Beata Vergine Maria del Rosario
San Bruno
Per san Bruno, fondatore dei Certosini, la vita eremitica era il paradiso in terra, che gli consentiva di meditare su Dio e gustare «una pace che il mondo non conosce, propizia alla gioia dello Spirito Santo»
Santa Maria Faustina Kowalska
Visioni, stimmate nascoste, contatti continui con l’angelo custode, la Madonna, i santi e le anime del Purgatorio, fino al dono rarissimo dello sposalizio mistico con Dio. Tutto questo vi è stato nella vita terrena di santa Faustina, chiamata da Gesù «segretaria della mia Misericordia»
San Francesco d’Assisi
Libero da compromessi con il mondo, oggi il santo patrono d’Italia sarebbe inviso al laicismo dominante, che pretende di espellere Dio dalla dimensione pubblica. Ammoniva infatti i governanti «ad attribuire al Signore tanto onore fra il popolo a voi affidato […]. E se non farete questo, sappiate che dovrete renderne ragione a Dio»
San Dionigi l’Areopagita
Non va confuso con l'umile teologo oggi noto come Pseudo-Dionigi, a cui è attribuita la "De coelesti Hierarchia", l'opera che contiene uno schema sulle gerarchie angeliche poi ripreso e sviluppato da san Tommaso d'Aquino
Santi Angeli Custodi
Parlando dell’aiuto degli angeli, il Catechismo afferma una verità che conforta: «Dal suo inizio fino all’ora della morte la vita umana è circondata dalla loro protezione e dalla loro intercessione». L'uomo conserva comunque il suo libero arbitrio e, dunque, può accogliere o respingere l'ispirazione del proprio angelo custode
Santa Teresa del Bambin Gesù
Patrona dei missionari, san Pio X la definì «la più grande santa dei tempi moderni»
San Girolamo
L'autore della Vulgata fu uno degli uomini più eruditi del suo tempo. Il demonio aveva pure cercato di distoglierlo dalle Sacre Scritture... Con i santi Agostino, Ambrogio e Gregorio Magno è tra i primi quattro ad aver ricevuto il titolo di Dottore della Chiesa
Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele
Michele (da Mi-ka-El), che significa «Chi è come Dio?», già nel nome esprime l’onnipotenza del Creatore assieme all’umiltà dell’Arcangelo. Gabriele (da Gavri’El), «Fortezza di Dio», testimonia bene come Antico e Nuovo Testamento si illuminino a vicenda. Raffaele (da Rafa’El), «Medicina di Dio», si rivela quale «uno dei sette angeli che sono sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore»
San Venceslao
Da duca di Boemia, si adoperò per ristabilire l’ordine e, con l’aiuto di missionari tedeschi, ne riprese l’opera di cristianizzazione. Rimase vittima di un complotto interno. È patrono di Repubblica Ceca e Slovacchia
San Vincenzo de’ Paoli
Le principali virtù della sua spiritualità sono condensate nelle «Cinque pietre di Davide»: la semplicità, l’umiltà, la mansuetudine, la mortificazione, lo zelo per la salvezza delle anime.
Santi Cosma e Damiano
I santi martiri Cosma e Damiano furono soprannominati anargiri, cioè “senza denaro”, perché curavano i malati senza chiedere compenso. Ma da cristiani sapevano che la prima carità è far conoscere il Medico celeste: Gesù