Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Venceslao a cura di Ermes Dovico

«Impariamo a essere umili, come Gesù Bambino»
L'UDIENZA DEL PAPA

«Impariamo a essere umili, come Gesù Bambino»

Ecclesia 30_12_2015

Nell'ultima udienza generale dell’anno, papa Francesco ha proposto una catechesi sul Bambino Gesù. La straordinaria vicenda di un Dio che si fa bambino, dice il Papa, c'insegna a vivere con umiltà e ad abbandonare le nostre «pretese di autonomia». Il Signore «è umile e si fa bambino. Questo è un vero mistero!».


Solo la confessione e la domanda di Misericordia 
liberano dal peccato che inquina i cuori e il mondo
INTERVISTA

Solo la confessione e la domanda di Misericordia liberano dal peccato che inquina i cuori e il mondo

Il peccato che inquina il cuore dell’uomo e il mondo, la Confessione che cu riconcilia con Dio e il Giubileo della Misericordia, un anno straordinario che mette al centro proprio il confessionale, indetto da Papa Francesco. In occasione del Santo Natale il Penitenziere Maggiore, cardinale Mauro Piacenza, ha scritto una bella lettera ai confessori. La Nuova Bussola lo ha intervistato.


«Nella famiglia l'esperienza del pellegrinaggio»
PAPA FRANCESCO

«Nella famiglia l'esperienza del pellegrinaggio»

Ecclesia 27_12_2015

Nella festa della Santa Famiglia, Papa Francesco, nell'omelia e all'Angelus, ha denunciato le «incomprensioni e difficoltà» che nel nostro tempo «indeboliscono» la famiglia, ma ha esortato a non perdere speranza e fiducia. Nel suo messaggio, Francesco ha sottolineato che è nella famiglia che si compie il «pellegrinaggio verso la casa di Dio».

«I MARTIRI CI INSEGNANO L'EROISMO DEL PERDONO»


I martiri ci insegnano l'eroismo del perdono
ANGELUS

I martiri ci insegnano l'eroismo del perdono

Ecclesia 27_12_2015

Nell’Angelus della festa di Santo Stefano, il primo martire, del 26 dicembre 2015, Papa Francesco ha nuovamente ricordato i «tantissimi martiri di oggi», i cristiani perseguitati, rilevando che non c’insegnano soltanto l’eroismo della disponibilità a testimoniare la propria fede con la vita ma anche l’eroismo straordinario del perdono. "Ogni giorno abbiamo l’occasione per allenarci a perdonare, per vivere questo gesto tanto alto che avvicina l’uomo a Dio".


Le tre piaghe
e il martirio dei
cristiani oggi
PAPA A NATALE

Le tre piaghe e il martirio dei cristiani oggi

Ecclesia 25_12_2015

Nell'omelia della notte di Natale e nel messaggio Urbi et orbi del 25 dicembre papa Francesco ha denunciato tre piaghe che ci allontanano dalla misericordia e dalla pace e che la gioia natalizia dovrebbe «scacciare»: lo scetticismo razionalista davanti al miracolo, l'indifferenza che non riesce a commuoversi, la tristezza che non riesce a gioire per la bontà che, nonostante tutto, il Signore Gesù continua a portare nel mondo.


Natale, il giorno di nascita della luce invitta
NATALE 2015

Natale, il giorno di nascita della luce invitta

Ecclesia 25_12_2015

Quel bambino, il Figlio unigenito di Dio, è posto come segno e garanzia che, nella storia del mondo, l’ultima parola spetta a Dio, proprio a quel bambino lì, che è la verità e l’amore. È questo il senso vero del Natale: è il «giorno di nascita della luce invitta», il solstizio d’inverno della storia del mondo che, nell’andamento altalenante di questa nostra storia, ci dà la certezza che anche qui la luce non morirà, ma ha già in pugno la vittoria finale. 


La "scuola di Bologna" si fa il regalo di Natale
IL CASO

La "scuola di Bologna" si fa il regalo di Natale

Tre milioni di euro nella Legge di Stabilità a favore di istituti di Scienze religiose. Una misura che sembra fatta su misura per la Fondazione Giovanni XXIII di Bologna, di cui è direttore Alberto Melloni. Il quale è anche il super-consigliere del ministro Giannini, al quale spetterà il compito di assegnarli. Quante coincidenze...


Papa Francesco indica le 12 virtù della Misericordia
ALLA CURIA ROMANA

Papa Francesco indica le 12 virtù della Misericordia

Ecclesia 21_12_2015

Papa Francesco ha rivolto alla Curia Romana un ampio discorso per gli auguri natalizi, richiamando quanto aveva detto un anno fa sui vizi e le tentazioni ma proponendo quest'anno una parte positiva, un «catalogo delle virtù». I vizi già denunciati, ha precisato, ci sono ancora, e «causando non poco dolore a tutto il corpo e ferendo tante anime». Tuttavia, «la riforma andrà avanti con determinazione, lucidità e risolutezza, perché Ecclesia semper reformanda». 


I 4 Piani e la Relazione finale: così è andato il Sinodo
RETROSCENA

I 4 Piani e la Relazione finale: così è andato il Sinodo

A due mesi dalla chiusura del Sinodo ordinario 2015 e i rumors che provengono dal Vaticano parlano di una prossima esortazione post-sinodale di papa Francesco in uscita tra febbraio e marzo 2016. Nell’attesa, ripercorriamo il dibattito attraverso il contributo del noto studioso cattolico americano George Weigel.


Si è incarnato per liberarci
MEDITAZIONE

Si è incarnato per liberarci

Quello del Natale è un mistero che ha diversi motivi che corrispondono ai diversi aspetti della Salvezza: liberazione dal peccato, rivelazione del volto del Padre, Dio come modello di vita, compimento della natura umana. Ma tutto è racchiuso in unico perché: l’amore misericordioso che è Dio stesso. Gesù è Salvatore perché ci libera dalla condizione di peccato. Una meditazione sul Natale tratta dall'ultimo numero del mensile Il Timone.


Giovani, vale la pena bruciare la vita per Cristo
LA TESTIMONIANZA

Giovani, vale la pena bruciare la vita per Cristo

Ecclesia 20_12_2015

Nell’udienza generale dedicata al suo viaggio in Africa, papa Francesco ha ricordato l’incontro con una suora italiana a Bangui, di 81 anni. Francesco si commuove e dice: «E come questa suora, ci sono tante suore, tanti preti, tanti religiosi che bruciano la vita per annunciare Gesù Cristo. E' bello vedere questo».


Quegli errori sul Concilio (e sulla Chiesa nel mondo)
IL DISCORSO ALLA CURIA ROMANA

Quegli errori sul Concilio (e sulla Chiesa nel mondo)

Il 22 dicembre 2005, Benedetto XVI rivolgeva uno storico discorso alla Curia Romana, nel quale offriva le “chiavi” della storia e della fede, per la corretta interpretazione del Concilio ecumenico Vaticano II e sulla presenza della Chiesa e dei cattolici nel mondo. Nel suo discorso, Benedetto XVI si chiedeva: qual è stato il risultato del Concilio? È stato recepito nel modo giusto? E in ciò, cosa è stato buono e cosa sbagliato? Cosa resta da fare?