Padre Cremonesi, missionario secondo il cuore di Gesù
Martire in Birmania, dove fu missionario per oltre 27 anni, padre Alfredo Cremonesi (†1953) aveva già da seminarista l’ardente desiderio di andare in missione per «gridare a tutti e predicare la Buona Novella», annunciando instancabilmente Gesù «con la parola e con l’esempio, con la penna e soprattutto con la preghiera». Oggi la sua beatificazione a Crema, dopo il riconoscimento del martirio in odium fidei.
Il Cuore Immacolato di Maria, causa di Salvezza
Oggi ricorre la memoria liturgica del Cuore Immacolato di Maria, una celebrazione mobile legata al Sacro Cuore di Gesù. Il suo culto è antico quanto il Cristianesimo, ma solo nel 1944 la festa fu estesa a tutta la Chiesa. Decisive furono le apparizioni di Fatima, dove il 13 luglio 1917 la Madonna rivelò ai tre pastorelli che «il Signore vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Se si farà quello che vi dirò, molte anime si salveranno e vi sarà pace».
Il Sacro Cuore di Gesù, l’Amore che non si risparmia
Nella festa liturgica del Sacro Cuore, che quest’anno cade il 28 giugno, la Chiesa ci propone di onorare il Cuore di Gesù, sia in quanto tale, sia come simbolo vivente della sua carità. Il suo culto è la quintessenza stessa del cristianesimo ed è strettamente legato alla Santissima Eucaristia: gli stessi miracoli eucaristici ci dicono che, quando Gesù ci dona il suo Corpo nell’Eucarestia, è del suo Cuore che ci nutre!