Siria, è ora di ammetterlo: ha vinto Assad
Restano ormai poche sacche di resistenza, la guerra in Siria volge al termine con la vittoria di Assad e dei suoi alleati: Russia, Iran e Turchia (che però aveva cominciato sull'altro fronte). Usa sconfitti ma pronti a giocarsi la carta curda. L'Europa è invece la grande sconfitta: ha subito immani flussi di migranti e profughi e incassato la più alta minaccia terroristica della storia europea senza trarne alcun vantaggio.
Mladic condannato per ripulire la nostra coscienza
Ratko Mladic è stato condannato per i crimini commessi in Bosnia, in particolare per l'eccidio di Srebrenica nel 1995. Ma sono dimenticati i crimini commessi in precedenza contro i croati. Perché passano certe storie e sono puniti certi crimini, mentre altri sono dimenticati, per realpolitik. E tanti altri criminali serbi fanno carriera.
Berlusconi incandidabile ma indispensabile
La Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo ha rinviato la sua decisione sull'incandidabilità di Berlusconi. La sentenza arriverà certamente dopo le elezioni. Dunque Berlusconi sarà ancora incandidabile. Proprio quando inizia ad essere considerato "indispensabile" non solo dal centrodestra, ma anche dai suoi nemici storici.
Cristiani in Medio Oriente: una luce rossa sull'indifferenza
RedWednesday è l’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs) per ricordare i cristiani perseguitati in Medio Oriente illuminando di rosso chiese, scuole e addirittura il parlamento inglese: "Aiutare la Chiesa in Medio Oriente serve a salvare anche l'Occidente. Ecco perché dobbiamo rispondere al dramma di chi si sente abbandonato".
-IL VESCOVO "AMBASCIATORE": NON LASCIAMOLI SOLI di Andrea Zambrano
Il grido dei cristiani iracheni: "Non lasciateci soli"
"Non dimenticateci, non lasciateci soli”. E’ il grido drammatico lanciato dai cristiani iracheni e raccolto dal vescovo di Carpi Francesco Cavina che se ne fa portavoce per sensibilizzare l’occidente. E che viene ribadito adesso che inizia la fase di ritorno nella Piana di Ninive.
Indonesia, il paese dall'islamizzazione rampante
Il governatore di Jakarta, capitale dell'Indonesia, è musulmano e si chiama Anies Rasyid Baswedan. Se prima del voto non ci fossero state false accuse di blasfemia, oggi il governatore sarebbe ancora, con tutta probabilità, il cristiano Ahok, molto popolare fino all'anno scorso. In Indonesia l'avanzata dell'islamismo è preoccupante.
Il patriarca ortodosso vede i segni dell'Apocalisse
Il patriarca Kirill ha detto nei giorni scorsi in un discorso pubblico che i segni del Libro dell’Apocalisse sono ormai evidenti. Ha anche chiesto ai politici, agli artisti, agli scienziati e ai comuni cittadini di unirsi, per fermare il movimento verso l’abisso: “Stiamo entrando in un periodo critico nello sviluppo della civiltà umana”.
Europa e islam, chi ha paura di Giovanni Paolo II?
Caro direttore,
Sono sorpreso per l'eco che hanno avuto le mie parole pronunciate nella conferenza tenuta a Bienno il 22 ottobre scorso. Vedo che alcuni le interpretano in chiave di "battaglia tra cristiani e musulmani"....
Aborto selettivo, l'ipocrisia del Corriere
Gian Antonio Stella si indigna perché ha scoperto che in Montenegro, nei Balcani e poi soprattutto in Asia si fanno aborti selettivi per non avere figlie femmine. E cita (a sproposito) anche il Papa. Nulla da dire invece su femmine e maschi abortiti a sorte.
Zimbawe, fine di una lunga dittatura africana
L’era di Robert Mugabe è davvero finita. Il 21 novembre al presidente dell’assemblea (parlamento) dello Zimbabwe è stata recapitata la lettera con cui il presidente africano più longevo annunciava le proprie dimissioni. E' la fine di 37 anni di dittatura e di dura repressione, che hanno ridotto il paese alla fame.
Sussidiari al rogo: l’ultima assurdità di Avvenire
Una messa in guardia nel mondo della scuola dalla diffusione di testi sessisti. Accade su Avvenire che dà spazio alla teoria gender dimenticando persino quanto detto Papa Francesco.
Conquista islamica in atto: i dati che confermano Wojtyla
Mentre il mondo cattolico si interroga se sia realistica la visione di Giovanni Paolo II sull'invasione islamica, un'inchiesta svela i drammatici dati tedeschi mostrando che la conquista è già in atto: la fede cattolica è evaporata, sostituita dalla massiccia costruzione di moschee. Ma nella Chiesa si grida ai crociati.
- SPOSE BAMBINE, LA VERGOGNA CHE NON VEDIAMO di Souad Sbai