Se la Cedu dà il via libera all’eutanasia per depressi
Nel caso Mortier vs Belgio, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che né la legge belga sull’eutanasia né l’iniezione letale a Godelieva de Troyer, uccisa dietro sua richiesta a 64 anni perché depressa, violano l’art. 2 della Convenzione (diritto alla vita). Un precedente pericoloso, al netto della violazione riscontrata dai giudici di Strasburgo nella fase post-eutanasia.
Onu, Bachelet lascia. Paga la connivenza con la Cina
Non chiederà un secondo mandato l’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Fatale, per Michelle Bachelet, il viaggio di maggio in Cina, durante il quale aveva esaltato il rispetto dei diritti umani da parte del regime comunista, scatenando le proteste di una sessantina di gruppi internazionali. Lascia così una nota abortista.
Usa, furia abortista. Chiese e giudici pro vita nel mirino
Esplode la violenza negli Stati Uniti dopo che è stata trafugata e pubblicata la bozza della Corte Suprema che intende annullare le sentenze abortiste Roe vs Wade e Casey vs Planned Parenthood. Proteste in diverse città, da Los Angeles a New York. Distrutto un centro di aiuto alla vita a Portland, vandalizzata una chiesa in Colorado. Pubblicati gli indirizzi delle abitazioni dei giudici che hanno aderito alla bozza anti-aborto. Il network RiseUp4AbortionRights chiama a protestare nelle chiese per l’8 maggio e davanti alle case dei giudici l’11. E l’Amministrazione Biden sta a guardare compiaciuta.
Falsa libertà e danni sociali, la bozza anti-aborto demolisce la Roe
La bozza della Corte Suprema statunitense, a firma del giudice Alito, spiega che il principio dello stare decisis non può vincolare il giudice, se i precedenti sono erronei come la Roe vs Wade e la Casey vs Planned Parenthood. Queste sentenze hanno stabilito una soglia arbitraria come la possibilità di sopravvivenza del feto, e causato sia danni sociali che giuridici. La bozza Alito fissa inoltre i principi che le leggi in materia di aborto dovranno rispettare, se decadranno la Roe e la Casey.
La Roe vs Wade rischia. E gli abortisti scatenano l’inferno
Clamoroso negli Usa: il quotidiano online Politico ottiene e pubblica la bozza dell’opinione di maggioranza che - se approvata - ribalterebbe la Roe, la sentenza che nel 1973 ha imposto l’aborto in tutti gli Stati Uniti. La bozza, scritta dal giudice Alito e trafugata illegalmente, spiega che la Roe è costituzionalmente infondata e da annullare insieme alla sentenza “gemella” Casey. La Corte Suprema conferma che la bozza è autentica e incarica l’Fbi di trovare i colpevoli. Ma intanto il Partito Democratico e le lobby abortiste si compiacciono per il testo trafugato, aizzando le piazze e minacciando l’indipendenza dei giudici.
Suicidio assistito sì o no? C’è un problema nella Cedu
Nel caso riguardante il medico danese Svend Lings, la Cedu ha giudicato legittimo il divieto al suicidio assistito, senza però considerarlo assoluto. Già nelle precedenti sentenze la medesima corte aveva desunto un diritto (seppur con limitazioni) all’aiuto al suicidio interpretando in modo arbitrario l’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
L’aborto e il mondo (black) voluto da Macron
Per il presidente francese l’aborto nell’Ue deve essere riconosciuto come “diritto fondamentale”. Ma se così fosse si troverebbe sullo stesso piano del diritto alla vita, in barba al principio di non contraddizione. L’accostamento dell’aborto all’ambiente indica poi quale idea perversa di “ecologia” abbiano certi potenti.
“La vita non è negoziabile, il fine è abrogare la 194”
La vita umana innocente è «intangibile, dal concepimento alla morte naturale»: si deve quindi arrivare all’abrogazione della Legge 194. «La strategia del “male minore” ha permesso alla cultura della morte di diffondersi», perciò bisogna «combattere senza compromessi» e sapere «che nessun risultato è possibile senza la preghiera». La Bussola intervista Virginia Coda Nunziante, presidente della Marcia per la Vita, in programma (in forma statica) il 22 maggio a Roma.
Anche Pippa condannata dal giudice di Soros
Il 20 aprile, giorno del 6° compleanno di Pippa Knight, la Cedu ha respinto il ricorso della madre, avallando il distacco del ventilatore deciso dalla giustizia inglese. A presiedere la sezione giudicante il bulgaro Yonko Grozev, per anni attivo nelle organizzazioni pro eutanasia di Soros. E altri due giudici hanno lavorato in Ong finanziate dall’Open Society.
La grazia per Pippa Knight, appello alla regina Elisabetta
La Corte Suprema ha respinto il ricorso della famiglia di Pippa Knight, bambina inglese di quasi 6 anni gravemente ammalata, non concedendo quindi nemmeno un’udienza. La madre Paula Parfitt scrive a Elisabetta II, chiedendo la grazia per la figlia ingiustamente condannata a morte da medici e giudici. E un video della settimana scorsa mostra le attuali condizioni di Pippa.
Argentina, papa Francesco contro la legge sull’aborto
Sabato 5 dicembre la Conferenza episcopale argentina ha reso nota una lettera chirografa indirizzata dal Santo Padre a dei suoi ex studenti, in cui Bergoglio ribadisce la difesa della vita nascente. La nuova missiva rincuora laici e vescovi nella battaglia contro il progetto di legge voluto da Fernandez e lobby abortiste.
Perché il Papa contro l'eutanasia non interessa
Parlando a un'associazione di oncologi, il Papa ha ancora una volta condannato l'eutanasia. Ma, come altre volte, il suo insegnamento sui temi della vita passa subito nel dimenticatoio. Anche per colpa degli uomini a lui vicini.