"Non condivido, ma...". Se il vescovo "legittima i gay pride"
È prevedibile, durante il Gay Pride di Rimini, l’uso blasfemo di personaggi e simboli della religione. Come l’anno scorso, un gruppo di cattolici, riuniti nel Comitato Beata Giovanna Scopelli, ha indetto una processione di riparazione da cui il vescovo di Rimini ha preso le distanze sebbene anche il pride «non aiuti i legittimi diritti Lgbt».
Luxuria in corto circuito per l'utero in affitto di Ronaldo
La tirata d’orecchi di Wladimiro Guadagno all’indirizzo di Ronaldo per l'utero in affitto non è coerente con i presupposti ideologici sposati dal trans. Se dici sì al transessualismo non puoi che dire sì anche all’utero in affitto. Ecco perché.
Chiesa in uscita, ma al mare non sarà troppo?
Un prete celebra in mare coi fedeli sul bagnasciuga. E' l'ultima deriva di un clero che per rispondere ai propri capricci riduce l'Eucarestia a happening sempre più cool. Ma è una deriva che parte dalla mancanza di fede nel santo sacrificio. E che le gerarchie ecclesiastiche non sembrano interessate ad affrontare, impegnate soltanto a leccarsi le ferite per le chiese dismesse.
L'assegno di divorzio come in una Spa
La Cassazione ha definitivamente sentenziato sull'assegno di divorzio tentando di trovare un punto di equilibrio tra “tenore di vita” e “autosufficienza” del coniuge economicamente più debole. Si delinea sempre di più uil matrimonio come un contratto che dà vita ad una SPA in cui ogni coniuge entra in società con i propri utili nella speranza che portino frutto. Ma il divorzio rimane una piaga morale e sociale tanto drammatica quanto ormai perfettamente assimilata dalla coscienza collettiva.
"Fatelo per l'Italia": spot importuno, ma opportuno
Lo spot Chicco è importuno perché presenta amplessi espliciti in fascia libera. Però porta con sè due messaggi contro-rivoluzionari per l'Italia: il sesso legato alla procreazione e la risalita demografica. Uno scandalo per le truppe benpensanti e Lgbt.
L'altro Moro santo, una proposta preoccupante
Un domenicano annuncia l'apertura di un iter di canonizzazione di Aldo Moro come patrono dei politici. Ma la politica ha già un protettore, che guarda caso di chiama Moro, ma Tommaso. Le esperienze tra i due sono agli antipodi. Il santo inglese morì martire per non sottostare al divorzio, l'altro Moro, Aldo, ebbe un ruolo decisivo nell'introduzione della Fortuna-Baslini in Italia. Non fu un personaggio fuori delle parti. E la sua corrente politica, ispirandosi al suo pensiero, produsse molti danni alla società italiana oltre che alla religione cattolica.
Tre anni senza Biffi, rileggiamo gli scritti sulla coscienza
Tre anni fa il cardinale Giacomo Biffi concludeva il suo pellegrinaggio terrestre. Lo ricordiamo rileggendo un brano tratto dal suo V Evangelo sulla coscienza, una tematica quanto mai attuale oggi.
La Sinistra ama l'umanità e detesta "i vicini di casa"
Ci sono anche i radical-chic, quelli che amano l’Umanità ma detestano il vicino di casa, manifestano contro Salvini-il-nazista e si fanno fotografare con le magliette rosse eque & solidali. Poi appena gli chiedono di ospitare un migrante...
Il miracolo ecumenico per il Medio Oriente in agonia
Dall’incontro di Bari resta un lascito di doni alla Cristianità: la ricchezza inestimabile dell’unità della Chiesa, il valore della preghiera nel segno di San Nicola e l’invocazione “Su te sia pace” per un Medio Oriente cristiano che però resta in agonia. Tra tragedie, persecuzioni e “l'indifferenza che uccide”. E’ destinata quindi a restare soltanto un auspicio l’affermazione sui cristiani cittadini a pieno titolo perché l'Islam non potrà mai concepire questo concetto.
Gli accademici italiani alla corte di Hezbollah
La recente visita da parte di una delegazione italiana di accademici alla corte di Hezbollah in Libano,che è da più parti considerata un’organizzazione terroristica. Che cosa ne ne pensano i nostri ministeri dell'Istruzione degli Esteri?
Parole impazzite: un bambino ha due mamme
La Corte d’Appello di Napoli stabilisce che il bambino nato da una donna lesbica (ricorrendo alla procreazione assistita) deve essere considerato anche figlio della compagna della mamma fisica, in quanto “ha aiutato a ‘pensare’ quel bambino”. Le parole sono impazzite, perché, dopo aver perso il senso religioso, non vediamo più la realtà
Non si crea lavoro a colpi di decreti. Serve un rilancio
Decreto Dignità: si ha l’impressione che, ancora una volta, si utilizzi in maniera distorta il diritto del lavoro. Sovraccaricare questa materia di troppe aspettative porta nella direzione sbagliata e contribuisce a perdere di vista le questioni più serie. Cioè: come è possibile favorire l’occupazione? Per questa occorre un rilancio economico.