Sloane Avenue, Becciu ribatte a Tornielli dai media vaticani
Il cardinale rispedisce al mittente la "morale" sul processo che lo ha coinvolto e abbatte – sugli stessi organi della Santa Sede! – un totem della narrativa sull’attuale pontificato: l’efficacia delle riforme finanziarie.
Peña Parra chiamato a testimoniare dai giudici inglesi
Nel processo intentato da Raffaele Mincione (parallelo a quello vaticano) il sostituto della Segreteria di Stato dovrà comparire come testimone. La vicenda del palazzo di Londra non è conclusa.
Perlasca e Rupnik, in Vaticano c'è aria di sfrontatezza
Reintegrato in Segnatura il prelato già protagonista (scagionato) del "caso" londinese; mentre Rupnik continua a comparire sull'Annuario come consultore del Culto Divino. Inevitabile chiedersi quale messaggio si trasmette all'esterno (e all'interno).
Sentenza inaspettata per Becciu condannato a 5 anni e 6 mesi
Il primo round del processo nato dal "caso londinese" (ma non solo) finisce male per il porporato ritenuto colpevole di peculato. È scontato che la difesa ricorrerà in corte d'appello.
Caso Becciu: i dubbi restano ma non rientrano nel penale
Esplosa la "bomba", l'interesse mediatico sul porporato è calato, man mano che emergevano rivelazioni che hanno smentito diverse accuse. A dicembre la sentenza.
Sloane Avenue: focus su Becciu, ma gli imputati sono dieci
Tra quanti avrebbero causato un danno d'immagine di 138 milioni di euro (questa la cifra chiesta dalla Segreteria di Stato) i religiosi sono solo due. Urge qualche domanda sui criteri di selezione dei collaboratori laici.
Becciu a giudizio: accuse pesanti ma lui si proclama vittima
Peculato, abuso d'ufficio e subornazione: questi i capi d'accusa con cui il cardinale Becciu è stato rinviato a giudizio sia per il noto investimento immobiliare a Londra sia per i soldi versati alla società di Cecilia Marogna. È la prima volta che un cardinale è giudicato da laici.