Un’immagine che affascinerà i grandi letterati italiani, su tutti Dante e Tasso, con il primo che la riprenderà nel canto dell’Inferno con protagonista Pier della Vigna e il secondo nella scoperta fatta da Tancredi presso la selva di Saron.


Troia in fiamme (in attesa della genesi di Roma)
IN VIAGGIO CON ENEA/ 7

Troia in fiamme (in attesa della genesi di Roma)

Il cavallo pieno di guerrieri greci entra a Troia, malgrado l’avvertimento di Cassandra. Ettore appare in sogno ad Enea, invitandolo a fuggire, perché la città è ormai conquistata. L’eroe troiano ha una missione, che sarà una sorta di nemesi. E in mezzo emerge il ruolo della letteratura.


Il proemio di Virgilio e la simpatia per il dolore umano
IN VIAGGIO CON ENEA/ 3

Il proemio di Virgilio e la simpatia per il dolore umano

Nel solco del genere epico, come Omero con l’Iliade e l’Odissea, anche Virgilio apre l’Eneide con un proemio, che sarà per secoli ispirazione per altri poemi. Enea è costretto a sopportare tanti dolori e appare subito come l’eroe della pietas. Il poeta presenta una sua riflessione personale, mostrandosi compartecipe della sofferenza umana.


Un popolo ha bisogno di eroi e di una storia
IN VIAGGIO CON ENEA / 1

Un popolo ha bisogno di eroi e di una storia

Odisseo, Enea, Perceval sono espressione di tre culture (la greca, la latina, la medioevale) che hanno percepito profondamente l’esigenza di avere eroi. Iniziamo oggi un percorso alla conoscenza del poema virgiliano, l'Eneide, che è un viaggio alla scoperta dell'Italia, la storia di una nuova civiltà, quella latina.