Viaggio a Ravenna, città imperiale
Per ben tre volte capitale, l'aria dorata dei suoi mosaici riecheggia anche nel Paradiso di Dante, che qui è sepolto. Vi si respirano la storia dell'arte e della Chiesa e un'atmosfera unica da assaporare in silenzio.
Il montanaro Renzo e i montanari di Dante
Nel suo romanzo, Manzoni descrive Renzo come un montanaro che s’inurba. Il parallelo con la Divina Commedia e le differenze.
Consigli ed esempi celebri per un buon esordio
Catturare l'attenzione del lettore è fondamentale. Lo si può fare in vari modi, testimoniati dalla letteratura, nessuno dei quali è in assoluto il migliore: ciò che conta è che l'autore sappia giocare bene le proprie carte
Tra ville e castelli: Asolo e Castelfranco Veneto
Rifugio e idillio letterario nella campagna trevigiana, dove trovarono asilo scrittori e artisti, e dove tuttora si colgono gli echi di un mondo passato.
Cristo-Pellicano: le verità eterne riflesse nel regno animale
Battuta all'asta per 5 milioni di sterline la Crocifissione del Beato Angelico che illustra il significato della scena servendosi di un simbolo molto particolare, attingendo a fonti bibliche e a una lunga tradizione.
L’ultimo saluto a Beatrice in segno di gratitudine
Proseguiamo il nostro viaggio nella Divina Commedia, con l’uscita di scena di Beatrice, che indirizza Dante verso il Cielo. Ora il poeta sarà guidato da san Bernardo di Chiaravalle.
La Divina Commedia e la descrizione dell’universo
Proseguiamo il nostro viaggio nella terza cantica. Dante trasmette una visione dell’universo in cui troviamo nove intelligenze angeliche e nove cieli. Al di sopra di tutto l’Empireo.
Nel sesto Cielo, tra gli spiriti giusti
Il viaggio nella terza cantica della Divina Commedia prosegue con la salita di Dante al sesto Cielo, detto di Giove. Simbolo: l’aquila. Da questo Cielo deriva la giustizia umana, che il potere temporale ha il dovere di custodire.
Cacciaguida e Dante in missione per la verità
Proseguiamo il nostro viaggio nella Divina Commedia e, in particolare, nella terza cantica, con i dubbi e le paure del poeta di fronte alle parole del suo trisavolo.
L’incontro con Cacciaguida e la profezia dell’esilio
Nel quinto Cielo, Dante incontra il trisavolo Cacciaguida, le cui parole rivelano la sua statura morale. E il poeta ottiene da lui anche delle risposte sul futuro che lo attende.
San Domenico e l’importanza del «dire»
Dopo averci presentato san Francesco, la terza cantica della Divina Commedia prosegue con la presentazione di san Domenico, fatta da san Bonaventura, che illustra con due verbi la differenza tra i due grandi ordini religiosi nati nel XIII secolo.
San Tommaso, filosofo centrale nella Divina Commedia
Nel quarto Cielo, Dante incontra san Tommaso d’Aquino, la cui filosofia è alla base della formazione del poeta e della sua opera.