Belgio, il dramma di una Chiesa che insegue il mondo
Le recenti uscite del vescovo di Anversa in fatto di unioni gay sono il frutto di una Chiesa che nel dopo Concilio si è completamente appiattita sull'ideologia pansessualista, e il cui catechismo degli anni '90 ha creato scandalo per la sua deriva pedofila. Per non parlare dell'aperta contestazione al Papa di turno. Così l'adesione alla Chiesa cattolica è crollata, con una frequenza alla messa sotto al 5%.
L'Italia ora sa a che santi votarsi: il Papa e la Chiesa
Il Papa è l’unica figura pubblica in cui gli italiani sentano di avere fiducia: lo rivela l’indagine Demos per il quotidiano La Repubblica condotta alla fine del 2014. Tutti gli indicatori di fiducia sono in calo rispetto al 2013: politica, partiti, istituzioni, di nessuno il cittadino italiano sente di potersi più fidare. Resiste solo Francesco.
Babbo Natale ubriacone? Caro don, si legga Chesterton
«Babbo Natale? Solo un ciccione ubriacone, inventato dalla Coca Cola contro le feste che un tempo erano considerate sacre». L’omelia di Natale di don Ferdinando Mazzoleni, prete di Villasanta, ha scatenato il putiferio. Il don ha ragione, ma non è così che si annuncia Gesù Bambino. Ce lo dice Chesterton.
Papa Francesco alle famiglie extra-large. La politica: «Fa troppo poco per voi»
Nel giorno in cui la Chiesa celebra la festa della Santa Famiglia, il Papa ha incontrato le coppie che hanno almeno quattro figli, appuntamento conclusivo del decennale dell'Associazione italiana Famiglie numerose. Il Papa si è rivolto ai politici richiamandoli al rispetto della Costituzione.
Stefano, i nuovi martiri e il diritto alla libertà di fede
«Oggi preghiamo in modo particolare per quanti sono discriminati e perseguitati e uccisi per la testimonianza resa a Cristo. Vorrei dire a ciascuno di loro: se portate questa croce con amore, siete entrati nel mistero del Natale, siete nel cuore di Cristo e della Chiesa». Così il Papa all’Angelus, ricordando il primo martire, santo Stefano.
Tra i profughi in fuga dalle stragi di Boko Haram
Fratel Fabio Mussi è un missionario del Pime ed è tra i pochi religiosi rimasti nell’Estremo Nord del Camerun. Fratel Fabio ha vissuto il Natale con i profughi in fuga da Boko Haram, il movimento fondamentalista islamico che con gli attentati alle chiese e i rapimenti semina il terrore. Ecco il suo racconto, una testimonianza di fede e speranza in una situazione dove dominano la violenza e la persecuzione dei cristiani.
«Quei bambini violentati o uccisi prima di nascere»
Nel suo secondo Natale, il Pontefice argentino si è rivolto Urbi et Orbi invocando la fine delle guerre e delle ingiustizie. «Il mio pensiero va a tutti i bambini uccisi e maltrattati, a quelli uccisi prima di vedere la luce. Ai bambini massacrati sotto i bombardamenti anche là dove è nato Gesù. Ancora oggi sopra il loro sangue campeggia l'ombra degli attuali Erode».
Natale ad Aleppo sotto le bombe e tra le rovine.
Con le sue 45 chiese Aleppo era il cuore del cristianesimo siriano. La metà dei cristiani se n'è andata. E quelli che restano? Ce lo raccontano due testimoni della città martire, il vescovo caldeo di Aleppo, il gesuita Antoine Audo e fratel Georges Sabre, dei Maristi, impegnati a diffondere speranza in questo Natale.
Il primo vero presepe gay è in un seminario
Due pastori a braccetto che tengono in mano un cartello dove c’è scritto: «Cerchiamo di superare come ha detto Papa Bergoglio, la cultura dello ‘scarto’ con la cultura della solidarietà». Così il presepe del seminario vescovile di San Miniato sdogana "le differenze legate all'orientamento sessuale".
Le quindici piaghe della Chiesa secondo Francesco
Una radiografia dei mali della Chiesa in 15 punti proposto alla Curia romana nell'incontro per gli auguri di Natale. La esegue il Papa, parlando di «probabili malattie più abituali nella nostra vita di Curia», «tentazioni che indeboliscono il nostro servizio al Signore». Piaghe da cui tutti dobbiamo cercare di liberarci.
Vita consacrata, s'annuncia un anno di tempesta
La terribile notizia che i Frati Minori francescani sono sull'orlo della bancarotta per operazioni finanziarie dubbie è solo l'ultima vicenda controversa che vede al centro un ordine religioso, all'inizio dell'anno dedicato alla vita consacrata che potrà portare cambiamenti anche nella vita di clausura.
Chiesa povera? Aumenterebbero anche i poveri
«Chiesa povera per i poveri»: cosa vuol dire la frase di papa Francesco che lo rese popolare fin dall'inizio e gli attirò anche le simpatie di tanti laici da sempre insofferenti alla Chiesa? Ma davvero la Chiesa dovrebbe privarsi di tutte le sue ricchezze per essere più vicina ai poveri? Le cose non stanno così.