Il ritorno di Trump sconvolge la sinistra e la Silicon Valley
Se il mondo progressista piange, nel mondo digitale c'è aria di riposizionamento: gli affari sono affari e le big tech beneficeranno della svolta alla Casa Bianca. Malgrado l'ostracismo digitale subito dal tycoon.
- Big Pharma e virostar in allarme per Kennedy Jr alla sanità, di Andrea Zambrano
I giudici europei sanzionano Apple e Google
Dalla Corte di Giustizia Ue arrivano due sentenze pesanti per i colossi del web, in tema di concorrenza e fiscalità. Fine dell'anarchia, ora le multinazionali devono adeguarsi alle normative.
Agenda woke, arrivano i tagli delle grandi aziende
Da Google a Microsoft, da Tractor Supply a Zoom, alcune delle più grandi aziende del mondo hanno operato tagli al personale per l’agenda DEI, ossia “diversità, uguaglianza e inclusione”. Un’agenda non solo ideologica ma anche costosa.
I big tech non pagano, informazione professionale a rischio
Google, Meta e le altre principali piattaforme non corrispondono i diritti sui contenuti che indicizzano. La negoziazione con i gruppi editoriali si arresta, a tutto vantaggio dei colossi della rete.
Capitalismo woke: autodistruttivo e dannoso per la democrazia
Il capitalismo diventa "etico" e segue le mode della rivoluzione woke. Quindi il capitalismo rinnega se stesso e sabota la democrazia. Capitalismo Woke (Fazi editore) è il libro di Carl Rhodes che analizza il fenomeno. Buona la pars destruens, bocciata la pars costruens.
Google subisce un processo anti-trust che deciderà il futuro del Web
Google alla sbarra, per la prima volta nella sua storia. Il colosso del Web è accusato di abuso di posizione dominante, considerando che viene usato per il 90% delle ricerche online. La magistratura americana dovrà dimostrare che ha violato le norme contro i monopoli. Ne va del futuro del Web.
Preti arrestati: "Il Covid usato per far guerra alla fede”
Avevamo già raccontato dell’arresto del pastore canadese Jeames Coates, che aveva scelto di non cacciare nessuno dalla sua chiesa nonostante i numeri previsti dal governo. Lo stesso è accaduto al rev. Pawlowski. A difenderli, oltre al popolo dei fedeli, è stata l’intellettuale di sinistra Naomi Wolf che parla di norme antidemocratiche scelte dagli Stati non per combattere l’epidemia ma per favorire un potere anticlericale che vuole l’uomo solo e schiavo.