Da 95 Paesi per pregare (in latino) sulla tomba di Pietro
Ancora una volta il Populus Summorum Pontificum ha radunato a Roma i fedeli da tutto il mondo legati al rito antico, più vivo che mai. L'omelia del card. Müller e un'immagine di unità tra i popoli nell'amore di Cristo.
Tradizione e missione: la Messa in latino nel Continente Nero
La testimonianza di un missionario in vari Paesi africani, dove la gente si trova a suo agio con la liturgia tradizionale, perché "ha tempo per Dio". A riscoprirla, anche grazie al web, sono soprattutto i giovani.
Frate missionario: «Non si può "cosificare" Gesù Eucaristia»
Fede "pandemica" in Italia e non solo, mentre nelle terre di missione la gente semplice comprende la sacralità della liturgia e del Mistero eucaristico. La testimonianza dal Guatemala di p. Gian Luigi Lazzaro.
Müller: «Neanche il Papa può decidere di benedire le coppie gay»
«La benedizione delle coppie arcobaleno è un'eresia. I vescovi belgi non possono legittimarle facendo riferimento a presunte dichiarazioni del Papa. Anche se lo avesse detto, non è di sua competenza cambiare la Rivelazione». «Lo scopo del Cammino sinodale tedesco è diventare la locomotiva della Chiesa universale». «Colpire il rito antico è assurdo». «La Curia Romana non è lo Stato del Vaticano, la sua secolarizzazione è un errore teologico». Parla il cardinale Müller, in occasione dell'uscita del suo libro Il Papa. Ministero e missione.
Messa in latino, un cardinale inglese contro il suo popolo
L’ulteriore stretta decisa da Roma sul rito antico crea imbarazzo e attesa nel Regno Unito, dove la Messa in latino è molto popolare. Il Prefetto del Culto Divino è infatti il cardinale inglese Artur Roche, peraltro molto poco amato dai suoi confratelli in patria. Occhi puntati su Westminster in attesa della sostituzione del cardinale Nichols. Parla Damian Thompson.
Il cardinale Zen: “Che male c’è nella Messa antica?”
“Ho lavorato attivamente per la riforma liturgica dopo il Vaticano II, ma non posso negare il tanto di buono che è venuto dal Summorum Pontificum”. “La Messa Tridentina è la Messa a cui mi portava mio padre… non è divisiva, e anzi ci unisce ai nostri fratelli e sorelle di tutte le epoche, ai santi e ai martiri di ogni tempo”. Il cardinale Zen interviene dopo la pubblicazione del motu proprio di Francesco Traditionis custodes.