Terrore in Congo: decapitati 70 cristiani e rapinato un vescovo
I cadaveri di almeno 70 cristiani decapitati sono stati ritrovati il 14 febbraio in una chiesa protestante del Nord Kivu: un massacro attribuito ai jihadisti delle Adf. Anche l’esercito governativo è allo sbando e terrorizza la popolazione: due sacerdoti e il vescovo di Uvira rapinati da tre soldati con le armi puntate. E l'M23 avanza. L'appello di Open Doors.
Attentato in Austria, il jihadismo è la nuova normalità europea
Prima, il 13 febbraio, l’attentato a Monaco di Baviera da parte di un afghano arrivato in Europa con un barcone. Poi, il 15, un altro attacco a Villaco, in Austria, ad opera di un siriano: sempre in nome di Allah. E il primo errore è sminuire la matrice islamista.
Atleta afgana sotto scorta in Francia: «A Parigi come a Kabul»
Domenica aveva denunciato sui social la nuova legge afgana che reprime la libertà delle donne. Da allora ha ricevuto minacce di morte da tutto il mondo. Il dramma di Marzieh Hamidi, rifugiatasi a Parigi nel 2021 e oggi sotto scorta, conferma la portata dell’offensiva islamista nel cuore dell’Europa.
L'Expo a Riad e la vendita dell'Occidente ai paesi del Golfo
La vittoria di Riad, capitale dell’Arabia Saudita, nell’aggiudicarsi l’Expo 2030, fa riflettere Roma, bocciata senza appello. Ma fa riflettere sull’influenza dei paesi arabi del Golfo
Brague: «Cattolicesimo e islam? Un falso parallelo»
Qual è lo scopo dell’islam, quali le somiglianze e differenze con l’islamismo, quale l'origine del termine "islamofobia", perché la shari’a cozza con la tradizione giuridica europea e perché il parallelismo con il cattolicesimo non regge. La Nuova Bussola intervista il filosofo Rémi Brague, autore di Sur l’islam.
Francia: islamisti all'assalto delle scuole
Parla l'autore del famoso (ma ignorato) "rapporto Obin", commissionato da Chirac nel 2004, che già allora rilevava la presenza forte dell'islam militante nelle scuole francesi. Oggi, a due anni dalla decapitazione del professor Paty, la situazione è ancora peggiore e i professori, per paura, non parlano.
«Lo scontro sarà con islam e Cina, ma il futuro è cristiano»
La Bussola intervista il politologo Reynié: «Islamismo e totalitarismo cinese conducono due guerre: contro la separazione tra politica e religione e contro la democrazia. Diventa inevitabile che i cristiani siano perseguitati». Ma il futuro è cristiano: «L'Occidente cerca di conquistare il favore dei paesi musulmani per ragioni geopolitiche con risultati pietosi».
Germania, un piano in 5 punti per contenere l’islam politico
La Cdu e la Csu hanno approvato un documento-guida per limitare l’islam politico in Germania. È un piano in cinque punti dove si afferma che le politiche nazionali adottate sino ad oggi, tra immigrazionismo e sostegni alle moschee, sono state fallimentari. Il testo mette in guardia sulla crescita dei gruppi estremisti e chiede di fermare le donazioni finanziarie opache. Si passerà alla pratica?
Islamismo nelle urne, assalto alle elezioni comunali
Il Partito islamico è un progetto che cova da decenni. Lo si vede, periodicamente, nel corso delle elezioni amministrative, dove è più facile, per gli islamisti, trovare un varco per tentare l'assalto. Non si tratta di impedire la candidatura a chi si professa musulmano, ma di stare attenti al progetto dell'islam politico. La Francia già lo sta scontando.
Caso Sbai, dobbiamo aspettare che ci scappi il morto?
Dalle carte del Tribunale di Torino, che abbiamo potuto leggere, si comprende quanto seria sia la minaccia di morte contro Souad Sbai e più in generale contro i cristiani da parte degli islamisti radicalizzati in carcere. Ma dal ministero dell'Interno nulla si muove.
Macron e Biden: arriva l'opposizione dell'esercito
Militari in rivolta per salvare la democrazia e l’onore patrio. Accade in Francia e negli Stati Uniti d’America, paesi nei quali centinaia e migliaia di generali e ufficiali delle forze armate, in carica ed in pensione, scrivono pubblicamente ai rispettivi Capi di Stato per chiedere di restaurare ordine e rispetto dei valori costituzionali. Sotto accusa i cedimenti di Macron all'islamismo e di Biden al Social-marxismo.
L'ascesa dell'Islamismo e il canale di Suez
Nel volume Il canale delle spie. Storia della crisi di Suez si comprende che il primo «rinascimento islamico» si ebbe dopo la spedizione napoleonica in Egitto. I giovani arabi furono educati al nazionalismo. E sebbene i militari egiziani riuscirono a tenere distanti i Fratelli Musulman, la guerra con Israele li costrinse a collaborare con gli islamisti. Da allora tutto cambiò.