Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Angeli Custodi a cura di Ermes Dovico

Prediche gay a Roma, il cardinale sconfessa Ratzinger
OMOERESIA

Prediche gay a Roma, il cardinale sconfessa Ratzinger

Nella chiesa di san Fulgenzio a Roma catechesi mensile per la parrocchia curata dal gruppo Nuova Proposta, una visione omosessuale della Scrittura. Il tutto, sostengono, con la benedizione del cardinale De Donatis, vicario generale del Papa per la diocesi di Roma. Una situazione in palese contrasto con quanto prescritto molto chiaramente da una nota del 1986 della Congregazione per la Dottrina della Fede. C'è qualcuno a Roma interessato a intervenire?


Messe senza prete, da Aosta a Rimini, ormai è un contagio
#SALVIAMOLAMESSA

Messe senza prete, da Aosta a Rimini, ormai è un contagio

Dalle segnalazioni dei lettori emerge che i vescovi confondono l'impossibilità a celebrare con la difficoltà e concedono facilmente liturgie della Parola. C'è il parroco che non avvisa nemmeno per non trovarsi i fedeli su e giù per i monti alla ricerca di una messa. E quello che fa iniziare la "celebrazione" ai fedeli per poi arrivare al Vangelo. 
-IL DOSSIER DELLA BUSSOLA


Ucraina, un evento sismico nelle Chiese orientali
ORTODOSSIA

Ucraina, un evento sismico nelle Chiese orientali

La creazione di una Chiesa Ortodossa d’Ucraina il 15 dicembre, in un Concilio di Unificazione a Kiev, è un evento sismico nella storia mondiale del cristianesimo che può anche essere foriero di gravi conseguenze geopolitiche. Un'analisi di George Weigel (biografo di San Giovanni Paolo II) su National Review Online


Messa senza prete, prima la comunità, poi viene Gesù
#SALVIAMOLAMESSA

Messa senza prete, prima la comunità, poi viene Gesù

Ecclesia 20_12_2018

Arrivano le prime segnalazioni alla Nuova BQ per la campagna #SALVIAMOLAMESSA. Come quella di Monica, dalla Francia. Dove ormai queste paraliturgie sono fatto comune perché - dicono i vescovi - “la comunità viene prima dell'Eucarestia”. Ma se Cristo viene dopo, su che cosa si fonda la comunione e quindi la comunità dei fedeli? Raccontate alla Bussola la vostra esperienza.


In ginocchio da Te, la virtù dell'umiltà
MORTIFICAZIONE

In ginocchio da Te, la virtù dell'umiltà

L’umiltà è come la carta d’identità del cattolico, specie quello che vuole riferirsi ad una spiritualità vicina al monachesimo, all’ideale del cavaliere cristiano. Inginocchiarsi esprime la voglia di tornare a Dio per mostrare che “l’altro” non è nulla per noi e che riconosciamo le nostre colpe ed è la porta che condice all'umiltà.


La Chiesa e la morte della metafisica
L'ANALISI/1

La Chiesa e la morte della metafisica

Una fede senza trascendenza, una morale senza metafisica: è questa la caratteristica principale del cambiamento di paradigma in atto nella Chiesa. Così perde di significato la legge naturale e la morale scade in alcune tendenze, come ad esempio l'empirismo: attenzione quasi esclusiva alla povertà materiale, al lavoro, all'immigrazione.


La messa senza prete, si realizza il sogno di Martini
#SALVIAMOLAMESSA

La messa senza prete, si realizza il sogno di Martini

Dopo Ferrara tocca a Vicenza, dove il vescovo ha diramato le linee guida per la celebrazione domenicale senza sacerdote "per motivi imprevedibili". Strano, per una diocesi che ha 683 preti per 354 parrocchie. Ma il "rito" è già pronto e trasuda non di pietà liturgica, ma di liturgia che fa pietà. E' l'imposizione della ministerialità liturgica affidata ai laici, che allontanerà ancora di più i fedeli dalla Chiesa. E purtroppo non è un caso isolato. Segnalateci quello che accade nelle vostre diocesi. E' diventato urgente gridare: #SALVIAMOLAMESSA 


Pell condannato? E' mistero sul processo kafkiano
ABUSI

Pell condannato? E' mistero sul processo kafkiano

L’ipotesi che la condanna del cardinale George Pell sia un caso esemplare di malcostume giudiziario, e di sentimento anti-clericale e anticattolico nell’Australia del terzo millennio, è tutt’altro che fantasiosa. Complice un vecchio strumento giudiziario vittoriano che impone un black out totale sugli atti del processo. In tanti però dicono che Pell sia stato vittima di un processo kafkiano. 


Chiesa e burlesque, minacce alla Nuova BQ (con replica)
#SALVIAMOLECHIESE

Chiesa e burlesque, minacce alla Nuova BQ (con replica)

Ecclesia 16_12_2018

Il direttore del complesso monumentale di Santa Maria la Nova ci scrive sull'articolo tra burlesque e la tomba di Dracula minacciando azioni legali e smentendo la nostra ricostruzione. "Il chiostro è gestito dalla Provincia". Vero, infatti, come abbiamo scritto. Assieme a molte altre cose. In realtà non abbiamo tirato in ballo custodi nè gestori, ma soltanto denunciato l'uso di un luogo che fu sacro e ora, chiunque ne sia il responsabile, non lo è più. 


Il vescovo Aguer d'accordo con il Papa: la lobby gay esiste
ARGENTINA

Il vescovo Aguer d'accordo con il Papa: la lobby gay esiste

L’allarme viene dall’Argentina: l’arcivescovo emerito di La Plata, mons. Hector Aguer, ha dichiarato che il Pontefice ha ragione, nella sua recente intervista-libro a un padre Claretiano, e che nelle diocesi argentine esistono gruppi di sacerdoti omosessuali, praticanti e no, che formano delle vere e proprie lobby.


La chiesa scrigno ora è teatro per burlesque e...vampiri
#SALVIAMOLECHIESE

La chiesa scrigno ora è teatro per burlesque e...vampiri

Prosegue il viaggio della Nuova BQ tra gli scempi delle chiese napoletane dismesse e utilizzate per scopi profani. Santa Maria La Nova, gioiello gotico di una bellezza mozzafiato ora è completamente musealizzata: ricevimenti privati, convegni, meeting, corsi, lunch, cocktails e cene di gala, ma anche  spettacoli di burlesque. E ad Halloween non poteva mancare un po' di mistero: la "caccia" alla tomba del Conte Dracula. 
- VIENNA, IL FINE SOCIALE NON GIUSTIFICA LA PROFANAZIONE, di Riccardo Barile
- DOSSIER: LA CAMPAGNA DELLA NUOVA BQ


Vienna, il fine sociale non giustifica la profanazione
SCEMPIO NELLA CATTEDRALE

Vienna, il fine sociale non giustifica la profanazione

La profanazione avvenuta nella cattedrale di Vienna per la raccolta di fondi a favore dei malati di Aids, con la benedizione del cardinale Schönborn, si presta a diverse riflessioni. Certamente è un segno che nelle chiese non si prega più.