Israele il "governo del cambiamento" alla prova
Il nuovo governo israeliano, il primo senza Netanyahu da 12 anni, sta in piedi con un solo voto. Peggio ancora è sostenuto da forze politiche che fra loro non si capiscono neppure, arabi ed ebrei, religiosi e sinistra laica. Adesso sarà subito messo alla prova del conflitto con Gaza, che non è finito. E con una situazione mediorientale esplosiva.
Non illudiamoci, in Israele non inizia una nuova era
La fine di un’epoca? Non c’è dubbio che l’estromissione di Benjamin Netanyahu pone fine ai suoi dodici anni consecutivi di governo. Ma il collante che tiene assieme i partiti della nuova maggioranza, dagli arabi di Ra'am alla destra nazionalista di Yamina, sono quantomeno fragili. Il governo dovrà affrontare un momento molto difficile per Israele
Asia Argento, la "pura" epurata dai più puri
Fiera delle ipocrisie. Asia Argento, che ha denunciato il produttore Weinstein per molestie ed è diventata la paladina del movimento femminista #MeToo, si scopre essere molestatrice a sua volta. Cinque anni fa, con un (allora) diciassettenne. Un tempo si chiamava "nave scuola". Oggi non si scherza più. Storia di una vicenda umanissima.