Dottrina sociale, ciò che il vescovo non fa più
I vescovi sono fuggiti dal campo della Dottrina sociale della Chiesa tra omissioni e confusioni. Eppure per la missione del vescovo insegnare la Dottrina sociale della Chiesa e sorvegliare sulla sua applicazione è un preciso dovere.
Il caso Verona e la dottrina. Capire e agire
Dopo il caso Verona è evidente che sia impossibile per un cattolico militare in un partito dove non ha diritto di esiste la Dottrina sociale della Chiesa. E se ciò avviene è perché i cattolici in politica non conoscono bene la Dottrina sociale della Chiesa. Ad affrontare questo problema può aiutare la Scuola di Dottrina sociale che la Nuova Bussola Quotidiana sta lanciando proprio in questi giorni.
Tre modi per indebolire la lotta per la vita
Ci sono tre atteggiamenti dei cattolici che indeboliscono la lotta per il diritto alla vita: un impegno per i valori che escluda quello per le leggi; il disprezzo per l'impegno visibile, "in piazza"; l'estensione del diritto alla vita all'ambiente ecc.: la denuncia di monsignor Crepaldi.
Elogio del patriottismo polacco e ungherese
Nella loro diatriba con l'Unione Europea, Polonia e Ungheria ci ricordano che Il legame delle nazioni e delle patrie con Dio – non un generico Dio in cui tutte le religioni si confondono – è il fondamento del patriottismo e, nello stesso tempo, dei suoi limiti, evitando così le forme esasperate di nazionalismo.
Cattolici in Cina, un invito "politico" poco ortodosso
Dal punto di vista della Dottrina Sociale, la Lettera del Papa ai cattolici cinesi contiene un invito alla cooperazione anche politica con il regime cinese che suona in contrasto con la Dottrina sociale della Chiesa.
Reddito di cittadinanza, pollice verso
Il reddito di cittadinanza, in qualsiasi forma sia realizzato, pone evidenti problemi dal punto di vista della Dottrina sociale. Non ultimo perché considera soltanto l'individuo, slegato da qualsiasi relazione familiare o sociale, reso dipendente dallo Stato.
Quanta ideologia dietro "l'analisi della situazione"
I Documenti preparatori dei prossimi Sinodi sui Giovani e sull’Amazzonia sono pieni di posizioni ideologiche mascherate da analisi della situazione. Una situazione figlia del grande equivoco circa la natura delle scienze sociali.
I vescovi sul volontariato, ma manca la Dottrina sociale
Nella dichiarazione finale di Poznań sulla solidarietà in Europa manca un richiamo a formare i volontari alla Dottrina sociale della Chiesa: sarebbe stato necessario perché il volontariato è un fenomeno interessante, ma non tutte le sue forme sono valide
L'opzione Benedetto vale anche per la Dottrina sociale
Nel suo libro “La Chiesa italiana e il futuro della pastorale sociale” (Cantagalli, Siena 2017) l’Arcivescovo Giampaolo Crepaldi non parla direttamente della Opzione Benedetto né di Rod Dreher, però indica l’urgenza e la necessità di una strada – in questo caso nel settore della Dottrina sociale della Chiesa e della pastorale sociale – che ricominci dal basso, in piccole comunità riflessive, pur mantenendo un respiro universale.
La vita contemplativa è necessaria per la Dottrina sociale
Le indicazioni della “Gaudete et exsultate" e delle istruzioni sulla vita contemplativa spingono monaci e monache ad abbandonare la vita contemplatova per dedicarsi all'azione sociale. Ma ciò contrasta con la Dottrina sociale della Chiesa.
La vita contemplativa è necessaria per la Dottrina sociale
Le indicazioni della “Gaudete et exsultate" e delle istruzioni sulla vita contemplativa spingono monaci e monache ad abbandonare la vita contemplatova per dedicarsi all'azione sociale. Ma ciò contrasta con la Dottrina sociale della Chiesa.
Prepariamoci anche all'«animismo cattolico»
Un articolo sull'ultimo numero della rivista "Vita e Pensiero" rivaluta l'animismo in chiave ecologica, malgrado l'animismo sia l'antitesi del cattolicesimo. Ma ormai è una tendenza, come dimostra anche il Documento preparatorio del Sinodo sull'Amazzonia.