Non si ferma la tensione in Kosovo: 11 italiani tra i feriti
30 soldati della NATO e 52 manifestanti colpiti negli scontri del 29 maggio. Tra loro anche i nostri connazionali impegnati nel contingente KFOR. Alla base dei disordini crescenti c'è il boicottaggio serbo causato dal mancato rispetto degli accordi di febbraio da parte kosovara, con reciproco rimbalzo di responsabilità.
Scontri e minacce, serbi e Kosovo sull'orlo della guerra
Tensione tra le autorità kossovare e la popolazione di etnia serba nel nord del Paese. Il casus belli è la decisione di non riconoscere loro la validità di targhe e documenti emessi in Serbia, poi rinviata per intervento americano. La situazione sta tornando alla normalità ma potrebbe di nuovo precipitare in ogni momento.
Balcani in subbuglio. E le mosse dell’Ue non aiutano
Iniziati i colloqui, sospesi dal 2020, con la Macedonia del Nord e l’Albania per la loro adesione all’Unione europea. Ma Bruxelles, che ragiona come l’ex Urss, guarda ai Balcani in funzione anti-russa e ciò destabilizza ancora di più la regione. Si temono strascichi per la Bosnia ed Erzegovina. E intanto si riaccendono le tensioni tra Croazia e Serbia.
Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca
Si aggrava la situazione nei Balcani. Il presidente croato Milanovic usa parole incendiarie verso la Bosnia ed Erzegovina e accusa la Serbia per le violenze del 1995. A Sarajevo e Belgrado gli animi non sono tranquilli. E l’Ue ci mette del suo, biasimando duramente la Serbia sul Kosovo e facendo il gioco delle lobby.
Aborto selettivo, l'ipocrisia del Corriere
Gian Antonio Stella si indigna perché ha scoperto che in Montenegro, nei Balcani e poi soprattutto in Asia si fanno aborti selettivi per non avere figlie femmine. E cita (a sproposito) anche il Papa. Nulla da dire invece su femmine e maschi abortiti a sorte.