Santo Stefano
La celebrazione liturgica di santo Stefano, il protomartire capace di perdonare i suoi carnefici, è stata fissata dalla Chiesa antica al 26 dicembre perché nei giorni immediatamente successivi al Natale si vollero ricordare i comites Christi, cioè i «compagni» più vicini alla testimonianza di vita di Gesù.
Natale del Signore
L’«oggi» dell’angelico annuncio ai pastori, dunque della nascita di Gesù, era proprio il 25 dicembre, come le fonti storiche, l’incrocio tra le Sacre Scritture e i ritrovamenti archeologici del XX secolo hanno contribuito a confermare
Santi Adamo ed Eva
Dopo il libero compimento del peccato originale e la cacciata dall’Eden, i nostri progenitori vissero una vita di preghiera e penitenza - come i Padri della Chiesa hanno insegnato e in accordo alle tracce contenute nell’Antico Testamento - morendo riconciliati con Dio
San Giovanni da Kety
Sacerdote, teologo e fisico polacco, san Giovanni da Kety (1390-1473), conosciuto anche come Giovanni Canzio, difese l’ortodossia cattolica nelle aule universitarie, sopportando con pazienza varie offese. Diceva: «Combatti tutti gli errori, ma fallo con buonumore, pazienza, gentilezza e amore»
Santa Francesca Saverio Cabrini
Ultima di 13 figli, fondò le Missionarie del Sacro Cuore di Gesù e anni dopo partì per gli Stati Uniti, dove fece erigere scuole, orfanotrofi, collegi femminili, case di riposo, asili, ospedali. La sua forza era la preghiera.
San Pietro Canisio
L'eredità maggiore di san Pietro Canisio, proclamato Dottore della Chiesa da Pio XI, è rappresentata dai tre Catechismi, scritti tra il 1555 e il 1558, in cui la dottrina cattolica è esposta con domande e risposte.
San Domenico di Silos
La fama di santità di cui godette già in vita lo portò a essere canonizzato ad appena tre anni dalla morte, mentre la Spagna era nel bel mezzo della fase storica nota come Reconquista.
San Graziano
Fondò la diocesi di Tours, un secolo prima che alla sua guida fosse acclamato san Martino. Fu tra i grandi evangelizzatori della Gallia.
Sant’Olimpia
Impiegò la sua ricchezza per opere di carità. Instaurò una santa amicizia con san Giovanni Crisostomo e, quindi, fu perseguitata negli ultimi anni di vita dai nemici del deposto patriarca orientale
Sant’Adelaide
Regina e imperatrice, madre e moglie devota. Fu influente nella politica di Italia e Germania e manifestò una particolare cura verso gli ultimi, rivelandosi una guida saggia, grazie anche ai consigli dei santi di cui era amica e benefattrice
Santa Maria Crocifissa Di Rosa
Sesta di nove figli, rinunciò agli agi della sua condizione nobiliare per consacrarsi al servizio di Dio e del prossimo, a partire dagli ammalati. Il suo nome si è legato poi alle apparizioni di Maria Rosa Mistica, che la Chiesa sta approfondendo.