Monte dei Pacchi?
A meno di un mese dalle elezioni era inevitabile che la crisi del Monte dei Paschi di Siena diventasse un caso nazionale non tanto per le implicazioni economiche e finanziarie quanto per gli importanti riflessi di carattere politico. La Banca senese non è solo la più antica, ma è anche una delle più grandi banche italiane.
Redditi giù, ecco chi ha fatto male i conti
Secondo il Rapporto Istat, i redditi sono tornati ai livelli di 27 anni fa. Ma come è possibile? Tutto è cominciato con il crollo dei tassi di fertilità, fattore che ha innescato un processo a catena tra economia drogata dal consumismo, delocalizzazione, deindustrializzazione. E l'aumento delle tasse rende insostenibile la situazione.
Monte dei Paschi, eccezione all'italiana
Le dimissioni dell'ex presidente del Monte dei Paschi, Giuseppe Mussari, sono la naturale conseguenza della gestione degli ultimi anni e dei collegamenti stretti con il sistema politico locale. La crisi finanziaria globale, poi, ha fatto il resto.
Caro Severino, la salvezza non viene dalla tecnica
Il filosofo sostiene che l'influenza della Chiesa sia negativa per la politica e per il capitalismo perché perseguono obiettivi diversi. Suggerisce di lasciare la religione fuori e di rendere la politica asservita alla tecnoscienza. Ma è il nichilismo a essere causa della crisi: il problema non sta nella tecnica, ma nella capacità dell'uomo di utilizzarla.
"Crisi dell'edilizia? Mancano persone"
L'architetto Rizzini da 40 anni si occupa di urbanistica: «Facendo pianificazioni urbane, ho dovuto fare i conti con le proiezioni demografiche. E una realtà è apparsa evidente: dagli anni '90 il fabbisogno di case è in diminuzione perché mancano le nuove generazioni».
Finanza e lavoro, emergenza educativa
Riguardo al messaggio del Papa al Corpo diplomatico dello scorso 7 gennaio, i giornali hanno enfatizzato soprattutto l'espressione "spread del benessere". Ma hanno tralasciato di cogliere il riferimento al meccanismo che lo genera.
Baratro fiscale, trucchi americani
Le nuove tasse ai più ricchi per il momento sono soltanto un accordo di massima, ma bisogna attendere fine gennaio per avere la proposta definitiva. L'euforia delle Borse è ingiustificata, e pericoloso il rischio imitazione di Obama che potrebbe scattare in Italia.
Le "miracolose" teorie di Giustizia e Pace
A Radio Vaticana il segretario del Pontificio Consiglio Justitia et Pax, mons. Toso, chiede meno tasse e più Stato sociale: contraddizione in termini, visto che lo Stato sociale è il principale responsabile dell'attuale situazione di spreco e inefficienza.
L'agenda tutta politica del senatore Monti
Dal punto di vista economico non ci sono novità clamorose, ma sono da cogliere i riferimenti all'economia sociale di mercato e alla "società aperta", sulla scia del pensiero di Karl Popper. Programma difficile da realizzare.
A rischio le risorse per le opere della Chiesa
L'impoverimento del mondo occidentale e lo spostamento della ricchezza verso l'Oriente si traduce anche in minori risorse per le attività di evangelizzazione e di carità della Chiesa. Un problema grave, di cui c'è poca consapevolezza...
Il mistero (svelato) del debito pubblico
Malgrado le manovre e le riforme del governo il debito italiano è cresciuto e ha sfondato la soglia dei 2mila miliardi. Dalle misure che avranno effetto in futuro ai mancati tagli a sprechi e inefficienze, dalla struttura dei consumi ai tassi di fertilità, ecco una piccola guida per capire cosa sta accadendo. E una sfida per il futuro: fare crescere il Pil.
La crisi esige nuovi orizzonti
Il problema europeo non è contingente ma struttturale, perché legato all'andamento demografico che registra un costante invecchiamento della popolazione. Vanno costruiti nuovi equilibri sociali ed economici.