La pillola abortiva resta, ma la Corte Suprema non chiude i giochi
La Corte Suprema degli USA ha deciso all’unanimità che un gruppo di medici non ha i requisiti per agire in giudizio contro la liberalizzazione del mifepristone. Ma la sentenza lascia aperta la porta ad altri ricorsi, in primis delle donne danneggiate dalle pillole abortive.
Campagna pro Ru486, la spinta mortifera di Medici del Mondo
Un rapporto dell’organizzazione Medici del Mondo se la prende con gli obiettori di coscienza e lamenta le resistenze in Italia alla diffusione dell’aborto farmacologico tramite Ru486. Un esempio di cultura della morte.
USA, pillole abortive: il caso arriva alla Corte Suprema
A una settimana dallo stop di un giudice federale del Texas alle pillole abortive e a stretto giro da un’ordinanza in Appello che accontenta solo in parte gli abortisti, l’Amministrazione Biden ha presentato ricorso alla Corte Suprema per chiedere una sospensione d’urgenza del giudizio contro l’aborto chimico. E i nascituri?
USA: due sentenze opposte sulla pillola abortiva
In Texas, con la sentenza del giudice Kacsmaryk, il mifepristone non ha più l'approvazione FDA. Restrizioni onerose secondo un giudice di Washington e naturalmente fuoco e fiamme dall'amministrazione Biden per cui l'aborto non si tocca.
Regno Unito, la Ru486 fa impennare gli aborti
Il Governo britannico pubblica le statistiche sull’aborto in Inghilterra e Galles per il 2021. Registrati oltre 214.000 aborti, il numero più alto dalla legge del 1967. Influisce la totale liberalizzazione della Ru486, anche a casa. Con i maggiori rischi che ne conseguono. Altro dato: l’aborto è usato in gran parte come metodo contraccettivo, adducendo come ragione quasi esclusiva la “salute mentale”.
La pillola abortiva uccide due donne: data pure a chi non vuole la pancia in bikini
Continuano a saltare sul carro del Covid-19 i promotori dell’aborto che sperano che le maglie delle norme a favore dell’omicidio dei figli si allarghino. Ma mentre ha luogo la battaglia legale giocata nei tribunali dei paesi che hanno permesso l’aborto fai-da-te in seguito al lockdown, due donne muoiono e diverse vengono ricoverate. Si capisce poi che per il "servizio" che da anni si spaccia come civile il bambino vale quanto una vacanza al mare.
La pillola che blocca l'aborto salva un'altra bimba
L'Abortion Pill Rescue, che contrasta gli effetti della Ru486, ha già aiutato numerose donne pentite di aver preso la pillola abortiva. Di queste, 500 hanno visto i loro figli nascere. «Gli abortisti mentono dicendo che non si può invertire la procedura», ha scritto il dottor Boles, che ha salvato così una bimba nata qualche settimana fa.
Pillola abortiva "fa cilecca", la vita vince sulla RU-486
Una donna del Michigan si reca in clinica per abortire con la pillola RU-486, ma dopo una settimana il feto è ancora vivo. Così decide di portare a termine la gravidanza contro il parere dei medici e vince: da una gravidanza rifiutata e poi accolta nasce l'esperienza delle cliniche che aiutano le donne a contrastare gli effetti di quello che Lejeune chiamava il pesticida umano.