Comitato Nazarat, da 10 anni per i cristiani perseguitati
Un Rosario in piazza che si ripete ogni 20 del mese dall’estate 2014, segnata dall’incubo dell’Isis, per sostenere la presenza cristiana in Medio Oriente. “Testimonianza per noi e per gli altri”, dice a La Bussola il responsabile Marco Ferrini.
L'Italia agisce da sola e riapre l'ambasciata in Siria
L'Italia riapre l'ambasciata in Siria, dopo più di dieci anni di interruzione delle relazioni. E lo fa nonostante il disinteresse di Ue e Nato, assieme a quelle nazioni europee che condividono i nostri stessi interessi.
Meloni in Libano, oltre la cronaca rosa c'è una guerra che incombe
Un idillio. Così appare, a distanza, la visita del premier Giorgia Meloni in Libano. Ma la realtà è dura. Hezbollah continua ad attaccare. Israele risponde, anche in Siria
Yemen, Iraq, Siria: con i raid gli USA "si giocano" il Medio Oriente
L'escalation americana in chiave anti-iraniana oltre a non essere militarmente risolutiva si sta rivelando politicamente controproducente: Giordania e Iraq "abbandonano" Washington, e Damasco denuncia l'occupazione.
- Israele: stallo sugli ostaggi, distruzione a Gaza, di Nicola Scopelliti
L'Iran colpisce in Iraq e Pakistan. È guerra non dichiarata
L’Iraq è tornato ad essere il campo di battaglia nel confronto tra Iran e Usa. L'Iran colpisce nel Kurdistan iracheno, ma anche in Siria e Pakistan.
L’Onu taglia gli aiuti alla Siria. Il vescovo di Homs: «Così moriamo»
Dopo gli ultimi tagli drastici da parte del Programma alimentare mondiale (Pam) dell’Onu, più di cinque milioni di siriani rischiano la fame. Una decisione «terribile e ingiusta» per mons. Jacques Mourad. E, al contempo, permangono le sanzioni alla Siria.
L'escalation c'è già: l'Iran è coinvolto nel conflitto contro Israele
La guerra a Gaza, oggetto della telefonata fra Papa Francesco e Biden, rischia di allungarsi nel tempo. E si sta già allargando ad altre aree calde del Medio Oriente. Milizie sciite pro-Iran entrano in azione in Libano, Siria, Iraq e Yemen anche contro gli Usa.
Prigozhin (forse) è uscito di scena, la Wagner resta
Ipotesi ancora tutte aperte sull'incidente che avrebbe decapitato la compagnia militare privata Wagner, inclusa quella di una finta morte di Yevgeny Prigozhin, protagonista due mesi fa di una specie di tentato golpe a Mosca. La Wagner comunque è troppo importante per gli interessi di Mosca in Africa, Siria e Bielorussia, e perciò è improbabile che sarà sciolta.
Il dramma dei cristiani siriani
Famiglie separate, disunite e crollo delle vocazioni sono causa ed effetto al tempo stesso della sempre più difficile situazione dei cristiani in Siria
Consacrato vescovo il prete rapito dall'Isis
Il neo-arcieparca di Homs era stato rapito dallo Stato Islamico nel 2015. Al termine del rito ha ricordato il gesuita Paolo Dall'Oglio di cui dal 2013 non si hanno notizie.
Siria, una tragedia triplice: il terremoto, la guerra e le scandalose sanzioni
«La situazione era già molto difficile a causa di un conflitto che dura oramai da dodici anni. La gente è disperata», dice alla Bussola suor Siba al Khoury, di Aleppo. Molte delle regioni colpite dal sisma sono sotto il controllo dei ribelli e dunque inaccessibili. E poi ci sono le sanzioni occidentali: «Le sanzioni sono disumane» dichiara padre Francesco Patton, custode di Terra Santa, «e trovo scandaloso che in un momento così tragico, non si sia capaci di rimuovere o sospendere le sanzioni. In Siria la gente sta morendo».
- LE TRAPPISTE SIRIANE: «TOGLIERE SUBITO LE SANZIONI»
«Dopo la guerra, il sisma: qui ad Aleppo offriamo un tetto e preghiera»
Il terribile terremoto tra Turchia e Siria (incalcolabile al momento il numero delle vittime, già oltre le 3700) e il destino di una terra già martoriata da guerra e povertà. Il racconto alla Bussola dei salesiani di Aleppo: «Offriamo pasti caldi e un letto nel nostro oratorio, ma dobbiamo anche aiutare tanti sfollati a farsi forza. Con la preghiera e fiducia in Dio».
-IL TITOLISTA APOCALITTICO di Andrea Zambrano