Il Ramadan al tempo della pandemia
In Niger c’è malumore per la chiusura delle moschee e il coprifuoco dal tramonto all’alba imposti dal governo e si temono reazioni violente contro i cristiani durante il Ramadan che sta per iniziare
Algeria. Fermare il virus con il Corano
Mentre l’Algeria patisce una catastrofica carenza di strutture sanitarie, il governo distribuisce copie del Corano e ne ordina la lettura dagli altoparlanti delle moschee chiuse
In Somalia i leader religiosi in prima linea contro il virus
Imam e maestri delle madrasse, le persone di cui la popolazione si fida di più, costituiranno la “armata anti-corona” incaricata di spiegare le misure sanitarie e smentire le credenze sul virus
La paura che fa regredire i vescovi pro moschee
No, i vescovi non sono persone leggere, ingenue, ignoranti, sfruttatrici o profetiche. A muoverli è il terrore dell'islam che fa regredire le persone al punto da fargli assumere l’atteggiamento di chi fa finta di non vedere, mentre manifesta amicizia nella speranza che la fonte del terrore si esaurirà per magia o nella speranza che i terroristi “possano accorgersi” che noi siamo buoni.