L’amore naturale negli angeli
Gli angeli hanno una volontà, che è più perfetta di quella degli uomini, in ragione del loro intelletto superiore. C’è un legame tra conoscenza e volontà. E san Tommaso spiega che gli angeli amano Dio più di sé stessi.
Che cosa conoscono gli angeli
Gli angeli conoscono il futuro? Sono in grado di conoscere il cuore degli uomini e quello degli altri angeli? E i misteri della grazia? Scopriamo, con san Tommaso, le risposte.
Che cosa conoscono gli angeli – Il testo del video
Gli angeli conoscono il futuro? Sono in grado di conoscere il cuore degli uomini e quello degli altri angeli? E i misteri della grazia? Scopriamo, con san Tommaso, le risposte.
Chi sono gli angeli
Per i Padri gli angeli avrebbero un corpo sui generis, sottile, non carnale. Invece, per san Tommaso la distinzione radicale tra gli angeli e Dio sta nel fatto che i primi ricevono l’essere. La differenza tra conoscenza angelica e umana.
Chi sono gli angeli – Il testo del video
Per i Padri gli angeli avrebbero un corpo sui generis, sottile, non carnale. Invece, per san Tommaso la distinzione radicale tra gli angeli e Dio sta nel fatto che i primi ricevono l’essere. La differenza tra conoscenza angelica e umana.
Gli angeli nei Padri della Chiesa – Il testo del video
Sant’Agostino afferma che gli angeli sono la luce creata da Dio nel primo giorno della Creazione. Luce non materiale, ma intellettiva. Dionigi l’Areopagita descrive la gerarchia angelica: tre gradi, ciascuno con tre ordini. Il legame con la gerarchia ecclesiastica.
Gli angeli nei Padri della Chiesa
Sant’Agostino afferma che gli angeli sono la luce creata da Dio nel primo giorno della Creazione. Luce non materiale, ma intellettiva. Dionigi l’Areopagita descrive la gerarchia angelica: tre gradi, ciascuno con tre ordini. Il legame con la gerarchia ecclesiastica.
Gli angeli nella Tradizione – Il testo del video
I Padri dei primissimi secoli sottolineano che gli angeli sono creati e non creatori, confutando così l’eresia gnostica. Altro aspetto centrale: la comunione della liturgia terrestre con la liturgia della Chiesa celeste.
Gli angeli nella Tradizione
I Padri dei primissimi secoli sottolineano che gli angeli sono creati e non creatori, confutando così l’eresia gnostica. Altro aspetto centrale: la comunione della liturgia terrestre con la liturgia della Chiesa celeste.
Gli angeli nelle Sacre Scritture
L’angelologia dell’Antico Testamento è incentrata soprattutto sull’unicità di Dio, con gli angeli al Suo servizio. Nel Nuovo Testamento risalta il loro ruolo di mediatori di Cristo, vero Dio e vero uomo. A ciò si contrappone l’azione degli angeli decaduti, su cui parlano chiaro sia l’AT che il NT.
Gli angeli nelle Sacre Scritture - Il testo del video
L’angelologia dell’Antico Testamento è incentrata soprattutto sull’unicità di Dio, con gli angeli al Suo servizio. Nel Nuovo Testamento risalta il loro ruolo di mediatori di Cristo, vero Dio e vero uomo. A ciò si contrappone l’azione degli angeli decaduti, su cui parlano chiaro sia l’AT che il NT.
Perché parlare degli angeli
L’esistenza degli angeli è una verità di fede, che non contrasta bensì è conveniente alla ragione, a dispetto di ciò che ritiene il materialismo. Un modo restrittivo di intendere la realtà ha accantonato l’angelologia, anche nella Chiesa. Ma è fondamentale recuperare la verità sugli angeli, sia buoni che decaduti.